Francesco M ha scritto:Sì, che influisca lo immaginavo, ma volevo sapere quanto: ha un ruolo determinante, o uno marginale? Anche perché, temo sia assai difficile modificare lo stile di corsa, ormai (molto più che aumentare la resistenza, per esempio).
Il "quanto influisce" dipende dalla categoria.
Se sei, ad esempio, nei giovanissimi o allievi l'importante è CORRERE coprendo tutte le zone del campo dimostrandosi adeguatamente allenati, lo stile non è fondamentale a questi livelli (i tuoi OA ti diranno di migliorarlo ma l'estetica non pesa nel giudizio, magari viene inserito come nota sulla futuribilita').
Se sei, sempre ad esempio, al CRA allora l'estetica nella corsa inizia ad avere il suo peso in quanto taluni aspetti che a livello sezionale fanno la differenza (grado di allenamento ad esempio) in regione si danno per scontati (se un ragazzo in prima categoria non corre allora gli si danno due 8.20 e lo si rimanda in sezione, se invece corre ma con un pessimo stile di corsa gli si da 8.40 dicendo di migliorarlo).
Altra domanda postami spesso è "qual è lo stile di corsa ottimale ?", alla quale si puo' rispondere "guarda in tv come corre Rizzoli, quello è il top". Lo stile di corsa come lo si migliora ? Frequentando i poli di allenamento sezionali e chiedendo l'aiuto dei vari referenti atletici. Qui ci sono varie correnti di pensiero, per quanto ho visto di persona la cosa che aiuta di piu' è la corsa in salita, in quanto ti abitua ad alzare le ginocchia ed a fare leva sulle punte, comunque il tuo referente atletico sezionale sapra' essere esaustivo in merito.