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Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: mer dic 07, 2011 5:08 pm
da Anto Casarano
Buonasera, sono un Arbitro di diciotto anni, a gennaio diciannove. Vi chiedo gentilmente se potrei passare ad A.A. a questa età e con due anni e mezzo di tessera ( a maggio saranno tre ). Se si come?
Vorrei passare a fare l'Assistente Arbitrale il piu' presto possibile!

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: mer dic 07, 2011 6:40 pm
da homer
Puoi passare solo alla prox stagione (dopo aver raggiunto i tre anni di tessera)

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: gio dic 08, 2011 12:30 am
da divisarossa
Tutti questi ragazzini che vogliono passare a fare l'assistente a neanche 20 anni, mi fanno paura.

Ma ragazzi, imparate ad ARBITRARE, fate la vostra gavetta.

Fare l'assistente c'è sempre tempo, anzi, magari arrivando a certe categorie come arbitro, si può fare l'assistente direttamente in categorie nazionali, senza una trafila che, cominciando a quella età rischia di bruciarti. Troppo giovane per giocarti i passaggi alla can d da subito, si rischia di vegetare nel ruolo per anni...

:redcard

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: gio dic 08, 2011 8:37 am
da Rattlesnake
divisarossa ha scritto:Tutti questi ragazzini che vogliono passare a fare l'assistente a neanche 20 anni, mi fanno paura.

Ma ragazzi, imparate ad ARBITRARE, fate la vostra gavetta.

(...)

:redcard

Ma scusa, ma se vuole fare l'assistente non ho capito perché tu debba essere così sprezzante nei confronti della sua scelta.
Va bene il consiglio, ma a tutto c'è un limite.

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: gio dic 08, 2011 9:53 am
da Anto Casarano
Quando mi ci sono iscritto al corso mi hanno detto che era un hobby e che dovevo divertirmi. Se devo divertirmi è giusto che lo faccia con le mie scelte.

Già molti dirigenti ci impogongono quello che dobbiamo fare, sarebbe bello che almeno il collega si limitasse al consiglio!

A luglio sono stato inserito nell'organico di Terza, quindi non ci sarebbero problemi a fare il passaggio nella prossima stagione?

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: gio dic 08, 2011 11:22 am
da homer
Sì ma non è un problema la categoria in cui sei (credo!), unico parametro dovrebbero essere i tre anni di tessera.

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: gio dic 08, 2011 1:16 pm
da Rattlesnake
Anto Casarano ha scritto:Quando mi ci sono iscritto al corso mi hanno detto che era un hobby e che dovevo divertirmi. Se devo divertirmi è giusto che lo faccia con le mie scelte.

:ok :ok :ok Era questo il messaggio che anch'io volevo far passare...
Anche uno che conosco ha scelto immediatamente di fare l'assistente, perché diceva che non si divertiva più come arbitro: che problema c'è? Anzi... Adesso non solo ha ritrovato entusiasmo, ma sta andando anche molto bene! Quindi non ti far condizionare e scegli la strada che più ti aggrada. ;)

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: gio dic 08, 2011 2:40 pm
da charl
se spulci bene il forum vi è indicato con dettaglio nell articolo delle NOIF i limiti di passaggio per poter fare l'assistente arbitro. ora non ricordo bene però di sicuro dei avere almeno 3 anni di tessera e poi mi pare devi avere almeno 22 anni. però ti consiglio prima di informarti bene , e poi presentare la tua proposta con l'articolo stampato della NOIF al tuo presidente. non è male come scelta. in questo modo prenderai una scorciatoia per poter fare partite importanti di promozione ed eccellenza e per poter assistere gli arbitri Cai. però cerca bene in nel sito arbitri.com l'età minima per poterti proporre al tuo CRA come AA. spero di esserti stato utile.
in bocca al lupo!

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: sab dic 10, 2011 2:04 pm
da divisarossa
il mio è un punto di vista generale ovviamente, non legato al singolo utente di questo forum che nemmeno conosco.

La mia penso sia una riflessione pertinente.

Al di là della bravura del singolo, quello che dico io è che per come è ancora strutturata oggi la figura dell'assistente a livello regionale, mandare ragazzini, con pochissima esperienza di fischietto, in campi di promozione ed eccellenza, allo sbaraglio, lo trovo inutile, se non dannoso.

Trovo utile che una persona faccia il suo naturale percorso da arbitro fino alle categorie regionali, se ci riesce. A quel punto quando come fischietto capisce che potrà puntare a poco, oppure che si è stufato, allora può passare a fare l'assistente, essendo un ragazzo, un uomo, formato e conscio di cosa significa uscire in terna, rapportarsi con delle squadre di livello....

Fatte le dovute eccezioni del caso, arbitrare e farsi una cultura arbitrale in giro x la propria regione costruisce una forma mentis INDISPENSABILE per fare l'assistente, che è un ruolo che è molto più di una bandierina in mano gente!

Re: Passaggio ad A.A.

MessaggioInviato: mar dic 27, 2011 3:12 pm
da Ovrebo92
Quello che mi chiedo io è perchè vi sia questa distinzione netta fra Arbitro ed Assistente, a noi giovani arbitri non potrebbero farci soltanto provare a fare gli assistenti ad altri arbitri in partite di livello provinciale, ne gioverebbero tutti: gli arbitri ,che scusate il gioco di parole, arbitrano fanno esperienza nella visualizzazione e nella posizione con gli assistenti ufficiali, noi arbitri assistenti proveremmo una prospettiva diversa e (almeno personalmente) ci toglieremmo una curiosità e i giocatori che si sentirebbero maggiormente controllati e non ci sarebbero più polemiche sul fuorigioco. Secondo me uno stage del genere sarebbe molto molto istruttivo, voi dite ed i rimborsi? Per provare a fare l'assistente lo farei gratis molto volentieri ... ma i regolamenti AIA putroppo parlano chiaro.