Al 74’ il Palace sfonda sulla destra, crossa e il difensore del Tottenham si oppone con un braccio molto largo. L’AE Moss inizialmente non ravvisa alcuna irregolarità, ma l’assistente subito sbandiera e lo convince a fischiare il calcio di rigore.
Questo episodio non è tanto da discutere a livello di casistica, il rigore è evidente, così come il provvedimento disciplinare che non c’è perché non si è verificato uno SPA, quanto da evidenziare il comportamento dell’assistente, che si assume la responsabilità di una decisione che dovrebbe essere compito dell’AE. In questo caso solo lui poteva vedere questo fallo di mano, avendo visuale libera, mentre Moss era impallato da un calciatore e il braccio era coperto dal corpo stesso del difensore. In epoca VAR, in cui il ruolo dell’assistente risulta sempre più di secondo piano, auspico che si vada sempre più verso una sua responsabilizzazione degli episodi da campo.