Chip, scusa..... se no scadiamo nei soliti commenti su arbitri promossi o bocciati per i test atletici, e non per le reali capacità..
il test atletico resta un punto di partenza minimo per giudicare un arbitro, ma non deve essere la discriminante. negli anni il famoso 3.000 faceva da spartiacque tra chi era bravo e chi non lo era. come se fare il cooper il 12.49 piuttosto che 12.59 cambiasse il mondo quando si è in campo.
fare un test atletico e fare il minimo e fermarsi può voler dire tante cose, non soltanto se uno è allenato o meno, pigro o meno.
se uno ha qualche acciacco fisico, qualche dolorino, dovrebbe forse rischiare di infortunarsi o affaticarsi eccessivamente solo per fare una manciata di passaggi in più nello yoyo per poi magari andare in campo il giorno dopo, con visionatura, ed essere "dimezzato" fisicamente per uno sforzo inutile?
e la relazione test appena suff. + voto 8.60 perchè non dovrebbe valere?
come se a scuola perchè uno esce con 60 alle superiori non potrebbe diventare ing. o architetto. dove sta scritto?