Inutile dire che non mi spiego come non siano stati dati 5 anni
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA FINO AL 19/ 6/2025
CAPRESI MATTIA (QUERCEGROSSA)
Al 38º del 2 tempo, dopo che il DG aveva preso una decisione arbitrale a favore della squadra avversaria il giocatore del Quercegrossa nº 5 CAPRESI Mattia, rialzandosi dal contrasto avvenuto con un giocatore del Chiusdino, urlava contro il DG frasi gravemente offensive e irriguardose. Immediatamente con uno scatto rabbioso gli urlava contro e caricava tenendo i pugni aderenti al petto lo colpiva con violenza centrando il corpo nella zona dello sterno e impattando con tutto il corpo in quello del DG.
L'azione violenta continuava e i pugni che, precedentemente aveva raccolto, venivano sferrati, al momento dell'impatto, allungando contemporaneamente entrambe le braccia. Il DG veniva colpito al petto con tale forza che lo faceva sbalzare indietro di qualche metro perdendo l'equilibrio, riuscendo tuttavia a non cadere.
L'aggressione del CAPRESI veniva accompagnata costantemente da quella verbale con gravissime offese e minacce di morte. Dopo che il DG indietreggiava, causa dei pugni del CAPRESI, lo stesso si lanciava nuovamente verso l'arbitro senza però riuscire nell'intento perchè bloccato (con difficoltà) da 5/6 compagni di squadra.
Lo stesso nonostante che era bloccato dai compagni continuava nelle gravi offese e minacce di morte nei confronti dell'arbitro. A questo punto il DG notificava l'espulsione al CAPRESI che, resosene conto, incrementava la forza utilizzata per tentare di liberarsi dei compagni per colpire nuovamente il DG, tutto accompagnato con offese e minacce di morte.
Lo spintone a pugni tesi che aveva ricevuto il DG ha provocato medio dolore che si è protratto solo qualche minuto ma che ha fortemente influito sulla sua condizione psicologica. Valutando di non essere in condizioni di serenità, lucidità e sicurezza fisica per continuare la gara, decideva di sospendere definitivamente la gara dirigendosi prima possibile verso gli spogliatoi.
All'ingresso degli spogliatoi il giocatore CAPRESI, protagonista degli eventi di cui sopra era costantemente bloccato dai compagni di squadra impedendogli di raggiungere il DG nello spogliatoio.
Il CAPRESI quando aveva capito che la gara era stata definitivamente interrotta, tentava nuovamente una nuova aggressione, trattenuto dai suoi compagni, tale intento veniva accompagnato con reiterate offese e minacce di morte.
La sanzione inflitta deve essere considerata ai fini dell'applicazione delle misure amministrative a carico delle Società dilettantistiche deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare tali episodi.