da RappyOfficial il mar ott 25, 2022 9:12 pm
Avranno aggiunto qualche particolare, ma la storia mi sembra più che verosimile. Cito una frase sacrosanta scritta nell'articolo stesso: "Tutto tristemente nella norma di ciò che accade ogni domenica nei campetti di periferia durante le partite di calcio giovanile". Ne parlavo con una persona l'altro giorno; è proprio il sistema del calcio che purtroppo molto spesso non funziona. In qualsiasi altro sport sono documentati pochissimi casi di aggressioni rispetto al calcio; noi, invece, ne subiamo ogni settimana, dagli Esordienti ai campionati professionistici. Ma il problema non sono né gli arbitri né i calciatori, perché il problema è A MONTE. I bambini, alle scuole calcio, non vengono educati bene, anzi, si ritrovano in un'atmosfera in cui non risiede il fairplay, ma solo il voler prevalere l'uno sull'altro. Purtroppo noi siamo impotenti. Servirebbe un cambiamento radicale in questo sport, ma che difficilmente vedremo, perché il calcio piano piano sta passando da essere uno sport che promuove l'inclusione e la sana competizione ad uno spettacolo di gladiatori che combattono fra loro per il puro piacere di chi lo guarda...