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salve , un calciatore squalificato si presente con la tessera figc di un altro calciatore. i due sono molto simili se non per i capelli. ma come tutti sappiamo le foto dei tesserini sono spesso datate e avvolte si fa veramente fatica . in caso di ricorso della squadra avversaria come andra a finire??

Hai fatto il birichino?

Il caso esposto manca di due indicazioni fondamentali, senza la quale non si può sapere come andrà a finire.
1. La squadra avversaria (che poi ha fatto ricorso), prima della gara, all'intervallo o alla fine della gara ha segnalato lo "scambio di persona" al direttore di gara? Se sì, ha richiesto al direttore di gara di rifare l'identificazione del giocatore in presenza del proprio capitano/dirigente accompagnatore?
2. Il direttore di gara (sua sponte o su segnalazione della squadra avversaria) ha riconosciuto che la persona lì presente non era quella indicata in distinta e di cui gli è stato fornito il documento?
Se la risposta alla seconda domanda è sì, la gara verrà persa a tavolino (se la persona in questione è entrata in campo come titolare o come subentrato); il giocatore in questione riceverà una squalifica; idem il dirigente accompagnatore.
Se la risposta alla seconda domanda è no, non succede niente.
Se vuoi, aggiungi i dettagli mancanti e... aggiornaci su come va a finire la vicenda.

Da quello che so io, se la società avversaria lo fa notare si rifà il riconoscimento. In caso contrario tu non dici nulla. Il Giudice Sportivo sa chi è squalificato e quando farà il referto comminerà una nuova squalifica al calciatore e al dirigente accompagnatore. In ogni caso, l'arbitro, salvo riserve della società avversaria, non ha il potere di inibire un giocatore perchè risulta squalificato. Quella è competenza del giudice sportivo.

reoleo22 ha scritto:Da quello che so io, se la società avversaria lo fa notare si rifà il riconoscimento. In caso contrario tu non dici nulla. Il Giudice Sportivo sa chi è squalificato e quando farà il referto comminerà una nuova squalifica al calciatore e al dirigente accompagnatore. In ogni caso, l'arbitro, salvo riserve della società avversaria, non ha il potere di inibire un giocatore perchè risulta squalificato. Quella è competenza del giudice sportivo.

Il direttore di gara non è tenuto a sapere se un giocatore sia squalificato o addirittura non tesserato (ci mancherebbe).
Deve però identificarlo con certezza.
Ed è codificata la procedura da seguire nei casi dubbi o in cui sia sicuro che il documento presentatogli non sia della persona che ha dinanzi.

Georghe84 ha scritto:

reoleo22 ha scritto:Da quello che so io, se la società avversaria lo fa notare si rifà il riconoscimento. In caso contrario tu non dici nulla. Il Giudice Sportivo sa chi è squalificato e quando farà il referto comminerà una nuova squalifica al calciatore e al dirigente accompagnatore. In ogni caso, l'arbitro, salvo riserve della società avversaria, non ha il potere di inibire un giocatore perchè risulta squalificato. Quella è competenza del giudice sportivo.

Il direttore di gara non è tenuto a sapere se un giocatore sia squalificato o addirittura non tesserato (ci mancherebbe).
Deve però identificarlo con certezza.
Ed è codificata la procedura da seguire nei casi dubbi o in cui sia sicuro che il documento presentatogli non sia della persona che ha dinanzi.

Si si chiaro. Io stavo solo dicendo che l'arbitro non puo' impedire a un calciatore di giocare anche se sa che e' squalificato.