Da regolamento, un'infrazione di fuorigioco si configura soltanto se il calciatore in posizione irregolare prende parte attiva al gioco nei seguenti modi:
Regola 11, p. 87 ha scritto:- interferendo con il gioco, giocando o toccando il pallone passato o toccato da un compagno, oppure
- interferendo con un avversario:
- impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, ostruendogli chiaramente la linea di visione, o
- contendendogli il pallone, o
- tentando chiaramente di giocare il pallone che gli è vicino quando questa azione impatta sull’avversario, o
- facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità dell'avversario di giocare il pallone
Come si legge, interferire con il gioco significa solo giocare o toccare il pallone; interferire con un avversario può significare invece ostruirgli la linea di visione, contendergli il pallone, impattare su di lui tentando chiaramente di giocare il pallone, o sulla sua capacità di giocare il pallone facendo una qualsiasi azione evidente. In dettaglio:
— GIOCARE O TOCCARE IL PALLONECosa significhi
"toccare il pallone" non causa dubbi per nessuno. Che vuol dire giocarlo, invece? Nella sezione
"Glossario" del regolamento inglese, che sfortunatamente in italiano non è stata tradotta, troviamo questa definizione:
Laws of the Game 2016/17, Glossary, p. 165 ha scritto:Played
Action by a player which makes contact with the ball
Glossario, p. 165 ha scritto:Giocato
Azione compiuta da un calciatore che entra in contatto con il pallone
Dunque In ogni caso
la condizione necessaria è il contatto con il pallone: pertanto, in entrambi gli scenari proposti,
il calciatore non ha interferito con il gioco ai sensi della Regola 11.
— OSTRUIRE CHIARAMENTE LA LINEA DI VISIONE, CONTENDERE IL PALLONE, IMPATTARE SULL'AVVERSARIO O SULLA SUA CAPACITÀ DI GIOCARE IL PALLONE TENTANDO DI GIOCARLO O FACENDO UN'EVIDENTE AZIONEIn tutti i casi si presuppone la presenza di un avversario che sia influenzato dal velo del calciatore in posizione di fuorigioco, e comunque esclusivamente in uno dei quattro modi previsti. È palesemente escluso il primo (ostruire chiaramente la linea di visione), perché la domanda di
suns lo esclude per ipotesi; così come è escluso anche il secondo (contendere il pallone), dacché da ipotesi
non c'è alcun avversario nelle vicinanze del calciatore in posizione irregolare; è altresì escluso il terzo (impattare su di un avversario tentando di giocare il pallone), per il semplice motivo che il calciatore
non prova a giocare il pallone, ma anzi lo evita come può.
Resterebbe solo la quarta opzione, ossia impattare chiaramente sulla capacità di un avversario di giocare il pallone facendo un'evidente azione che ottiene questo scopo. Il velo, o qualsiasi altra mossa che impedisca il contatto calciatore/pallone, può effettivamente qualificarsi come
"evidente azione"; il punto semmai è: quest'azione impatta
CHIARAMENTE sulla capacità di un avversario (es. il portiere) di entrare in contatto con il pallone? Se si riesce a determinare senza alcun dubbio questo impatto, allora è fuorigioco. Ma viceversa, se non c'è la chiarezza, cade anche l'ultimo paletto regolamentare; e le due azioni qui proposte sarebbero del tutto regolari.