Arbitro donna picchiata da un calciatore

[claudio80]

ECCO QUI IL COMUNICATO CHE E' APPENA USCITO:

QUALIFICAZIONI ALLIEVI REGIONALI:

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO:

gara del 28/ 9/2016 SALORNO RAIFFEISEN - OLIMPIA HOLIDAY MERANO

Visto il rapporto relativo alla gara in oggetto dal quale si rileva che al termine della stessa,
mentre l'arbitro e i vari soggetti partecipanti, facevano rientro nei rispettivi spogliatoi:
 sulla tribuna, tra i sostenitori di entrambe le tifoserie (una cinquantina), si sviluppava
un tafferuglio con reciproci spintonamenti e insulti di vario tipo. In detto contesto diverse
persone (una trentina) si spostavano lungo la balaustra e iniziavano a urlare all'indirizzo
dei rispettivi calciatori avversari, che nel frattempo si erano portati verso di loro,
espressioni offensive di vario genere. Quattro di essi, sostenitori questi dell'Olimpia Holiday,
insultavano invece l'assistente di parte della squadra avversaria impegnato nel tentativo
di sedare il tafferuglio;
 sul terreno di gioco, a tal punto, la direttrice di gara notava che i calciatori n.5
(LAZZERI Michael) e n.7 (SALMANI Albert) del Salorno e altri due compagni di squadra non
identificati, venivano spintonati e insultati da diversi calciatori dell'Olimpia Holiday tra i
quali identificava il n.2 VASIC Stefan, il n.4 NEGRENTE Daniel, il n.6 JELLA Qazim, il n.7
LURDHI Sazan, il n.8 KOZI Armando, il n.10 IADEROSA Manuel e il n.15 MALLACI Bettino.
Successivamente l'arbitro notava che due calciatori, IADEROSA Manuel e LAZZERI Michael,
rispettivamente dell'Olimpia Holiday e del Salorno, stavano strattonandosi con violenza,
mentre un terzo, il n.2 VASIC Stefan dell'Olimpia Holiday, si gettava per terra simulando di
essere stato colpito al petto con una manata dal dirigente accompagnatore del Salorno,
impegnato a riportare la calma. Detto VASIC, su sollecitazione dell'arbitro - che aveva
osservato bene la scena - si rialzava e si poneva davanti all' arbitro dirigendosi verso l'uscita.
A questo punto la direttrice di gara, da un soggetto che si trovava alle sue spalle e che non
poteva vedere, veniva colpita con un pugno al braccio sinistro che le procurava forte dolore
e la spostava in avanti di circa un metro. In detto frangente voltatasi, notava alle sue spalle
solamente il calciatore n 15 MALLACI Bettino dell'Olimpia Holiday il quale fomentava ancora
gli animi dei calciatori e dei sostenitori. Dunque procedeva alla sua espulsione previa
identificazione. La stessa si portava quindi nello spogliatoio a lei destinato ove riceveva le
prime cure dall'allenatore del Salorno, indi faceva intervenire i Carabinieri. La direttrice di
gara ritornata in serata a Merano, ove risiede, persistendo il dolore, si recava al pronto
soccorso del locale ospedale i cui sanitari le certificavano una "contusione al braccio
sinistro" prescrivendo la collocazione dell'arto al collo per 6-8 giorni, diagnosticando una
prognosi fino al 9 ottobre 2016;
 visto che la direttrice di gara con supplemento di rapporto richiestole da questo Giudice
ha espresso l'avviso che il comportamento dei calciatori in campo sia stato, per lo meno,
favorito dall'atteggiamento dei sostenitori in tribuna e ha chiarito di non essere stata in
grado di vedere l'autore del gesto violento ma che comunque nelle vicinanze vi erano solo
i calciatori non.2 e 15 (VASIC e MALLACI dell'Olimpia Holiday;
 considerata la gravità dei fatti descritti nel rapporto arbitrale, al quale l'ordinamento
sportivo riconosce valore di fede probatoria e che esso costituisce piena prova circa il
comportamento dei tesserati in occasione dello svolgimento di gare;
 visti gli artt.3/2,4/2 e 3,16/2 e 4bis, 18, 19 e 35/1.1 C.G.S., delibera
di omologare il risultato della gara di 4-3 a favore del Salorno conseguito sul campo e,
nel rispetto del principio di afflittività e proporzionalità, di comminare i sottonotati
provvedimenti disciplinari:
 squalifica fino al 06.10.2019 del calciatore NEGRENTE Daniel dell'Olimpia Holiday, nella
sua qualità di capitano della squadra, essendo al momento sconosciuto l'autore della
condotta violenta che, allo stato degli atti, dovrebbe ricercarsi tra i due calciatori presenti
nelle vicinanze (2 o 15 dell'Olimpia Holiday). Il provvedimento (art.3/ 2 C.G.S.) cesserà di
avere esecuzione se e quando sarà nominativamente individuato l'autore del gesto. Sanzione
inoltre da considerare ai fini dell'applicazione delle misure amministrative a carico della
società suddetta deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare tali episodi;
 squalifica per quattro gare del calciatore VASIC Stefan dell'Olimpia Holiday per la
partecipazione ai tafferugli e per avere simulato di essere stato colpito dal dirigente della
squadra avversaria;
 squalifica per tre gare dei calciatori LAZZERI Michael del Salorno, IADEROSA Manuel e
MALLACI Bettino del Olimpia, per la partecipazione ai tafferugli con l'aggravante per il
LAZZERI della funzione di capitano della squadra e per il MALLACI della espulsione;
 squalifica per due gare dei calciatori JELLA Qazim, LURDHI Sazan e KOZI Armando
dell'Olimpia per la partecipazione ai tafferugli;
 l'ammenda alla società Salorno di euro 100,00 e alla società Olimpia Holiday di euro
300,00 per quanto verificatosi in tribuna e sul terreno di gioco;
 la penalizzazione di due punti in classica alla società Olimpia Holiday da scontarsi nella
corrente stagione sportiva;
 la sanzione dell'obbligo di disputare una gara casalinga a porte chiuse alle società Salorno
e Olimpia Holiday per il pessimo comportamento in tribuna, al termine della gara, dei
rispettivi sostenitori verso i calciatori (quindicenni) i quali si sono lasciati andare agli atti
marcatamente antisportivi sopra riportati.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI:

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari:

A CARICO DI SOCIETA':
PENALIZZAZIONE PUNTI IN CLASSIFICA:
OLIMPIA HOLIDAY MERANO 2. Vedasi delibera.
GARE DA DISPUTARE A PORTE CHIUSE:
OLIMPIA HOLIDAY MERANO N GARE 1. Vedasi delibera.
SALORNO RAIFFEISEN N GARE 1. Vedasi delibera.
AMMENDA:
Euro 300,00 OLIMPIA HOLIDAY MERANO. Vedasi delibera.
Euro 100,00 SALORNO RAIFFEISEN. Vedasi delibera.
A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO:
SQUALIFICA FINO AL 6/10/2019.:
NEGRENTE DANIEL (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.
SQUALIFICA PER QUATTRO GARE EFFETTIVE:
VASIC STEFAN (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.
SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE:
IADEROSA MANUEL (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.
MALLACI BETTINO (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.
LAZZERI MICHAEL (SALORNO RAIFFEISEN). Vedasi delibera.
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE:
JELLA QAZIM (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.
KOZI ARMANDO (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.
LURDHI SAZAN (OLIMPIA HOLIDAY MERANO). Vedasi delibera.

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QUANTE SQUALIFICHE ED AMMENDE, PERO' TUTTE GIUSTISSIME E CORRETTISSIME,
COSE DI QUESTO GENERE NON DOVREBBERO MAI SUCCEDERE, SI GIOCA A CALCIO E
NON A VIOLENZA NEGLI STADI, NEI CAMPI DA CALCIO, NEGLI SPOGLIATOI ED IN TRIBUNA!!!

[quagliabella]

BINGO!!!!! però devo ammettere che mi piace vincere facile!

-- gio ott 06, 2016 6:52 pm --

BINGO!!!!! però devo ammettere che mi piace vincere facile!

[Zantaf]

Non vedo cosa ci sia di tanto galvanizzante. Quando succedono questi episodi bisognerebbe piangere, o quasi, per lo spaccato di squallore e tristezza sociale che mettono impietosamente a nudo. Il problema "violenza nel calcio", in particolare verso i direttori di gara, è storico, nel senso che esiste da sempre. Personalmente, me la sono cavata con un pugno alla nuca in oltre 500 partite dirette e sono stato molto fortunato, considerando i posti dove sono stato e gli ambienti che ho frequentato seppure per poche ore.
Io sono per la "pena di morte" sportiva per coloro che ricorrono alla violenza gratuita nelle gare di sport, e non mi riferisco al solo colpire gli ufficiali di gara: chi pratica la violenza gratuita in una manifestazione sportiva deve essere estromesso dalla società dello sport per sempre. Credo siamo tutti d'accordo sul fatto che lo sport ha un alto valore educativo e caratterizzato da un forte simbolismo nella formazione in particolare dei giovani. Dunque, se colpisci un avversario, un compagno di squadra, uno spettatore o un ufficiale di gare non puoi stare all'interno del mondo sportivo. Ovviamente, nel caso dei calciatori, mi riferisco a un aspetto non agonistico: la reazione o la "zidanata" rientrano nell'ambito della trance agonistica.
E poi, pensare di attaccare una donna è indicativo del fatto che si è autentiche bestie.

[giacomo78]

Scusate ma.. che cosa pensava di poter "sedare" la collega a gara finita? fermo restando il comportamento da animali di chi ha alzato le mani...

il nostro compito, specialmente a fine gara, non dovrebbe essere "osservare" ciò che accade e refertare??

Tante volte ce le cerchiamo..

[Zantaf]

Gli ufficiali di gara, al termine della gara stessa, devono uscire dal terreno di gioco osservando quanto avviene all'interno del recinto di gioco secondo un protocollo che - al netto di disposizioni specifiche del vostro O.T. - dispone la terna in:
- Primo a uscire l'assistente più vicino al cancello di ingresso del recinto di gioco insieme, cioè, all'avanguardia dei partecipanti appunto in uscita;
- Secondo l'arbitro, praticamente in mezzo al gruppone;
- Terzo l'altro assistente che "chiude" il corteo[/list][/list].
In caso di rissa l'arbitro deve intervenire tenendo in considerazione, però, quanti sono coloro che vi "partecipano". Se sono due, infatti, l'arbitro può fare schermo immediato ed evitare guai. Se sono più di due, invece, meglio osservare altrimenti si rischia di rimediare una bella "pezza" anonima.
Quando l'arbitro è da solo deve essere sempre in coda al corteo, salutare chi viene a salutarlo (senza andare lui a salutare perchè potrebbe avere amare sorprese) ma sempre con gli occhi sul gruppo dei tesserati.
Tra calciatori e dirigenti l'arbitro, in solitario, deve controllare una quarantina di persone: è buona norma, dunque, in caso di problemi a fine gara, non intervenire ma osservare da un buon punto di vista quel che succede, così da redigere, successivamente, un buon referto.

[quagliabella]

faccio una domanda che potrà suscitare ironia ma la faccio lo stesso. se un arbitro stile 007 avesse sulla divisa un dispositivo piccolo e nascosto col quale riprendere visivamente eventuali risse o comportamenti violenti, farebbe qualcosa di sbagliato o sarebbe auspicabile? Farebbe testo per eventuali squalifiche? Se fosse presente un osservatore arbitrale, potrebbe relazionare sui fatti accaduti, a prescindere che sia coinvolto l'arbitro? Dovrebbe relazionare e inviare autonomente al giudice sportivo oppure allegarlo al referto arbitrale?

[missed_approach]

faccio una domanda che potrà suscitare ironia ma la faccio lo stesso. se un arbitro stile 007 avesse sulla divisa un dispositivo piccolo e nascosto col quale riprendere visivamente eventuali risse o comportamenti violenti, farebbe qualcosa di sbagliato o sarebbe auspicabile?

Stile automobilista russo Farebbe qualcosa di non ammesso e previsto: credo ci siano altre strade e soluzioni per arginare il fenomeno...

[/quote]

Farebbe testo per eventuali squalifiche?

Non servirebbe: la nostra parola gode di fede privilegiata,non abbiamo bisogno di prove per far comminare squalifiche. Anche in sede di eventuali ricorsi,quando è dimostrata la coerenza e veridicità di ciò che si afferma,è più che sufficiente. L'unica prova(ma chiamerei ri-prova) è il referto del PS.

Se fosse presente un osservatore arbitrale, potrebbe relazionare sui fatti accaduti, a prescindere che sia coinvolto l'arbitro? Dovrebbe relazionare e inviare autonomente al giudice sportivo oppure allegarlo al referto arbitrale?

No. L'OA non è il Commissario di Campo. C'è una circolare dell'AIA dove rammenta che gli OA se avessero da segnare qualcosa,dovrebbero farlo alla Procura Federale e non al giudice sportivo perchè segue l'iter di un deferimento di un tesserato verso altro tesserato...

[andrew25]

Bene, mettiamo che l'osservatore nello spogliatoio ti riveli i nomi di giocatori resisi colpevoli di condotta violenta e/o altre gravi infrazioni al termine della gara, e che noi per motivi vari non abbiamo individuato, noi potremmo prendere in considerazione ciò che dice l'osservatore ma senza menzionare nel referto che sia stato lui a riferircelo, giusto?

[gad]

Bene, mettiamo che l'osservatore nello spogliatoio ti riveli i nomi di giocatori resisi colpevoli di condotta violenta e/o altre gravi infrazioni al termine della gara, e che noi per motivi vari non abbiamo individuato, noi potremmo prendere in considerazione ciò che dice l'osservatore ma senza menzionare nel referto che sia stato lui a riferircelo, giusto?

Certamente, lo possiamo fare.
Ma non lo dobbiamo fare: io posso scrivere solo ciò che ho visto e così anche gli eventuali assistenti ufficiali presenti al campo. E ognuno referta secondo la burocrazia che gli compete.
Refertare come farina del proprio sacco situazioni viste da altri espone sostanzialmente a tre rischi: il primo è che il collega abbia sbagliato, il secondo è che non sapremmo dettagliare la situazione in modo opportuno sia in sede di refertazione che in sede di eventuale richiesta di supplemento di rapporto; il terzo è il "come ha fatto a vederlo?": esempio banale una bella fotografia in cui due si scazzottano alle nostre spalle.

[quagliabella]

faccio una domanda che potrà suscitare ironia ma la faccio lo stesso. se un arbitro stile 007 avesse sulla divisa un dispositivo piccolo e nascosto col quale riprendere visivamente eventuali risse o comportamenti violenti, farebbe qualcosa di sbagliato o sarebbe auspicabile?

Stile automobilista russo Farebbe qualcosa di non ammesso e previsto: credo ci siano altre strade e soluzioni per arginare il fenomeno...
però lo vedrebbe LUI, non un'altra persona... nb: me la spieghi quello dell'automobilista russo, non la conosco!

Farebbe testo per eventuali squalifiche?

Non servirebbe: la nostra parola gode di fede privilegiata,non abbiamo bisogno di prove per far comminare squalifiche. Anche in sede di eventuali ricorsi,quando è dimostrata la coerenza e veridicità di ciò che si afferma,è più che sufficiente. L'unica prova(ma chiamerei ri-prova) è il referto del PS.

Se fosse presente un osservatore arbitrale, potrebbe relazionare sui fatti accaduti, a prescindere che sia coinvolto l'arbitro? Dovrebbe relazionare e inviare autonomente al giudice sportivo oppure allegarlo al referto arbitrale?

No. L'OA non è il Commissario di Campo. C'è una circolare dell'AIA dove rammenta che gli OA se avessero da segnare qualcosa,dovrebbero farlo alla Procura Federale e non al giudice sportivo perchè segue l'iter di un deferimento di un tesserato verso altro tesserato...[/quote]