Luca ha scritto:se un arbitro fa parte di una squadra presente nello stesso girone in cui ha arbitrato, può sia giocare ed arbitrare nello stesso girone?
Premesso che esordire dicendo "se un arbitro fa parte di una squadra" secondo me non è "rendere più chiaro le cose" , ciò detto, supponendo che si stia parlando di gare di settore giovanile e che l'arbitro sia un "giovane" , il nostro regolamento consente,previa autorizzazione,di mantenere un doppio ruolo di "arbitro" e "calciatore" (tesserato da società),per un periodo limitato di tempo.
Non ho trovato nel regolamento norme che impediscano di arbitrare nel campionato/girone dove gioca la squadra per cui si è anche tesserati, l'unica regola a cui mi appellerei è la 18.
Non ci sono norme che vietino di arbitrare ad esempio, i propri fratelli o figli tranne ovviamente il buon senso, perchè così facendo,si potrebbero generare sospetti o illazioni di cui il nostro ambiente in parte è già saturo.
Concludendo ti cito la norma a cui mi riferivo sperando di non aver detto una sciocchezza.
4. Agli arbitri è fatto divieto:
a) di dirigere o fungere da assistente arbitrale in gare che non rientrano nell’attività calcistica
organizzata o autorizzata dalla FIGC, salva espressa deroga concessa dal Presidente di Sezione
per soli scopi sociali;
b) di svolgere attività agonistica, tecnica, dirigenziale e collaborativa presso società calcistiche,anche non affiliate alla FIGC,
ad esclusione delle deroghe previste dalle N.O.I.F. per i calciatori che non abbiano compiuto il 18° anno di età e salvo espressa deroga concessa dal Comitato Nazionale.