da aldovisconti408 il sab nov 15, 2014 9:55 pm
"Se dal consiglio federale in programma giovedì prossimo non usciremo con una serie di misure concrete fermiamo i campionati. Non possiamo restare fermi ad aspettare il peggio". Piccola considerazione: le violenze, vorrei sapere se si sono tutte concentrate da Agosto a Novembre di questo anno? Nei sei precedenti anni non sappiamo quante sono state (dati veritieri giungono da Monti e non dall'AIA). Perchè la nostra associazione non si è espressa o se si è espressa non in maniera esauriente. Provo a dare una mia personale spiegazione. Presidente dalla F.I.G.C. era Abete, un caro nostro amico, tubava in continuazione con il nostro Presidente; non lo ha deferito nel Novembre 2012 permettendogli di vincere le elezioni. "Riconoscenza"??? Ora Abete non c'è più ,comanda "tappo di bottiglia" (non l'ho detto io l'attributo sembra provenire dalle alte sfere....ma si dicono tante cose per scherzo). E' partita la crociata, meglio tardi che mai, sono d'accordo. Che impegno dovrebbe prendere la federazione per tutelarci: aumentare le pene?, squalificare a vita? Però c'è sempre un però, mettiamoci dalla parte del presidente Tavecchio: potrebbe pensare, perchè gli arbitri rompono le scatole adesso mentre prima sono stati zitti? Cosa dovrei fare io?, cosa vuole Nicchi che tra l'altro alle ultime elezioni non mi ha nemmeno votato? Ora domando io a tutti gli associati con preghiera di risposta: è una presa di posizione per tutelare il nostro movimento arbitrale o si cerca di tutelare gli interessi di vertice? Vorrei non essere frainteso, anch'io auspico maggiore giustizia per i nostri ragazzi, stiamo però attenti, il coltello dalla parte del manico ce l'ha sempre la Federazione e Tavecchio essere preso per le palle da Nicchi, credo non gli piaccia.
-- sab nov 15, 2014 10:55 pm --
"Se dal consiglio federale in programma giovedì prossimo non usciremo con una serie di misure concrete fermiamo i campionati. Non possiamo restare fermi ad aspettare il peggio". Piccola considerazione: le violenze, vorrei sapere se si sono tutte concentrate da Agosto a Novembre di questo anno? Nei sei precedenti anni non sappiamo quante sono state (dati veritieri giungono da Monti e non dall'AIA). Perchè la nostra associazione non si è espressa o se si è espressa non in maniera esauriente. Provo a dare una mia personale spiegazione. Presidente dalla F.I.G.C. era Abete, un caro nostro amico, tubava in continuazione con il nostro Presidente; non lo ha deferito nel Novembre 2012 permettendogli di vincere le elezioni. "Riconoscenza"??? Ora Abete non c'è più ,comanda "tappo di bottiglia" (non l'ho detto io l'attributo sembra provenire dalle alte sfere....ma si dicono tante cose per scherzo). E' partita la crociata, meglio tardi che mai, sono d'accordo. Che impegno dovrebbe prendere la federazione per tutelarci: aumentare le pene?, squalificare a vita? Però c'è sempre un però, mettiamoci dalla parte del presidente Tavecchio: potrebbe pensare, perchè gli arbitri rompono le scatole adesso mentre prima sono stati zitti? Cosa dovrei fare io?, cosa vuole Nicchi che tra l'altro alle ultime elezioni non mi ha nemmeno votato? Ora domando io a tutti gli associati con preghiera di risposta: è una presa di posizione per tutelare il nostro movimento arbitrale o si cerca di tutelare gli interessi di vertice? Vorrei non essere frainteso, anch'io auspico maggiore giustizia per i nostri ragazzi, stiamo però attenti, il coltello dalla parte del manico ce l'ha sempre la Federazione e Tavecchio essere preso per le palle da Nicchi, credo non gli piaccia.