Arbitro donna picchiata da un calciatore

Documentiamo qui tutti i casi di aggresioni agli arbitri di cui veniamo a conoscenza, perchè non passino inosservati.

Re: Arbitro donna picchiata da un calciatore

Messaggioda Doraemon il gio mag 11, 2017 2:17 pm

E' venuto fuori il colpevole: fossi nel capitano sarei "leggermente" alterato! Alla fine si scopre che la Società aveva indicato il calciatore corretto, il n° 15, che già il primo Giudice sospettava (insieme al n° 2) essere responsabile.

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Il Tribunale Territoriale Federale presso il Comitato Provinciale Autonomo di Bolzano costituito dal dott. Andrea Tait (VicePresidente), dall'avv. Mauro De Pascalis e dal dott. Marco Pappalardo (componenti) nella riunione del giorno 03.05.2017 in Bolzano ha assunto la seguente decisione.
DEFERIMENTO DA PARTE DELLA PROCURA FEDERALE DELLA SOCIETA' ASD OLIMPIA HOLIDAY MERANO E DEL SIGNOR MALLACI BETTINO FRANCESCO
Con nota dd. 21/03/2017 il Procuratore Federale ha deferito a questo Tribunale Territoriale Federale la società ASD OLIMPIA HOLIDAY MERANO e il signor MALLACI BETTINO FRANCESCO per i fatti di cui all’atto di deferimento.
Il Tribunale,
- preso atto che all’udienza del 19.04.2017 si è presentato il sig. Mallaci Bettino Francesco (all’epoca dei fatti giocatore ASD OLIMPIA HOLIDAY MERANO), accompagnato dal padre in quanto minorenne, e all'udienza del 03.05.17 l'arbitro L.S. della Sezione di Bolzano accompagnata dal padre in quanto minorenne,
- sentite tutte le parti coinvolte e acquisite le prove documentali, dalle innumerevoli indagini, dalle testimonianze e dalle audizioni raccolte è emerso in modo chiaro e inequivocabile che l'arbitro abbia subito un colpo e che tale colpo sia stato inevitabilmente inferto dal calciatore Mallaci. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso come lo stesso, volendo intervenire a difesa di un suo compagno di squadra, facilmente fomentato anche dal pubblico, sia corso nella direzione del parapiglia e nel fare ciò ha urtato/spinto l'arbitro facendolo avanzare di un metro. Quello che però inizialmente veniva definito un pugno sul braccio è divenuto, sia in sede di audizione con la Procura che con codesto Tribunale, un colpo del quale non è poi chiara l'entità e la forza precisa. Utilizzando cosi altri atti di indagine tra le quali il referto medico emerge che il colpo subito non abbia procurato danni qualsivoglia natura. Il referto riferisce non tumefazioni, non ecchimosi non limitazioni funzionali. Non dolore osseo, movimenti della spalla e del gomito conservati e liberi. Appare pertanto documentalmente provato che il colpo sia stato unico e di lieve entità. In ragione di ciò ed anche in ragione di caso analogo, appare congrua una pena che non superi l'inizio della prossima stagione. In considerazione di quanto esposto, visto e considerato l’art. 35 condotta gravemente sleale valutato tutto il fascicolo di indagine, considerate le dichiarazioni del giovane MALLACI e della giovane Direttrice di Gara, giusto l’art.19 comma 1 lett. f), comma 4 lettera c)
delibera
di squalificare MALLACI BETTINO FRANCESCO, fino al giorno 31 agosto 2017, ex artt. 4 e 18 condotta gravemente sleale;
condanna
la società Olimpia Holiday al pagamento di una ammenda di Euro 500 per responsabilità oggettiva come richiesta dalla Procura Federale.
Inoltre, letto l’art. 3 comma 2 del condotta gravemente sleale, considera cessata la esecuzione della sanzione inflitta al capitano della Olimpia Holiday NEGRENTE Daniel consentendogli una immediata ripresa della attività sportiva. Conseguentemente revoca ed annulla, stante l’art. 3 comma 2 del condotta gravemente sleale, la decisione del Giudice Sportivo del 06/10/2016 (CU n.18) nella sola ed esclusiva parte riferita alla squalifica del giocatore NEGRENTE Daniel.
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