Da un articolo di corrieredellosport.it
CATANIA-PALERMO
Su Barreto era rigore
Gara tremenda, Braschi ha scelto gente affidabile. Mazzoleni, Rocchi e Orsato come additional, Di Fiore e Faverani assistenti e Niccolai quarto: in pratica, il meglio che ha. Manca un rigore al Palermo, la rissa finale è da censurare.
PRIMO TEMPO - Ammonito Donati, Mazzoleni è avaro di cartellini, questo fa capire che “aria” ha annusato l’internazionale di Alzano. Dubbio in area del Catania: Barreto anticipa Marchese, tocca il pallone, poi arriva il contatto con l’avversario, non è clamoroso ma poteva starci il rigore. Leggero, invece, il contatto fra Spolli e Ilicic: non c’è penalty.
SECONDO TEMPO - Così come è leggera anche la spintarella di Bellusci ai danni di Dybala. Nessun dubbio sul gol di Ilicic, che è buono perchè: a) è tenuto in gioco da Legrottaglie e Marchese; b) nel recupero - strano qualcuno non lo sappia - c’è il tempo effettivo, il quarto fa il conto alla rovescia e lo ferma ogni volta che succede qualcosa. Nella fattispecie, Bellusci trattiene Donati, arriva la punizione, Bellusci perde tempo ma in realtà è come se le lancette fossero ferme. Subito dopo, indegna rissa, che si sviluppa così: testata di Barreto ad Andujar (non vista, sarà prova tv), Andujar (espulso da Mazzoleni) che prende a cazzotti Barreto, Bellusci che perde la testa, più un terzo giocatore del Catania individuato dalla Procura federale.
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