L'IFAB ha lanciato giusto oggi un sito, play-fair.com, in cui espone la propria strategia su come migliorare il calcio nel quinquennio 2017-2022, nello spirito del "dare al calcio ciò che il calcio vuole". Ebbene, volete sapere alcune delle idee/proposte/sperimentazioni che sono state avanzate (e che potete leggere anche qui)? Guardate che alcune sono marcate come già prossime alla sperimentazione, e una di queste (i tiri di rigore ABBA) è già effettivamente partita...
Ma cominciamo; le prime sperimentazioni prevedrebbero che (già possibile da sperimentare):
- i calciatori possano essere multati o le formazioni possano vedersi dei punti decurtati per aver fatto 'mobbing' contro il direttore di gara in partita;
- i cartellini gialli e rossi possano essere mostrati anche ai dirigenti.
- imporre obbligatoriamente che l'arbitro faccia la stretta di mano con le panchine;
- se una riserva è espulsa, la squadra perderà una sostituzione. E se le ha già usate tutte? La perde nella partita successiva.
Passiamo alle strategie per combattere le perdite di tempo. Si parla (da implementare anche subito senza cambiare le regole) di fermare il cronometro in occasione di calci di rigore (da quando viene fischiato a quando è eseguito); idem per reti, infortuni, cartellini, sostituzioni e controllo della distanza sui calci piazzati. Inoltre (già possibile da sperimentare) i calciatori che stanno per essere sostituiti potrebbero abbandonare il terreno di gioco da qualsiasi linea perimetrale per sveltire la procedura, anziché uscire per forza dalla linea mediana.
Ma se ancora questo vi sembra normale, è perché non avete visto niente. Difatti si pianifica altresì (ancora al livello di proposta) di:
- rendere in futuro il calcio un gioco a tempo effettivo (cioè cronometro fermo ad OGNI interruzione, anche per i semplici falletti);
- rendere regolare il doppio tocco sulle punizioni, sui calci d'angolo e di rinvio, così che un calciatore possa semplicemente mettere il pallone a terra ed avanzare;
- poter considerare regolare un calcio di rinvio eseguito con pallone in movimento;
- e, sempre sui calci di rinvio, tornare alla regola per cui devono essere eseguiti dal lato di area di porta da cui il pallone aveva abbandonato il terreno di gioco.
Passiamo poi, sempre tra le idee per il futuro (ancora al livello di proposta), alle cose più pazze che possano passare per la testa; e cioè:
- all'espellere chi segna gol con le mani;
- al dare rigori e cartellini ai portieri che prendono con le mani i retropassaggi coi piedi o le rimesse laterali dei compagni nella propria area;
- all'assegnare gol a tavolino se un difendente sventa una rete con le mani;
- al permettere la fine dei periodi di gioco solo quando il pallone non è in gioco, e non più durante un'azione o comunque a gioco in svolgimento;
- e in fine, dulcis in fundo, i calci di rigore diventeranno come i tiri di rigore: se il rigore è fallito e il pallone torna in campo non si continua più a giocare, ma si interrompe il gioco comunque, e lo si riprende con un calcio di rinvio per la squadra avversaria.