da superpes il sab mar 14, 2015 1:01 pm
Io vivo in questa realtà e vi posso dire che la tifoseria amaranto è stata sempre una delle più calde e corrette, a parte i soliti 50 deficienti che a ogni partita fanno casino.
Tuttavia le ultime giornate nefaste e la posizione in classifica hanno creato un clima di tensione enorme, gigantesco, e una presa di posizione quasi nemica da parte dei sostenitori nei confronti della società.
Nelle ultime giornate ci sono anche stati diversi episodi dubbi, ma inutile parlarne, non si può ogni santa volta pensare (parlo come fossi tifoso non arbitro) che un arbitro vada a Reggio per far perdere la Reggina. il presidente poi si è auto-accusato delle ultime partite andate a male e con questo "filantropico" gesto sotto sotto voleva ammettere le responsabilità (inesistenti, in quanto l'errore fa parte del gioco, e poi, volevo vedere loro a correre appresso a 22 calciatori) della terna.
Lungi da me voler giustificare la tifoseria per questo gesto orripilante, voglio solo farvi capire quanto sia dura da accettare una sconfitta e quanto a volte potremmo ferire diverse persone senza un motivo o uno scopo ben preciso, solo sparando nel mucchio.
Mi dispiace per Luca che da lassù avrà sentito questi cori, mi dispiace da morire per la famiglia che oltre al danno deve vedere pure questa beffa, ma dico solo di non badare a questi cori e di farli passar via, spero che la Reggina si coscientizzi di quanto accaduto e prenda una dura posizione nei confronti di questi, sempre più allo sbaraglio, "tifosi"... o forse dovrei usare un altro termine, ma non si può scendere ai loro livelli offendendoli... Mi sento in dovere di chiedere scusa a Luca perchè alla fine sono solo pochi tifosi a comportarsi così... Ad attaccare una persona mai conosciuta, un povero ragazzo che per una passione faceva così tanti sacrifici, e poi, e volata via in un attimo...
R.I.P.