[R15] Tempo "massimo" per effettuare una rimessa laterale

I dubbi sul regolamento e il galateo dell'arbitro sui campi da gioco

Re: [R15] Tempo "massimo" per effettuare una rimessa laterale

Messaggioda teo6791pr il gio mag 15, 2008 2:39 pm

osservatore ha scritto:effettivamente pensandoci, essendo solo di 50 metri la distanza tra l'attaccante e il penultimo difendente...ora mi metti un dubbio....forse erano 49!

io ovviamente non mi riferivo alla posizone irregolare in se...quanto al fatto che 50 metri solitamente non passano inosservati...ipotizzerò che ci fosse solo un difensore in area e il portiere si trovasse nella metà campo avversaria per motivi di gioco... ;) in questo caso non parlerei di errore tecnico ma di errore di valutazione... sperando che il collega non ti abbia detto "non era fuorigioco perchè,pur non essendoci il portiere,c'era un difensore davanti a lui..."
teo6791pr
Fischietto d'argento
 
Messaggi: 2447
Iscritto il: mar dic 04, 2007 9:35 pm
Ha detto grazie: 11 volte
E'stato ringraziato : 0 volte

Re: [R15] Tempo "massimo" per effettuare una rimessa laterale

Messaggioda ciesse il gio mag 15, 2008 6:54 pm

osservatore ha scritto:io invece, forse, ammiro la sua onestà. ha ammesso di non sapere, che c'è di male;

Non so quanto ammirerei l'onestà di un vigile urbano che mi elevasse una contravvenzione per divieto di sosta notturna (nell'ipotesi che comunque io la debba pagare), ammettendo candidamente di non sapere che, dove non indicato diversamente ("permanente" o "0-24") il divieto non ha effetto dalle 20.00 alle 08.00;

non so quanto ammirerei l'onestà del cuoco di un ristorante che mi cucinasse un'amatriciana senza pancetta (nell'ipotesi che comunque io debba pagare il conto), ammettendo candidamente di non sapere quali sono gli ingredienti;

non so quanto ammirerei l'onestà di un pianista che steccasse ripetutamente durante un concerto di musica classica (nell'ipotesi che io abbia pagato un biglietto per assistervi), ammettendo candidamente di aver "saltato" alcune basilari lezioni di musica al conservatorio;

non so quanto ammirerei l'onestà di un commercialista che mi facesse pagare più tasse del dovuto (e questo anche a prescindere dal fatto di dovergli pagare o meno la parcella), ammettendo candidamente di non aver letto in maniera approfondita le possibilità di detrazioni previste dalla legge;

non so, infine, quanto ammirerei l'onestà di un arbitro che commettesse errori tecnici durante la gara (nell'ipotesi che io sia un calciatore o un dirigente di società, che investe, rispettivamente, tempo e denaro in una attività, convinto di partecipare ad una competizione regolare in cui vinca, se non proprio il migliore, se non altro il più fortunato), ammettendo che detti errori non sono dovuti a sviste o a casualità (che fanno parte del gioco) ma alla propria negligenza di non essersi preoccupato di conoscere le norme che regolano una partita di calcio, affidandosi esclusivamente al "sentito dire" dei colleghi.

Capisci cosa intendo? Non condanno l'errore, ci mancherebbe: l'errore fa parte della normalità delle cose; condanno la superficialità nello scendere in campo senza conoscere il regolamento, o pensando di conoscerlo solo perchè qualcuno una volta ha detto che ci sono 5 secondi per battere una rimessa laterale, che se il capitano ed il vice vengono espulsi (per qualsiasi motivo) la gara si sospende, che le linee curve del terreno di giuoco non sono obbligatorie, che l'assistente di parte, se c'è o se non c''è, non cambia niente (quindi se lo si allontana si può proseguire anche senza), che il fuorigioco non c'è quando l'attaccante ha davanti a sé il portiere più almeno un altro difensore (quindi se il portiere è "a farfalle" è sempre fuorigioco anche se ci sono 10 calciatori sulla linea), e cose del genere. Condanno, anche, la spudoratezza nell'ammettere candidamente e pubblicamente questa mancanza, senza provare nemmeno un pò di imbarazzo (attenzione: non è la stessa cosa che riconoscere un errore tecnico davanti al Giudice Sportivo... quella è onestà intellettuale; ma qui siamo in una "pubblica piazza", che diamine, un pò di dignità!).

Certo, potrei apprezzare questa onestà nel chiuso di uno spogliatoio, durante un colloquio, perchè di fronte ad un collega che è lì per favorire la tua crescita, è meglio riconoscere le proprie lacune, piuttosto che arrampicarsi sui classici specchi, difendendo l'indifendibile. Ma non in questo contesto.
ciesse
Fischietto d'argento
 
Messaggi: 1890
Iscritto il: sab ago 18, 2007 11:17 pm
Ha detto grazie: 2 volte
E'stato ringraziato : 4 volte

Precedente


{ SIMILAR_TOPICS }


Torna a Regolamento del gioco del calcio e disposizioni

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite