Il regolamento in proposito è molto chiaro, la regola13 al paragrafo3 e la guida pratica al punto 1 sono molto esaustivi.
L'arbitro fischia un calcio di punizione, tutti i difendenti sono obbligati a portarsi ad una distanza di 9,15. Chi batte può scegliere se a) chiedere all'arbitro la verifica della distanza b) battere in velocità senza la verifica della medesima. Mentre nel primo caso dobbiamo ammonire chi non rispetta la distanza a prescindere, nel secondo il gioco prosegue.
Il regolamento prescrive però l'ammonizione per l'avversario
che intenzionalmente impedisce di eseguire rapidamente un calcio di punizione, dovrà essere ammonito per aver ritardato la ripresa di gioco.
Quindi si, è corretto ammonire in questi casi. Ovviamente l'esperienza insegna a gestire questo tipo di situazioni in modo da non dover "sprecare" un cartellino per queste bambinate. Faccio un esempio: un comportamento che impedisce una rapida ripresa molto vicino all'area avversaria con la suqadra sbilanciata ha una sanzionabilità diversa dallo stesso gesto fatto a centrocampo su una ripresa di gioco inutile, così come sarà diverso se si verifica al 2° minuto del primo tempo o al 34° dopo venti richiami, se siamo di fronte ad una squadra che batte in velocità tutte le punizioni oppure non ne ha battuta una per tutta la partita e ora vuole battere proprio questa.....
Anche il livello dei calciatori e della gara influenza il numero di episodi di questo tipo e salendo di categoria non verrà fatto più in modo sistematico come accade ai giovanissimi provinciali dove l'allenatore pretende questo comportamento per insegnargli a non farsi prendere in contropiede.
Personalmente, quando vedo che la dinamica della questione esce dalla normale problematica di gioco ed entra nella modalità asilo mariuccia ("arbitro mi si è messo davanti alla palla", "arbitro lo ammonisci perfavore", "arbitro e loro prima allora?") basta avere l'occhio abbastanza lungo da prevedere ciò che sta per accadere e invitare ad allontanarsi in modo perentorio prima ancora che inizino a frignare o tagliare la testa al toro con un bel " fischio io".
Un cartellino rosso è come l'esplosione di una bomba;il giallo l'accensione di un timer. Possiamo dare al pubblico 15 secondi di sorpresa o 15 minuti di suspence. -A. Hitchcok-