Vi potra sembrare una battuta ma...

[Dode]

Ragazzi... mi sembrava inutile dover precisare che il discorso ruotava intorno a chi viene a protestare dall'assistente... ma vista la piega che ha preso la discussione... lo preciso...

[john wayne]

Personalmente, di fronte alle proteste io rispondo....non è che sto zitto come un ebete mentre quello mi parla...certo non mi metto a fare discorsi ma qualche frase giusto per chiudere lì la cosa la dico del tipo "pensi a giocare"..."non c'era nulla,gioca gioca" oppure "se non la finisce va fuori"...cose cosi insomma giusto per non fare la figura del deficiente...vabbè non nascondo che qualche volta ci vado giù pesante anche in dialetto,quando proprio diventano insopportabili e mi rendo conto che l'arbitro difficilmente verrà o perchè l'azione è dall'altra parte o perchè distante da me e distratto....fare la figura di quello che sta lì senza poter dire nulla non mi viene proprio di farla...
allo stesso modo, mi comporto poi, per quel che riguarda altre situazioni,non di protesta...qualche volta in qualche pausa di gioco, a palla lontano mi è capitato anche di discutere e scherzare con i giocatori...qualche battuta per stemperare i toni....

[Luca1990]

Beh signori io farei una precisazione.L'assistente non deve parlare,ma solo in linea di massima. Se c'è il gioco fermo e si è nei pressi della panchina (che magari da tempo si lamenta)credo sia doveroso rivolgergli qualche parola ,del resto è pure il controllo delle panchine,come si fa a contrallare delle persone senza parlargli???? Poi è chiaro che non deve diventare un mercato,però un po' di buon senso. Dire ai giocatori "Giochi che non c'era fallo" oppure dare BREVI spiegazioni se richiesto lo trovo assolutamente naturale e proficuo

[Nick_Nick]

In parte per quanto riguarda le proteste dei calciatori dovremo essere noi arbitri a evitare problemi agli assistenti...per quanto mi riguarda io appena vedo un calciatore che parla con l'assistente mi avvicino e chiedo all'assistente se è tutto ok.
se invece il calciatore protesta a distanza urlando un po mi avvicino a lui e gli faccio una bella lavata di testa...e nel caso invece il giocatore corre protestando verso l'assistente gli corro dietro con un bel in mano.
In tutti i casi ricordo al giocatore che se ha qualcosa da dire deve farlo con me.
Mi permetto di dare 2 consigli agli arbitri:
1) "proteggete" gli assistenti il più possibile, ricordatevi che a differenza dell'arbitro l'assistente ha poche armi per difendersi ovvero o si prende le proteste (e magari risponde al giocatore) o alza la bandierina vi chiama e lo fa cacciare
2)a fine stagione durante i play-off/play-out chiedete al vostro designatore di farvi fare qualche gara da assistente, così che capite bene il punto di vista degli assistenti e in quali situazioni l'aiuto dell' arbitro è fondamentale

[john wayne]

In parte per quanto riguarda le proteste dei calciatori dovremo essere noi arbitri a evitare problemi agli assistenti...per quanto mi riguarda io appena vedo un calciatore che parla con l'assistente mi avvicino e chiedo all'assistente se è tutto ok.

Questo anche è vero.....è la prima cosa che dico all'arbitro nel briefing....chiedimi quello che vuoi per le segnalazioni e tutto il resto....ma se c'è un giocatore che si avvicina di corsa per protestarmi,non mi importa se sei vicino o se ti devi fare tutto il campo per venire da me, devi arrivare immediatamente....
chiaro poi che se la protesta lo consente me la vedo io ma se insiste la cosa poi diventa più complessa e quindi risulta necessaria la sua presenza

[Nick_Nick]

Questo anche è vero.....è la prima cosa che dico all'arbitro nel briefing....chiedimi quello che vuoi per le segnalazioni e tutto il resto....ma se c'è un giocatore che si avvicina di corsa per protestarmi,non mi importa se sei vicino o se ti devi fare tutto il campo per venire da me, devi arrivare immediatamente....
chiaro poi che se la protesta lo consente me la vedo io ma se insiste la cosa poi diventa più complessa e quindi risulta necessaria la sua presenza

Guarda io come ho scritto volo dall'assistente in ogni caso, se ho visto/sentito bene prendo io la decisione , senno chiedo all'assistente usando queste precise parole:"tizio c'è qualche problema?dimmi tu cosa devo fare", se l'assistente mi dice di fare qualcosa (richiamo, cartellino o semplice attenzione) eseguo alla lettera, mentre se lui mi dice tutto ok (che poi 99% significa che era una cosa da poco e che se l'è cavata da solo) allora gli rispondo "ok se ti da altri problemi chiamami"...stando ben attento che il giocatore in questione ascolti bene cosi capisce che basta una parola dell'assistente e lo mando a fare la doccia per direttissima...solitamente capiscono e stanno ben attenti a passare almeno a 20 metri dall'assistente...personalmente trovo questi "richiami indiretti" molto efficaci insomma invece che dire al giocatore alla prossima te ne vai, dici all'assistente che alla prossima cacci il giocatore, in sostanza è la stessa storia ma come efficacia trovo ne ha di più (se ci pensate bene per noi arbitri, o almeno per me, è un po la stessa cosa, un giocatore che protesta con me è un conto, due giocatori che si lamentano di me ad alta voce in modo che io sento è un altro e mi fa incazz. molto di più)

[arbitrello2]

Questa è una discussione molto divertente anche sul come si è sviluppata, bravo Dode... Anche se secondo me sono da distinguere i due "mondi" tra CAN D e CRA. Perchè a livello CRA tutto è più libertino, le espulsioni dell'assistente arrivano più facilmente, visto che senò credono di poterti prendere in giro, e anche le risposte leggermenti più pesanti. Mentre a livello CAN D, come giustamente dice Dode non ci si può permettere di rispondere, a meno che non vuoi stare 3 settimane a casa per pensare che forse era meglio stare zitto...

[carletto]

Non capisco per quale motivo un assistente non possa parlare. Ma scherziamo? Cos'è, un soprammobile semovente? E' un ufficiale di gara, con funzioni ben definite, con responsabilità chiare, le ci decisioni sono subordinate a quelle dell'arbitro, ma con pari dignità. In campo vanno tre squadre: le due contendenti e gli ufficiali di gara. Gli ufficiali di gara sono una squadra, e come tale devono agire!

Poniamo che io sia un assistente. Viene da me un giocatore che protesta per un fuorigioco. Perché non posso rispondergli? Cosa devo fare, diventare una statua di gesso inespressiva? E se questi oltrepassa certi limiti alzo la bandierina e lo faccio espellere? Cioè o incasso oppure uccido? Non c'è via di mezzo, dialogo con i giocatori, collaborazione fattiva... niente? Ma robe da matti...

Questo è un altro dei motivi che mi hanno fatto scegliere il calcio a cinque piuttosto che la "carriera" da assistente. Scelta che benedico!

P.S.: quando arbitravo l'undici e vedevo un giocatore correre verso l'assistente protestando anche io correvo verso l'assistente, ma col cartellino in mano. Purtroppo ho notato che molti arbitri non fanno lo stesso.

[divisarossa]

Questa è una discussione molto divertente anche sul come si è sviluppata, bravo Dode... Anche se secondo me sono da distinguere i due "mondi" tra CAN D e CRA. Perchè a livello CRA tutto è più libertino, le espulsioni dell'assistente arrivano più facilmente, visto che senò credono di poterti prendere in giro, e anche le risposte leggermenti più pesanti. Mentre a livello CAN D, come giustamente dice Dode non ci si può permettere di rispondere, a meno che non vuoi stare 3 settimane a casa per pensare che forse era meglio stare zitto...

secondo me è al contrario. se non può parlare dovrebbero essere molti di più i provvedimenti disciplinari per i giocatori, mentre quando parli è per evitarlo, a mio parere. una bella risposta a tono ti evita il rosso, ti dà dignità piuttosto che restare muto come un pesce e prenderti del coglione

-- ven mag 11, 2012 12:19 pm --

Non capisco per quale motivo un assistente non possa parlare. Ma scherziamo? Cos'è, un soprammobile semovente? E' un ufficiale di gara, con funzioni ben definite, con responsabilità chiare, le ci decisioni sono subordinate a quelle dell'arbitro, ma con pari dignità. In campo vanno tre squadre: le due contendenti e gli ufficiali di gara. Gli ufficiali di gara sono una squadra, e come tale devono agire!

Poniamo che io sia un assistente. Viene da me un giocatore che protesta per un fuorigioco. Perché non posso rispondergli? Cosa devo fare, diventare una statua di gesso inespressiva? E se questi oltrepassa certi limiti alzo la bandierina e lo faccio espellere? Cioè o incasso oppure uccido? Non c'è via di mezzo, dialogo con i giocatori, collaborazione fattiva... niente? Ma robe da matti...

Questo è un altro dei motivi che mi hanno fatto scegliere il calcio a cinque piuttosto che la "carriera" da assistente. Scelta che benedico!

P.S.: quando arbitravo l'undici e vedevo un giocatore correre verso l'assistente protestando anche io correvo verso l'assistente, ma col cartellino in mano. Purtroppo ho notato che molti arbitri non fanno lo stesso.

quante volte senti urlare un calciatore che chiede insistentemente fuorigioco all'assistente.. bastano 2 parole tipo:"lo tiene in gioco il terzino dall'altra parte/il numero 6".

dialogo x abbassare i toni. se i toni si alzano si caccia fuori, o comunque si comincia con lo stare zitti. ma stare zitti a priori è da fessi. "scusi guardalinee, quanto manca?" se stai zitto fai la figura dell'ebete, se dici "lo chieda all'arbitro", pure...e un vaff... te lo prendi, e te lo tieni pure