da gad il mar nov 24, 2015 7:57 am
La legislazione in materia varia "verticalmente" per categorie e "orizzontalmente" per regioni. A meno di specifiche disposizioni dell'OT a mio avviso ci si comporta come segue.
A) E' presente forza pubblica in tribuna. Si scrive sul referto chi c'era e stop
B) E' presente forza pubblica e la società ci presenta copia della richiesta. Si scirve chi c'era e si allega al referto quanto consegnatoci
C) Non è presente forza pubblica. Si scrive sul referto che l'ordine è stato amministrato dalla società ospitante
D) Non è presente forza pubblica e la società ci presenta copia della richiesta. Si scrive sul referto che l'ordine è stato amministrato dalla società ospitante e si allega la richiesta.
Nei casi B e D ovviamente vale il principio che non dobbiamo chiedere ma dobbiamo limitarci ad accettare ciò che ci viene dato: c'è l'obbligo di consegnare la richiesta all'arbitro e non ce la danno? Fatti loro.
Ovviamente tutto questo vale fatto salvo quanto esplicitato nella regola 5, decisioni ufficiali FIGC: i principi 4,5,6,7,8,9 esposti nel paragrafo "tutela dell'ordine pubblico in occasione delle gare", il punto 9 del paragrafo "persone ammesse nel recinto di gioco", il paragrafo sui commissari di campo.
In ogni caso, dato che ad un trattamento generalizzato della questione è limitato dalle infinite possibilità di cavillare di Leghe, Comitati e Delegazioni per indicazioni in merito è bene rivolgersi al proprio OT, e/o al proprio presidente di sezione.
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-