E anche in Trentino...

Documentiamo qui tutti i casi di aggresioni agli arbitri di cui veniamo a conoscenza, perchè non passino inosservati.

E anche in Trentino...

Messaggioda mike90 il gio feb 26, 2009 3:12 pm

CAMPIONATO DI ECCELLENZA

GARE DEL 22/ 2/2009

DELIBERA
gara del 22/ 2/2009 BENACENSE 1905 RIVA - ALENSE VIVALDI

Decisione del Giudice Sportivo
Al termine dell'incontro Benacense 1905 Riva – Alense Vivaldi, due
persone, non comparenti nella lista presentata all'arbitro e pertanto
non autorizzati, entravano nello spogliatoio del direttore di gara e,
dopo essersi presentati rispettivamente come Presidente e Direttore
Generale della Società Benacense, assumevano un comportamento
altamente offensivo e minaccioso. In particolare l'individuo
spacciatosi per Presidente, a pugno chiuso, minacciava di colpire il
direttore di gara, pur non dando seguito alla mossa assunta.
Pur impauriti, la terna arbitrale riusciva a far uscire dallo
spogliatoio le due persone, provvedendo immediatamente a chiudere
l'uscio a chiave. Nei successivi momenti dovevano temere
l'abbattimento della porta stessa che veniva più volte colpita con
violenza, nel mentre giungevano altre minacce che sarebbero state
attuate all'uscita dagli spogliatoi. Il tutto avveniva senza che alcun
dirigente della Benacense intervenisse per allentare la tensione
creatasi e convincere gli aggressori a desistere dai loro propositi.
In presenza, comunque, di un miglioramento della situazione che si
veniva spontaneamente attuandosi, la terna poteva abbandonare in tutta
tranquillità i locali occupati dopo circa quaranta minuti.
Alla luce di quanto descritto vengono assunti i seguenti
provvedimenti:
A carico della Società Benacense
- squalifica del campo per una giornata
- ammenda di Euro 350,00 per aver permesso l'indebita intrusione di
persone non autorizzate e per il comportamento passivo dei Dirigenti
della società che ha comportato lo stato di grave disagio e la
situazione di scarsa sicurezza della terna arbitrale.
A carico del Dirigente Iovine Nicola (riconosciuto dall'arbitro quale
una delle due persone entrate nello spogliatoio), inibizione fino al
25.05.2009 per il comportamento offensivo e minatorio nei confronti
della terna arbitrale e per essersi introdotto, non autorizzato, in
area non di sua competenza.
Viene altresì trasmessa la documentazione competente alla Procura
Federale affinchè venga accertata l’identità della seconda persona,
autrice dei comportamenti sopra descritti, presentatasi quale
Presidente della Società Benacense.

SQUALIFICA PER UNA GARA
MOLON CRISTIANO (BENACENSE 1905 RIVA)
RIGOTTI ANDREA (BENACENSE 1905 RIVA)

SQUALIFICA PER UNA GARA PER RECIDIVA IN AMMONIZIONE VIII infr
RICCI MANUEL (BENACENSE 1905 RIVA)

AMMONIZIONE CON DIFFIDA III infr
CASELLI JACOPO (BENACENSE 1905 RIVA)


e sempre in Eccellenza...

AMMENDA
Euro 200,00 FERSINA
Per insulti e sputi del pubblico verso la terna arbitrale a fine gara.

A CARICO DIRIGENTI
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ FINO AL 25/ 6/2009
PEGHINI FRANCESCO (FERSINA)
A fine gara insieme ad altri tifosi copriva di insulti la terna
arbitrale, attingendola anche con numerosi sputi; comportamento
aggravato in quanto presidente della Società.

AMMONIZIONE E DIFFIDA
VALCANOVER BRUNO (FERSINA)

SQUALIFICA PER UNA GARA
DONATI NICOLA (FERSINA)
FILIPPI LUCA (FERSINA)


il presidente qui sopra citato si era reso colpevole tempo fa di altri gesti gravemente antisportivi. assurdo che un presidente si comporti come il peggiore dei "tifosi"...
Ultima modifica di mike90 il ven feb 27, 2009 11:07 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: E anche in Trentino...

Messaggioda arbitro87 il sab feb 28, 2009 2:24 pm

si episodio che mi ha lasciato allibito, non pensavo succedessero anche qui in una regione abbastanza tranquilla come la nostra..
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Re: E anche in Trentino...

Messaggioda mike90 il gio mar 19, 2009 12:05 pm

6.2 Delibere della Commissione Disciplinare

La Commissione Disciplinare costituita dall’avv. Maurizio Agostinelli (Presidente) e dai signori Avv.
Fernando Spinelli e Avv. Martino Pozzan (Componenti), con l’assistenza del signor Roberto Borghetti,
quale rappresentante A.I.A., nella riunione del giorno 16.03.2009 in Trento, ha assunto la seguente
decisione.

OGGETTO: RICORSO SOCIETA’ SPORTIVA BENACENSE 1905 RIVA AVVERSO I
PROVVEDIMENTI DI INIBIZIONE DEL DIRIGENTE IOVINE NICOLA E DI AMMENDA ALLA
SOCIETA’ DI CUI AL C.U. N. 46 DI DATA 26.02.2009 (GARA BENACENSE – ALENSE DEL
CAMPIONATO DI ECCELLENZA DEL 22.02.2009)

In esito alle risultanze degli atti ufficiali relativi alla gara del campionato di Eccellenza Benacense –
Alense del 22.02.2009, il G.S. presso il Comitato Regionale Trentino Alto Adige ha inflitto al dirigente
Iovine Nicola (Società Sportiva Benacense 1905 Riva) l’inibizione a tutto il 25.05.2009 per
comportamento offensivo e minatorio a fine gara nei confronti della terna arbitrale e per essersi
introdotto, non autorizzato, in area non di sua competenza.
Inoltre ha inflitto alla Società Sportiva Benacense 1905 Riva l’ammenda di euro 350,00.- per avere
permesso l’indebita intrusione di persone non autorizzate e per il comportamento passivo dei Dirigenti
della società che aveva comportato lo stato di grave disagio e la situazione di scarsa sicurezza della
terna arbitrale.
Il G.S. ha infine rimesso gli atti alla Procura Federale per l’individuazione di altra persona anch’essa
introdottasi nello spogliatoio dell’arbitro a fine gara, mantenendo un comportamento ingiurioso e
minatorio.
Avverso tali provvedimenti ha proposto rituale e tempestivo ricorso la Società Sportiva Benacense 1905
Riva.
Nel ricorso la reclamante ammette l’indebita intrusione di due persone nello spogliatoio della terna,
indicando quali responsabili il dirigente Iovine Nicola e il Presidente signor Pietro Addeo.
Nega invece che i due abbiano insultato la terna, affermando che si sarebbero limitati ad una seppure
vivace protesta per tutta una serie di episodi accaduti durante la gara.
Nega altresì che la persona non riconosciuta dall’arbitro, ma indicata come il proprio Presidente, abbia
minacciato il direttore di gara.
Nega che vi sia stato un comportamento passivo dei propri dirigenti che avrebbero invece tentato di
impedire l’ingresso nell’area degli spogliatoi allo Iovine ed all’Addeo, senza riuscirvi.
Chiedeva dunque la revoca delle sanzioni inflitte o, in subordine, la riduzione al minimo con applicazione
dell’attenuante della reazione al fatto ingiusto costituito dall’asserito comportamento tenuto dall’arbitro e
da uno dei suoi assistenti nel corso della gara.
La Commissione ha proceduto all’audizione del Direttore di gara, nonchè del Presidente e di alcuni
dirigenti della reclamante.
L’arbitro ha integralmente confermato quanto descritto nel rapporto, precisando
- che in effetti il dirigente Iovine si era limitato ad insultare lui e tutta la categoria arbitrale, senza porre in
atto alcun comportamento minatorio;
- che lo Iovine e l’altra persona (rivelatasi poi essere il Presidente signor Addeo) dopo avere tenuto il
comportamento offensivo (entrambi) e minatorio (il solo Addeo) se ne erano andati aderendo al
perentorio invito formulato dalla terna;
- che anche successivamente erano stati battuti violenti colpi all’uscio;
- che dopo qualche minuto l’osservatore arbitrale aveva chiesto di poter accedere allo spogliatoio della
terna perchè la situazione all’esterno non era rassicurante.
Ciò premesso, la Commissione ritiene che la sanzione inflitta allo Iovine possa essere ridotta, essendo
stato accertato che il medesimo si è limitato ad ingiuriare il direttore di gara (e tutta la classe arbitrale),
senza peraltro mettere in atto alcun comportamento minatorio.
49/783
E’ appena il caso di ricordare come il comportamento ingiurioso nei confronti dell’arbitro e della classe
arbitrale resterebbe integrato anche nell’ipotesi che lo Iovine si fosse limitato a profferire le frasi che ha
ammesso di avere pronunciato (ancorchè ben diverse da quelle che ha puntualmente riportato l’arbitro
nel proprio rapporto).
E ancora che non può assolutamente trovare applicazione l’attenuante invocata (reazione in stato d’ira a
fatto ingiusto altrui) posto che nulla può giustificare o attenuare il comportamento di dirigenti sportivi che
si permettano di entrare nello spogliatoio della terna arbitrale per minacciare o anche solo ingiuriare
l’arbitro ed i suoi assistenti.
La sanzione dell’ammenda deve invece venire integralmente confermata.
Va premesso che la società Società Sportiva Benacense 1905 Riva, malgrado giocasse la partita come
società ospitante, non ha ritenuto di dover indicare in lista un dirigente addetto agli ufficiali di gara.
Lasciando la custodia dello spogliatoio al proprio magazziniere, anch’egli privo di titolo per sostare
nell’area, e così permettendo a terzi di poter accedere senza alcuna difficoltà negli spogliatoi ed
addirittura nello spogliatoio riservato agli ufficiali di gara.
Trattasi di comportamente di per sè passivo e negligente, aggravato poi dal fatto che effettivamente una
intrusione negli spogliatoi è avvenuta con conseguente obiettivo stato di disagio e di scarsa sicurezza
per la terna arbitrale.

Per tale motivo, la Commissione, in parziale accoglimento del proposto ricorso
- riduce la sanzione dell’inibizione inflitta al Dirigente Iovine Nicola (Società Sportiva Benacense 1905
Riva), esclusa la contestazione del comportamento minatorio, a tutto il 30 aprile 2009;
- conferma integralmente la sanzione dell’ammenda di euro 350,00.- inflitta alla Società Sportiva
Benacense 1905 Riva.

Poichè il ricorso è stato seppure parzialmente accolto, autorizza l’accredito della relativa tassa.
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Re: E anche in Trentino...

Messaggioda onlyReferee il ven apr 17, 2009 2:21 pm

A volte i presidenti delle società sono i primi a dare il cattivo esempio :twisted: . Secondo me perchè si sentono qualcuno e pensano di avere il pieno potere di agire come vogliono :evil: . Ma pensa te :!:

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