Dato che sono ammalato, in preda al delirio non ho altro di meglio da fare che andare in giro e scartabellare tra i comunicati (tra l'altro di altre regioni!)
A carico di società
€ 2.000,00 ANZIOLAVINIO
Durante l'intervallo, persona non in lista, entrato nello spogliatoio arbitrale, offendeva e minacciava l'arbitro e gli assistenti. A fine gara, sostenitori locali, dai cancelli aperti, entravano sul terreno di giuoco. A seguito del comportamento dell'allenatore locale nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, si generava una zuffa che coinvolgeva propri sostenitori, nonché tesserati parzialmente identificati. Durante il tafferuglio, uno di tali sostenitori, si avvicinava verso l'arbitro, poggiava la fronte su quella del direttore di gara esercitando pressione e, nel contempo, gli rivolgeva frasi ingiuriose e provocatorie; nella circostanza, il predetto sostenitore, sputava contro l'arbitro stesso, attingendolo ad un occhio e causandogli così, un'irritazione che perdurava per circa dieci minuti. Subito dopo, si avvicinava all' arbitro altro sostenitore il quale, qualificatosi presidente della società, lo stringeva al collo con un braccio, causandogli dolore e, nel contempo, lo offendeva e minacciava. Gli stessi tifosi, assumevano poi, un comportamento minaccioso verso l'arbitro e gli assistenti che erano costretti a lasciare l'impianto sportivo con l'ausilio delle Forze dell'Ordine. (rapporto dell'arbitro e di un assistente)
e ancora:
A carico di calciatori
Squalifica fino al 30/06/2011
CECILI LORENZO (NUOVA POLISPORTIVA AGOSTA)
Perchè, a seguito di una decisione tecnica sfavorevole alla propria squadra, colpiva con una testata al naso l'arbitro causandogli dolore.
MATTEI DOMENICO (VICALVI)
A seguito di una decisione tecnica, spingeva con forza l'arbitro, facendolo barcollare ed, in successione, gli afferrava con forza il viso causandogli intenso dolore ad un occhio, rivolgendogli ingiurie.
purtroppo episodi del genere penso accadano ogni domenica, ma non per questo devono essere dimenticati. solidarietà ai colleghi.