aladar ha scritto:RSM_Assistant ha scritto:mcbean7 ha scritto:buonasera,
dall'introduzione della VAR l'arbitro si trova spesso nella condizione di dover ascoltare le comunicazioni del varista in un clima sempre più ostile, caotico e magari dopo una rincorsa di 80mt x seguire l'azione. pertanto, affinché possa interloquire in modo sereno con sala VAR, l'arbitro dovrebbe avere una zona comfort dove nessuno può avvicinarsi.
potrebbe essere utile.
Non ci avevo mai pensato, ma convengo che è una buona idea.
Potrebbe essere piazzata nel punto in cui è posizionato il monitor V.A.R. e realizzata tipo l'area tecnica per gli allenatori.
In realtà sarebbe più semplice (perché in alcuni casi diventa complicato far correre l'arbitro in zona VAR). Secondo me sarebbe più appropriato imporre una distanza (tipo 9.15) all'interno della quale non si possa entrare pena ammonizione diretta non derogabile fino alla fine della consultazione (che potrebbe essere aperta e chiusa con un gesto convenzionale)
Concordo ma è impossibile politicamente. Le proteste,come altre cose del Regolamento, appartengono a quelle cose non debellabili.
Esempi:
-il Regolamento prevede che chi subisce un fallo abbia la possibilità di battere rapidamente. Avete mai visto qualcuno che sia riuscito a battere rapidamente un fallo ai limiti dell'area di rigore?
-il Regolamento dice che se si entra in area di rigore prima che venga calciato il pallone, il rigore debba essere ripetuto/calcio di punizione indiretto/convalida a seconda delle casistiche in tabella. Quanti calci di rigori ripetuti/calcio di punizione indiretto avete visto? Eppure su 5, 4 sono irregolari.
Ed anche sulle proteste, quello che questo Calcio chiede,è che siano gestite e tollerate. Siamo già fortunati che sia stato accettato e rispettato il divieto di entrare nella zona monitor....