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Se un calciatore a fine gara viene a lamentarsi dal direttore di gara senza essere violento ma usando parole come: “Scusi per quello che le sto per dire, ma arbitraggio inguardabile”, l’arbitro ha il diritto di espellerlo e fargli saltare la gara successiva?
In quale articolo del regolamento calcio a 5 posso trovare la situazione?

Il punto in questa situazione non è il vigore delle parole o nei modi usati ma lo scopo della frase. In particolare il regolamento specifica che chi

usa un linguaggio o fa dei gesti offensivi, ingiuriosi o minacciosi

deve essere espulso. E questo è riportato sia alla regola 12 del C11 che del C5.
Inoltre, per rispondere con completezza, occorre puntualizzare che:
-l'espulsione nel post gara è possibile così come nel pre gara, dentro e fuori dal campo, poichè l'arbitro ha il potere di comminare sanzioni disciplinari da quando arriva nel recinto di gioco a quando se ne va
-l'espulsione nel post gara non è soggetta ad automatismo della sanzione ovvero finchè non la si trova scritta sul comunicato del giudice sportivo si può prendere parte alla gara successiva
-la durata della sanzione non dipende dall'arbitro ma dal giudice sportivo chela decide in base a cosa l'arbitro riporta sul referto e avrà ovviamente un tenore diverso se le parole dette sono quelle citate, se si aggiunge qualche parolaccia, se l'episodio si reitera o si prolunga,ecc,ecc

Ricordiamo. Mai farsi guidare dal rancore.

Ricordiamo. Mai farsi guidare dal rancore

e dove starebbe il rancore? In caso di offesa/proteste/altro si mette a referto, poi ci pensa il giudice sportivo

gtrs ha scritto:

Ricordiamo. Mai farsi guidare dal rancore

e dove starebbe il rancore? In caso di offesa/proteste/altro si mette a referto, poi ci pensa il giudice sportivo

Beh se il ddg espelle una persona (in campo, prima o dopo la gara) non è che "poi ci pensa il giudice sportivo"... Quello sempre espulso resta e quindi verrà squalificato (in automatico se espulso in campo o dietro declaratoria del giudice sportivo se considerato espulso prima o dopo).
Ciò che intendevo dire, semplicemente è che a caldo si possono facilmente travisare toni, parole e gesti. E che, inoltre, ciò che muove il ddg non deve mai essere una ripicca del tipo "mò te la faccio vedere io", ben si il ricordarsi che si è lí per garantire il regolare svolgimento della gara (ruolo fondamentale).

Ciò che intendevo dire, semplicemente è che a caldo si possono facilmente travisare toni, parole e gesti. E che, inoltre, ciò che muove il ddg non deve mai essere una ripicca del tipo "mò te la faccio vedere io", ben si il ricordarsi che si è lí per garantire il regolare svolgimento della gara (ruolo fondamentale).

Ecco,per il regolamento non dovresti neanche pensare di andare a parlare con l'arbitro.

gad ha scritto:

Ciò che intendevo dire, semplicemente è che a caldo si possono facilmente travisare toni, parole e gesti. E che, inoltre, ciò che muove il ddg non deve mai essere una ripicca del tipo "mò te la faccio vedere io", ben si il ricordarsi che si è lí per garantire il regolare svolgimento della gara (ruolo fondamentale).

Ecco,per il regolamento non dovresti neanche pensare di andare a parlare con l'arbitro.

Di grazia, quale punto del regolamento vieta ad una delle parti in causa (a maggior ragione se cap o DAU) di parlare con l'arbitro prima, durante e dopo la gara?

Tipo questa?

Il capitano [...]è l’unico ad avere facoltà di interpellare l’arbitro, in forma corretta ed a gioco fermo, per chiedere chiarimenti in merito alle decisioni assunte e per formulare eventuali riserve.

Che in ogni caso non autorizza il DAU a chiedere alcunchè.
E che, peraltro, specifica in modo chiaro che lo può fare solo in modo corretto.

gad ha scritto:Tipo questa?

Il capitano [...]è l’unico ad avere facoltà di interpellare l’arbitro, in forma corretta ed a gioco fermo, per chiedere chiarimenti in merito alle decisioni assunte e per formulare eventuali riserve.

Che in ogni caso non autorizza il DAU a chiedere alcunchè.
E che, peraltro, specifica in modo chiaro che lo può fare solo in modo corretto.

Hai risposto solo ad una parte della domanda, la più facile. Per altro tralasciando di ricordare che (se presente) il DAU ha la rappresentanza della società e quindi (per esempio) se decidesse di ritirare la squadra è lui a "comandare" e poi firmare eventuali dichiarazioni.
Ad ogni modo, sul prima e dopo la gara cosa mi dici? Sono curioso.

Ma poi, veramente espelleresti uno che nel fine gara ti dice “arbitraggio inguardabile”?! Sono quelle cose al quale io personalmente risponderei direttamente con una battuta sul momento, e “prenderei e porterei a casa”