rigore: ammonizione o espulsione?

I dubbi sul regolamento e il galateo dell'arbitro sui campi da gioco

rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda cielos+blu il lun set 08, 2014 2:25 pm

Caso occorsomi ieri: attaccante entra in area, dribbla il portiere che lo ostacola (contatto fisico netto), rimane in piedi defilandosi sulla destra e calcia contro il palo.Dapprima, sul contatto, ho applicato il vantaggio visto che l'attacante è rimasto in piedi e poi, non essendosi concretizzato (un paio di secondi dal fallo), ho concesso il rigore. Sul provvedimento disciplinare ad istinto sono andato con il giallo (il fatto che abbia colpito il palo mi fa dire, a posteriori, che l'occasione non era chiara :-D).A mente fredda mi è venuto il dubbio che fosse rosso...
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda gad il lun set 08, 2014 2:51 pm

Il risultato dell'azione non è determinante ai fini della condotta gravemente sleale come puoi leggere sul regolamento.

"Contatto fisico netto" vuol dire tutto e niente: se questo era falloso allora si, ci sono gli estremi della condotta gravemente sleale e la cosa corretta da fare era rigore e rosso.
Che categoria era? Giovanissimi? Diciamo che, nonostante sia un fautore del regolamento applicato nella sa interezza a partire dai pulcini, interpretare un "contatto fisico" in questa categoria come condotta gravemente sleale, se questa non è evidentissima, non sempre è facile. Attenzione: se hai dato il giallo, non devi aver dato il rigore perchè hai già sanzionato la cosa (che non er condotta gravemente sleale) con il vantaggio.
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda ciavgon il lun set 08, 2014 3:03 pm

Già! La norma del vantaggio è stata concessa perchè hai permesso all'attaccante di giocare il pallone e non puoi dire che il vantaggio non si è concretizzato perchè non è stata segnata una rete...Come ha già scritto GAD bisognava lasciar proseguire il gioco (o riprenderlo nella giusta maniera se il pallone era uscito dalle linee che delimitano il terreno di gioco) ed ammonire il portiere per comportamento antisportivo (a meno che il fallo non fosse violento, allora è sempre espulsione!!). Comunque bravo! Chiedi, chiedi sempre e non aver paura di far brutta figura a chiedere!!!
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda cielos+blu il lun set 08, 2014 3:05 pm

Perdonami Gad ma non ho capito quale era la condotta giusta: non essendosi concretizzato il vantaggio dovevo "tornare indietro" (oppure in questi casi non si torna mai indietro?) dare rigore e rosso? La categoria era allievi, ma ipotizziamo fosse 2^...
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda arbitrello2 il lun set 08, 2014 3:30 pm

Tu hai concesso il vantaggio, se ho capito bene. Concedendolo non puoi più tornare sulle tue decisioni. Differente sarebbe stata la situazione se tu avessi valutato il proseguirsi dell'azione per concedere o meno il vantaggio.
Situazione tipo è: fallo - valutazione eventuale vantaggio - decisione
se decido per il fallo, espulsione e rigore. Se decido per il vantaggio, niente rigore e ammonizione del portiere.
Importante è che una volta che opto per il vantaggio, e lo segnalo, non posso più tornare sulla mia decisione se questo non si concretizza.
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda cielos+blu il lun set 08, 2014 3:57 pm

Grazie Arbitrello: mi sono espresso male e me scuso. Non ho concesso vantaggio (niente cenni), ho valutato lo svolgersi dell'azione per dare o meno il vantaggio. Non avendolo dato (ho fischiato il rigore) dovevo espellere. Monsiuer De Lapalisse...
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda gad il lun set 08, 2014 6:31 pm

ho valutato lo svolgersi dell'azione per dare o meno il vantaggio

Se questo ha tirato e centrato il palo allora hai sbagliato a non concedere il vantaggio (a prescindere dai cenni)

EDIT--
Motivo:
-Attaccante che è in una situazione di chiara occasione da rete viene colpito da un difendente: o lasci vantaggio (concretizzato solo in caso in cui ci sia gol immediato) oppure fischi rigore. Nel primo caso la sanzione sarà il giallo (a meno che l'infrazione commessa fosse punibile con un rosso), nel secondo rosso,
-Attaccante che non è in situazione di chiara occasione da rete viene colpito da un difendente: o lasci vantaggio oppure fischi rigore. Se l'infrazione commessa è da giallo il difendente verrà punito col giallo in ogni caso. Se lasci correre l'azione ed il vantaggio si concretizza (questo ha tirato in porta e quindi si è concretizzato il vantaggio) non puoi più tornare indietro e fischiare rigore.....
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Re: rigore: ammonizione o espulsione?

Messaggioda DinoErre il dom nov 02, 2014 7:42 pm

scusa Gad ma ho dei dubbi sul 1° caso che descrivi:
"Attaccante che è in una situazione di chiara occasione da rete viene colpito da un difendente: o lasci vantaggio (concretizzato solo in caso in cui ci sia gol immediato) oppure fischi rigore. Nel primo caso la sanzione sarà il giallo (a meno che l'infrazione commessa fosse punibile con un rosso), nel secondo rosso,"
Tu dici che il vantaggio si concretizza solo nel caso in cui l'attaccante segni una rete. Ma se l'attaccante non segna la rete per sua colpa, a mio avviso il vantaggio si è comunque concretizzato. Voglio dire se l'intervento falloso del difendente non avesse influito sulla giocata successiva dell'attaccante, come posso dire che il vantaggio non si sia comunque concretizzato?
Quindi una volta applicato il vantaggio, se l'attaccante sbaglia la rete, per fatti non imputabili al precedente intervento falloso del difendente, alla prima interruzione del gioco quest'ultimo andrà solo ammonito (salvo che non abbia commesso un atto violento, in tal caso andrà espulso). In tal caso, quindi, il provvedimento dell'arbitro nei confronti del difendente sarà il medesimo, sia che l'attaccante segni e sia che non segni la rete.
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