Arbitro donna picchiata da un calciatore

Documentiamo qui tutti i casi di aggresioni agli arbitri di cui veniamo a conoscenza, perchè non passino inosservati.

Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda claudio80 il dom ott 09, 2016 6:09 pm

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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda arbitro87 il gio ott 13, 2016 3:21 pm

La Corte sportiva d'appello presso il Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano costituita dall’Avv. Marco Emer (Presidente) nonché Dr. Marco Pappalardo e Dr. Andrea Tait (Vice-Presidente) con l’assistenza del signor Roberto Silveri, rappresentante A.I.A., nella riunione del giorno 13/10/2016 in Bolzano ha assunto la seguente decisione.

RECLAMO DELLA SOCIETA’ A.S.D. OLIMPIA HOLIDAY MERANO AVVERSO LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO SUL C.U. N. 18 DEL 06/10/2016 RELATIVAMENTE AI SEGUENTI PROVVEDIMENTI:

1. SQUALIFICA PER 3 ANNI DEL CAPITANO DANIEL NEGRENTE.
2. SQUALIFICA DEI GIOCATORI ARMANDO KOZI E SAZAN LURDHI
3. AMMENDA DI 300 € PER I TAFFERUGLI IN TRIBUNA E SUL CAMPO.

IN SEGUITO ALLA GARA DEL 28/09/2016 TRA SALORNO RAIFFEISEN – A.S.D. OLIMPIA HOLIDAY MERANO (CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI).

La società A.S.D. Olimpia Holiday Merano, con ricorso ritualmente presentato ha impugnato il provvedimento disciplinare in oggetto, con il quale il G.S. ha comminato le suddette squalifiche per i motivi contenuti nel C.U.
1. La ricorrente chiede la traslazione della squalifica comminata al capitano Daniel Negrente, all'allenatore dell'Olimpia Merano Di Liello Stefano.
Il reclamo è infondato in quanto in base all'articolo 3.2 del C.G.S. “Il calciatore che funge da capitano della squadra risponde degli atti di violenza commessi in occasione della gara in danno degli ufficiali di gara da un calciatore della propria squadra non individuato.”

2. La ricorrente chiede la riduzione della squalifica inflitta ai calciatori Armando Kozi e Sazan Lurdhi.
Il reclamo è infondato in base all'articolo 45 comma 3 lettera a del C.G.S.

3. La ricorrente chiede la riduzione della ammenda di 300 € per i tafferugli in tribuna e sul campo.
Il reclamo è immotivato e comunque l'ammenda è già contenuta nel minimo.

Gli atti, il rapporto arbitrale ed il supplemento di rapporto richiesti dal Giudice Sportivo danno evidenza molto circostanziata circa lo svolgimento dei fatti.
Osservato che il rapporto dell’arbitro in base all’art. 35 C.G.S. fa piena prova circa il comportamento dei tesserati in occasione dello svolgimento delle gare e che d’altra parte le argomentazioni della società ricorrente non hanno pregio e le istanze istruttorie formulate sono irrituali, le sanzioni irrogate vengono ritenute congrue nell’entità irrogata dal Giudice Sportivo.

Inoltre nel proporre ricorso la società A.S.D. Olimpia Holiday Merano, oltre a non aver indicato l'autore del gesto di cui al punto 1 del ricorso, ha minimizzato l'episodio che invece è caratterizzato da una gravità assoluta. Atteso peraltro che i fatti sono avvenuti in una gara del settore giovanile, visto l'art 1/bis del C.G.S. in applicazione dell'art. 18 questa Corte Sportiva di Appello delibera di applicare alla società A.S.D. Olimpia Merano una ulteriore ammenda di 300 €.
P.Q.M.
La Corte delibera di respingere il reclamo, applicare ai sensi dell'articolo 18 C.G.S. l'ulteriore ammenda di € 300 e dispone l’incameramento della tassa reclamo.
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda claudio80 il ven ott 14, 2016 12:30 am

:rosso :rosso :rosso :rosso :rosso :rosso
Le squalifiche sono tutte giustissime e correttissime, complimenti al giudice sportivo, alla corte sportiva d'appello, all'aia ed infine alla figc, queste cose non dovrebbero mai capitare, qui non stiamo giocando a chi e' il piu' forte e il piu' bravo a fare violenza nei campi da calcio, negli spogliatoi, sulle tribune e negli stadi in generale, qui stiamo giocando a calcio, lo sport numero uno al mondo, giochiamo a calcio non con la violenza, ma solo con il nostro cuore!!! :-)))
:ok :ok :ok :clap: :clap: :clap: :wink: :wink: :wink:
Ultima modifica di Doraemon il ven ott 14, 2016 7:33 am, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non si scrive in maiuscolo!!!
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda andrew25 il ven ott 14, 2016 11:01 am

arbitro87 ha scritto:La Corte sportiva d'appello presso il Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano costituita dall’Avv. Marco Emer (Presidente) nonché Dr. Marco Pappalardo e Dr. Andrea Tait (Vice-Presidente) con l’assistenza del signor Roberto Silveri, rappresentante A.I.A., nella riunione del giorno 13/10/2016 in Bolzano ha assunto la seguente decisione.

RECLAMO DELLA SOCIETA’ A.S.D. OLIMPIA HOLIDAY MERANO AVVERSO LA DECISIONE DEL GIUDICE SPORTIVO SUL C.U. N. 18 DEL 06/10/2016 RELATIVAMENTE AI SEGUENTI PROVVEDIMENTI:

1. SQUALIFICA PER 3 ANNI DEL CAPITANO DANIEL NEGRENTE.
2. SQUALIFICA DEI GIOCATORI ARMANDO KOZI E SAZAN LURDHI
3. AMMENDA DI 300 € PER I TAFFERUGLI IN TRIBUNA E SUL CAMPO.

IN SEGUITO ALLA GARA DEL 28/09/2016 TRA SALORNO RAIFFEISEN – A.S.D. OLIMPIA HOLIDAY MERANO (CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI).

La società A.S.D. Olimpia Holiday Merano, con ricorso ritualmente presentato ha impugnato il provvedimento disciplinare in oggetto, con il quale il G.S. ha comminato le suddette squalifiche per i motivi contenuti nel C.U.
1. La ricorrente chiede la traslazione della squalifica comminata al capitano Daniel Negrente, all'allenatore dell'Olimpia Merano Di Liello Stefano.
Il reclamo è infondato in quanto in base all'articolo 3.2 del C.G.S. “Il calciatore che funge da capitano della squadra risponde degli atti di violenza commessi in occasione della gara in danno degli ufficiali di gara da un calciatore della propria squadra non individuato.”

2. La ricorrente chiede la riduzione della squalifica inflitta ai calciatori Armando Kozi e Sazan Lurdhi.
Il reclamo è infondato in base all'articolo 45 comma 3 lettera a del C.G.S.

3. La ricorrente chiede la riduzione della ammenda di 300 € per i tafferugli in tribuna e sul campo.
Il reclamo è immotivato e comunque l'ammenda è già contenuta nel minimo.

Gli atti, il rapporto arbitrale ed il supplemento di rapporto richiesti dal Giudice Sportivo danno evidenza molto circostanziata circa lo svolgimento dei fatti.
Osservato che il rapporto dell’arbitro in base all’art. 35 C.G.S. fa piena prova circa il comportamento dei tesserati in occasione dello svolgimento delle gare e che d’altra parte le argomentazioni della società ricorrente non hanno pregio e le istanze istruttorie formulate sono irrituali, le sanzioni irrogate vengono ritenute congrue nell’entità irrogata dal Giudice Sportivo.

Inoltre nel proporre ricorso la società A.S.D. Olimpia Holiday Merano, oltre a non aver indicato l'autore del gesto di cui al punto 1 del ricorso, ha minimizzato l'episodio che invece è caratterizzato da una gravità assoluta. Atteso peraltro che i fatti sono avvenuti in una gara del settore giovanile, visto l'art 1/bis del C.G.S. in applicazione dell'art. 18 questa Corte Sportiva di Appello delibera di applicare alla società A.S.D. Olimpia Merano una ulteriore ammenda di 300 €.
P.Q.M.
La Corte delibera di respingere il reclamo, applicare ai sensi dell'articolo 18 C.G.S. l'ulteriore ammenda di € 300 e dispone l’incameramento della tassa reclamo.

92 minuti d'applausi! [cit.]
Voglio incontrare questo giudice sportivo e offrirgli un caffé, il primo e il secondo comunicato andrebbero stampati e appesi in tutti i campi e le sedi di tutte le società dilettantistiche italiane, dispiace che non ci sia uniformità di giudizio con i giudici del resto d'Italia...

-- ven ott 14, 2016 12:11 pm --

Qualcuso sa se la società si potrebbe rivolgere al TAR o altre corti? O questo comunicato è assolutamente definitivo?
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda gadamer il ven ott 14, 2016 12:42 pm

Possono adire il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI ma devono fornire motivazioni di diritto o difetto di motivazione cose che, a una lettura della sentenza ultima, faccio fatica a intravvedere.
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda marblearch il ven ott 14, 2016 2:49 pm

Indubbiamente una sentenza importante; tuttavia, non fraintendete, 3 anni al capitano solo perchè risponde dei comportamenti dei compagni, a 16 anni...sinceramente mi pare una pena su cui riflettere. Credo sia tuttavia valido il principio per cui, se i rei emergono, la pena si annulla. Almeno lo spero.

-- ven ott 14, 2016 3:53 pm --

[quote="quagliabella"]BINGO!!!!! però devo ammettere che mi piace vincere facile!

Il Giudice Emer pare altoatesino, però..... :lol: :lol:
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Re: ARBITRO DONNA PICCHIATA DA UN CALCIATORE

Messaggioda quagliabella il sab ott 15, 2016 6:17 pm

javasup ha scritto:Mah, io non discuterei di un referto medico redatto dal pronto soccorso, non abbiamo assistito alla scena e seppure fossimo dei medici noi stessi non abbiamo visitato la paziente.
Prendiamo per buono il resoconto giornalistico ma per esperienza sappiamo che potrebbero esserci delle imprecisioni.

In ogni caso gli arbitri e/o le donne non si dovrebbero sfiorare nemmeno con un fiore. Se anche in Alto Adige siamo a questi livelli di umanità cosi infimi non posso che appurare che in Italia siamo in regressione sociale e non in miglioramento.

saremo anche in alto Adige ma di cognomi stile Innerhofer, Hinterseer e Ploetterger tra gli squalificati non ce ne sono proprio.. casualmente..
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda papero nero il sab ott 15, 2016 8:17 pm

Come avete visto, la società ha preferito far ricorso e prendere un' ulteriore multa piuttosto che dare il nome o i nomi dei giocatori autori dei gesti ignobili nei confronti dell' arbitro.
Il Capitato della squadra( è stato anche giocatore della rappresentativa regionale nel 2016 ) sbattuto in prima pagina sul giornale " Alto Adige " e in seconda pagina del giornale " Dolomiten " come un CRIMINALE http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cro ... 1.14213791
Cosa si è ottenuto?
1 - Daniel, questo è il nome del Capitano, si è reso conto che dalla sua squadra non uscirà mai il o i nomi dei " vigliacchi " perciò è inutile continuare gli allenamenti e così, dello sport che tanto ama, ne resterà solo un brutto ricordo.
2 - I giocatori violenti e colpevoli continueranno tranquillamente a scorrazzare nei campi di calcio, consapevoli che se agiranno da " furbi " nessuno li toccherà mai.
PECCATO ....... il calcio ha perso un bravo giocatore corretto e leale in cambio si tiene giocatori che picchiano gli arbitri soprattutto se sono femmine
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda skorpys il dom ott 16, 2016 8:31 am

Beh Papero Nero quello che stai dicendo a noi lo dovresti dire ai dirigenti e ai "vigliacchi" (cit.) che non hanno il coraggio delle loro azioni.
Se nessuno ha spiegato al capitano quale è il suo ruolo non è certo demerito del Giudice Sportivo o dell'Arbitro.
Una volta tanto la sentenza non solo è giusta perché così recitano le carte federali, ma dà un importante input (almeno spero) a tutti quei giudici sportivi (piemontese per esempio) che sfornano sentenze vergognose ogniqualvolta se ne presenta l'occasione.
E poi non credo assolutamente che non ci sia qualcuno che ha visto e riconosciuto il colpevole. E se tace è altrettanto "vigliacco". Quindi motivo in più per giudicare la sentenza giustissima.
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Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda gadamer il dom ott 16, 2016 9:52 am

Aggiungerei una una considerazione oltre a quella sulla sciagurataggine e pochezza della società.
Vogliamo dirlo una volta per tutte? Chi ha commesso il fatto e tace, il/i ragazzi (ed eventualmente genitori o chi ne ha cura) intendo dire vogliamo tenerli fuori da ogni responsabilità individuale? Concediamo tutte le attenuanti dell'immaturità ma come si sentono, come giustificano di coscienza il loro silenzio e l'aver pressoché rovinato sportivamente e psicologicamente un compagno? Ho molti dubbi sul loro futuro sul piano umano.
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