Momento... andiamo con ordine e chiarezza....
1) Un calciatore "Marco" sta per calciare il pallone, "Mirco" si pone tra lui e il pallone per anticiparlo, se viene colpito abbiamo un fallo a favore di Mirco o sbaglio ? Se invece Marco blocca la sua azione per l'inserimento di Mirco si può in qualche modo parlare di gioco pericoloso e quindi di cpi a favore di Marco ?Piccola premessa (utile per il futuro) Marco e Mirco in gergo "tecnico" sono il calciatore A e il calciatore B.
Nel primo caso come già detto da altri per fischiare fallo occorre che ci sia un fallo che come tutti sappiamo è definito dalla GP
Un fallo è una delle infrazioni previste dalla Regola 12 che devono essere punite con un calcio di punizione o di rigore, commessa da un calciatore (titolare) contro un avversario (titolare) o la squadra avversaria (“fallo di mano”, infrazioni “peculiari” del portiere), sul terreno di gioco mentre il pallone è in gioco.
. Se si verifica una di queste infrazioni (elencate a pag. 117 del regolamento 2015) allora si fischia fallo. Tutto il resto è un contorno che non serve a nulla.
Nel secondo caso perchè si possa parlare di gioco pericoloso occorre che:
Il gioco pericoloso viene commesso quando c’è nelle vicinanze un avversario, al quale si impedisce di giocare il pallone per timore di infortunarsi.
. Solo se si realizza questa cosa l'intervento è irregolare e va sanzionato con un calcio di punizione indiretto. Attenzione: se in un contesto di gioco pericoloso avviene il contatto non si parla più di gioco pericoloso ma come specifica il regolamento di
un’infrazione di natura differente, punibile con un calcio di punizione diretto o con un calcio di rigore.
. Forse è questo che ti è capitato di vedere e che ti ha lasciato perplesso.
2) Falli sul portiere:.....................................Partiamo dal presupposto pratico che se il portiere ha il pallone tra le mani e non fischiamo fallo la palla è dei difendenti; se il portiere ha il pallone tra le mani e fischiamo fallo regaliamo una punizione in area di rigore ai difendenti che fatta salva qualche sfumatura è pressochè sovrapponibile in termini di vantaggi/svantaggi per entrambe le squadre. Fischiare un fallo sul portiere oltre ad essere quindi una mera applicazione del regolamento significa tutelare l'incolumità dei giocatori, prevenire nervosismi, impedire che la cosa si ripeta,ecc,ecc.....
I casi in cui si verifica una infrazione specifica contro i portieri sono questi:
• è un’infrazione se un calciatore ostacola un portiere al momento in cui rilancia il pallone con le mani;
• un calciatore deve essere punito per gioco pericoloso se calcia o tenta di calciare il pallone mentre il portiere è in procinto di rilanciarlo;
• è un’infrazione limitare il movimento del portiere tentando scorrettamente di ostacolarlo, ad esempio durante l’esecuzione di un calcio d’angolo.
Le parti evidenziate in grassetto mostrano come sia necessario un intervento attivo da parte dell'attaccante perchè si verifichi l'infrazione. I casi che esulano da questi 3 li possiamo considerare dei normali falli (solo che sono commessi sul portiere e non su altri calciatori) quindi si realizzano nel momento in cui avviene un qualcosa che definiamo fallo (vedi sopra).
3) Per commissionare una sanzione disciplinare ...............Altra nota terminologica..... la sanzione disciplinare non si commisiona ma si commina.
Al primo punto abbiamo definito cos'è un fallo...una volta che vediamo un fallo dobbiamo fare quanto prescritto dal regolamento. Ovvero:
Che cosa differenzia i primi sette falli punibili con un calcio di punizione diretto o di rigore dai rimanenti tre?
Per i primi l’arbitro deve valutare come l’azione è stata commessa (se con negligenza, imprudenza o vigoria sproporzionata) mentre per gli altri tre l’arbitro deve solo decidere se il fatto è avvenuto, poiché è di per sé un’infrazione.
. Quindi ci chiediamo:
-è avvenuto con negligenza? Si, allora niente.
-è avvenuto con imprudenza? Si, allora giallo.
-è avvenuto con vigoria sporporzionata (grave fallo di gioco)? Si ,allora rosso.
Nel caso del video non c'è vigoria sproporzionata ( "che il calciatore ha ecceduto di molto nell’uso della forza necessaria, correndo il pericolo di provocare un infortunio all'avversario") ma semplicemente imprudenza ( il calciatore ha agito con totale noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l’avversario ). Quindi è corretto il giallo.
4) Voi come vi comportereste in questo caso ?Anche qui per me c'è negligenza più che altro. Quello che dici riguardo al fatto che prenda prima il pallone (di cui tra l'altro è in possesso) è uno degli elementi che ti può aiutare a valutare un grave fallo di gioco come tale: se il calciatore non ha alcuna possibilità di giocare il pallone allora ti si deve accendere una spia. Se proprio non vi piace uscirvene senza provvedimento disciplinare ci si può vedere dell'imprudenza ma sicuramente non della vigoria sproporzionata.
Spero di essere stato chiaro, se ci sono altri dubbi chiedi pure.
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-