Arbitri.com

Ragazzi,
domenica ho visto una cosa allucinante in una partita di 2a categoria.

Azione dubbia di fuorigioco... l'arbitra fa proseguire il gioco valutando la posizione dell'attaccante in gioco... l'azione finisce con la palla nelle mani del portiere.
Il portiere da la palla al terzine che inizia ad avanzare con il pallone verso il centrocampo... nel frattempo il centrale si gira verso l'arbitro e inizia a protestare per il fuorigioco non fischiato... l'arbitro ferma il gioco, ammonisce il centrale e fa riprendere il gioco con un calcio di punizione indiretto, a favore della squadra del calciatore ammonito, nel posto in cui era il pallone al momento dell'interruzione del gioco da parte dell'arbitro.

Secondo voi ha fatto bene o ha sbagliato qualcosa? (Il pallone era appena fuori l'area di rigore)

A voi le considerazioni.

L'arbitro ha comesso un errore.
Il gioco doveva riprendere con una punizione indiretta contro la squadra del giocatore ammonito per proteste, dal punto in cui si trovava quel calciatore.

Concordo al 100% con Edwin

occhio a quello che scrivete...

Anch'io mi trovo d'accordo con Edwin, resta il fatto che non si interrompe il gioco per un'ammonizione....si aspetta la prima interruzione e si ammonisce il calciatore.

pized.....mi permetto di dissentire.......la palla se non ho capito male era in possesso della squadra del tipo che protestava.......quindi giusto fermare il gioco e punire quella squadra con ammonizione e calcio di punizione indiretto contro...........

(forse vado un pò OT) ma c'è anche un altro caso in cui un ammonizione va sanzionata immediatamente(al raduno ci hanno fatto una testa COSì) quando cioè il giocatore è già ammonito........(hanno detto di non lasciare proseguire il gioco neppure per un vantaggio nettissimo)

A me sembra di capire che il gioco è stato interrotto quando il passone era in possesso della squadra avversaria di colui è stato ammonito per proteste...

Da quel che sono riuscito a capire, concordo con Edwin.

E' ovvio che, dal racconto di teomat, la decisione corretta sembrerebbe calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria del calciatore ammonito, dal punto in cui si trovava il calciatore medesimo.

Non sappiamo però se sia avvenuto qualcos'altro, prima della protesta, che l'arbitro ha deciso di sanzionare col calcio di punizione indiretto. Dalla descrizione dei fatti non sembrerebbe, ma non avendo visto l'azione non posso esprimermi.

il pallone era in possesso della squadra del calciatore che protestava...

dando per assodato che è giusto fermare il gioco e che si riprende con calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria,
il gioco va ripreso nel punto in cui si trova il pallone al momento dell'interruzione e non dove si trova il calciatore che protesta.

teomat ha scritto:il gioco va ripreso nel punto in cui si trova il pallone al momento dell'interruzione e non dove si trova il calciatore che protesta.

Devo correggerti. Il gioco va ripreso con un calcio di punizione indiretto a favore della squadra avversaria, nel punto nel quale si trovava il calciatore ammonito per proteste. Osserva, in proposito, il paragrafo della regola 12 relativo al calcio di punizione indiretto e la tabella riepilogativa a pagina 137 dell'edizione 2006 del Regolamento.