Arbitri.com

Buongiorno! volevo postarvi una situazione capitata ad un collega che ho personalmente visionata.
Partita di prima categoria, su svolgimento di un azione di attacco della squadra locale il pallone sembra uscire delle linee perimetrali esterne e l assistente di parte( della squadra stessa) alza la bandierina, ma l arbitro a mio avviso non sè ne ravvede e fa proseguire concludendo l azione con gol della medisima squadra. A questo punto l arbitro viene accerchiato dai giocatori avversari e da quello che capisco chiedono di andare a parlare con l assistente che aveva alzato la bandierina. A questo punto l arbitro si consulta con l assistente il quale gli riferisce chiaramente che la palla era uscita, per cui il direttore di gara annulla la rete e fa riprende il gioco con una rimessa laterale a fovore della squadra ospite.
Secondo voi a termine di regolamento, l arbitro si è comportato in maniera corretta?
Vorrei sottolieneare il fatto che l assistente di parte era della squadra che beneficiava della rete per cui a mio parere la sua valutazione non è da intendersi puramente DI PARTE ma bensi riferita a uno spirito sportivo!

a rigor di regolamento la decisione secondo me ci sta. trovo strano tornare su una decisione presa solo perché è venuta fuori una rete valida.

mi spiego meglio: se hai valutato che la segnalazione dell'AA di parte non è da raccogliere, perché ci torni dopo? hai visto, sei sicuro? vai ......

ovviamente occorrerebbe vedere l'episodio, capire come era posizionato il d.d.g. e che genere di proteste ha subito.

È capitato anche a me la stessa cosa !! Il fatto che l assistente di parte è della stessa squadra che segna ci fa capire che ci possiamo fidare e allora gli diamo retta !! Ma se fosse stato dell altra squadra l assistente era molto meglio lasciar stare e dare il gol !! Per me ha fatto benissimo,per observer sicuramente non l aveva visto perchè era concentrato sull azione !!

Secondo me ha fatto bene, perché nel momento in cui l'assistente di parte ha alzato la bandierina l'arbitro, se l'avesse visto, avrebbe dovuto fermare il gioco (dato che l'azione stava continuando). Dato che non lo ha visto subito, ha provedduto a far riprendere il gioco con la rimessa laterale appena se n'è accorto, cioè nel momento in cui hanno segnato, prima che il gioco riprendesse. Quindi io penso che abbia fatto bene

Observer ha scritto:mi spiego meglio: se hai valutato che la segnalazione dell'AA di parte non è da raccogliere, perché ci torni dopo? hai visto, sei sicuro? vai ......

Per me non si è proprio accorto della segnalazione, non l'ha vista, altrimenti, come dici tu, non avrebbe senso prima non dar retta all'assistente di parte e dopo un attimo cambiare idea..

E lo so Ale ma far l'Osservatore ti abitua a non fare il processo alle intenzioni. Frase tipica: la gara era facile, ma se fosse stata difficile ....

Quindi per questo mi perplime il fatto ... vorrei capire come è andata la dinamica dell'azione.

Però occhio una cosa: il sesso dell'Assistente (la squadra a cui appartiene) non deve essere un parametro di selezione. Io in tutti gli anni di tessera che ho ho trovato pochissimi ottimi assistenti di parte, ma tanta gente che definire inadatta è poco. Conta l'affidabilità e la solidità della persona, non tanto e non solo il colore della tuta che indossa. Secondo me. Anche perché è soggettivo e fuorviante

Dunque cerco di essere piu preciso: su un azione di contropiede, quindi tutto a velocità elevata, secondo me l arbitro non la vede la segnalazione dell assistente e quindi lascia proseguire fino al gol. A quel punto ci sono vibranti proteste della squadra ospite, ma vi dirò di piu, l assistente prontamente si dirige verso l arbitro per spiegargli il fatto che lui ha alzato la bandierina.
Ora dico se la stessa cosa fosse capitata con l assistente della squadra opposta? ovviamente nessuno si sarebbe fidato di qualla valutazione...

Il compito dell'assistente di parte è "solo" quello di segnalare che il pallone ha oltrepassato le linee perimetrali, l'ultima decisione su questo spetta comunque all'arbitro, il quale solo se si avvede che la decisione dell'assistente è palesemente sbagliata può "smentirla". Nell'episodio raccontato il collega presumibilmente non vedendo l'assistente non ha nemmeno visto il pallone uscire, per cui si è dovuto fidare di ciò che gli è stato detto. In merito ad altre ipotesi di segnalazione (l'assistente ferma un contropiede avversario) resta valido quello che ho detto, se non siamo in grado di verificare con certezza se il pallone è uscito o meno dal terreno di gioco, dobbiamo fidarci di lui, alle volte è inutile "cercare il freddo per il letto".
In ultimo ricordiamoci che finchè il gioco non è ripreso o la gara non è finita, la decisione può essere modificata...non vi auguro di convalidare un gol simile alla fine dell'ultimo minuto di recupero...perchè se dopo la convalida fischiate la fine... sono uccelli per diabetici....

Credo che tutto ruoti sul fatto che l'arbitro NON SI SIA ACCORTO della segnalazione. Se l'avesse vista e ignorata (lecitissimo farlo) è ignorata e stop, qualunque cosa succeda dopo.
Il fatto invece che dopo la rete della propria squadra non si sia magicamente ammutolito continuando a voler far sapere che era uscita e senz'altro un segnale di buona fede e collaborazione che, a mio avviso, va tenuto in considerazione per rispetto dei 22 in campo.

Secondo me a rigor di logica e di regolamento la decisione assunta dal collega mi sembra corretta. anche io mi sarei comportato nello stesso modo.

Peró visto che la dicussione qui ruota attorno all´assistente di parte e alla sua segnalazione non ravvisata dall´arbitro. Secondo me sarebbe ora di rivedere questo ruolo, cercando di responsabilizzarlo maggiormente e collaborare meglio con il ddg dal mio punto di vista. Perché noi ad ogni partita abbiamo due tessarati li sulla linea, che devono soltanto segnalare se il pallone ha oltrepassato la linea, non possono parlare e se vogliamo possiamo screditarli quando ci pare. Poi ancora piú interessante secondo me é il fatto che gli aa di parte segnalano solo l´uscita dalle linee laterali, visto che sono sempre a centro campo, e non se il pallone é uscito dalla linea di porta. Secondo me é piú importante la linea di porta rispetto alle linee laterali... Io proporrei di formare degli assistenti di parte, come é stato fatto per gli arbtiri delle societá nel settore giovanile, per poter responsabilizzare maggiormente gli assistenti e abituare prima gli arbitri ad avere un assistente li... logico, le segnalazioni non potranno mai essere le stesse degli aa ufficiali, ma forse sarebbe piú gratificante...

adesso basta off topic... il problema non sarebbe nato se l´aa di parte sarebbe stato meno passivo... ossia avrebbe fatto notare all´arbitro, anche urlando, che il pallone abbia oltrepassato la linea laterale... ma alla fine questi urlano soltanto per protestare... hehe

Dode ha scritto:Il fatto invece che dopo la rete della propria squadra non si sia magicamente ammutolito continuando a voler far sapere che era uscita e senz'altro un segnale di buona fede e collaborazione che, a mio avviso, va tenuto in considerazione per rispetto dei 22 in campo.

Quoto: comunque sia andata, a mio avviso si è assistito ad un gesto di grande lealtà sportiva (perchè l'assistente di parte non cambia versione, anzi!) meritevole di essere accolto a prescindere.. (un pò come l'espulsione di Zidane a Berlino 2006 - mica sono tanto convinto che Arbitro, AA e 4° uomo abbiamo visto in diretta.... mi puzza di mezza prova TV)