Rado il Figo ha scritto:Fosse così, mi pare che a fronte di situazioni simili il gioco riprenda non sempre in modo similare...
No, non è così. Ho chiesto all'IFAB, e mi hanno confermato che, nel caso in cui il pallone colpisca l'arbitro e cambi possesso, questo deve considerarsi non in gioco
sin dal momento in cui aveva toccato il direttore di gara: perciò le tue casistiche 5) e 6) non sono indipendenti, ma restano comunque situazioni nelle quali il pallone viene rimesso in gioco in favore della squadra che ne aveva il possesso quando questo è carambolato sull'arbitro.
The IFAB ha scritto:In these scenarios the ball is 'out of play' once it touches the referee (or other match official)
Certo, rimane invece il fatto che, a seconda che il punto della ripresa del gioco sia fuori o dentro l'area di rigore, la squadra attaccante possa perdere il diritto al riavere il pallone semplicemente perché l'IFAB ha reputato sia
"più semplice" restituire il pallone al portiere quando ci si trova in area: il che però mina i principi di giustizia sui quali tutta la modifica è stata basata. E in effetti auspico che in futuro le cose cambino, anche perché una rimessa da parte dell'arbitro in area avversaria non dovrebbe nemmeno essere più difficile da gestire di un calcio di punizione indiretto in area per gli attaccanti, posto che rimanga la stessa restrizione del riposizionamento del pallone sulla linea dell'area di porta, parallela alla linea di porta, nel caso in cui questo dovesse essere rimesso in gioco all'interno della stessa.
Ad ogni modo, già che c'ero ho anche posto altre due domande sulla nuova rimessa da parte dell'arbitro; e siccome questo è un topic sulla circolare che presenta il nuovo regolamento, è anche il posto migliore per condividere le risposte che ho ricevuto:
- se il pallone colpisce l'arbitro e abbandona immediatamente il terreno di gioco (non andando in porta), non si riprende con una propria rimessa. Questo mi ha sorpreso un po', perché tecnicamente se il pallone colpisce l'arbitro ed esce da una linea perimetrale senza che una rete sia segnata il gioco riprenderebbe con una rimessa laterale, o con un calcio di rinvio o d'angolo, in favore della squadra avversaria, e perciò pensavo che questo fosse assimilabile alla casistica di cambio di squadra in possesso del pallone; invece l'IFAB mi ha detto che non è così:
The IFAB ha scritto:If the ball hits the referee and then goes straight out of play this is not a change of possession, attacking move or goal so no dropped ball
- se un calciatore calcia volontariamente il pallone addosso al direttore di gara (ma non con negligenza, imprudenza o vigoria sproporzionata) al fine di guadagnare una rimessa da parte dell'arbitro "favorevole" (magari in una pericolosa posizione d'attacco), il calciatore deve essere ammonito per comportamento antisportivo, e il gioco riprende con un calcio di punizione indiretto in favore della squadra avversaria:
The IFAB ha scritto:If the referee was sure that the player did this then an IDFK can be awarded for unsporting behaviour and a YC issued
La domanda nasceva dal fatto che le nuove modifiche (pallone rimesso in gioco per una sola squadra, tutti gli altri calciatori eccetto il ricevitore ad almeno quattro metri dal punto della rimessa) rendono questa ripresa di gioco quasi assimilabile ad una versione "depotenziata" di un calcio di punizione, e perciò potrebbe essere appetibile per una squadra riceverne una, specialmente in posizione pericolosa in prossimità dell'area di rigore avversaria.
quagliabella ha scritto:premesso che mi sembrano modifiche dettate dal buon senso, faccio una domanda. in casi tipo il contrasto Totti Rizzoli (quando il romanista venne ostacolato dall'arbitro con relativo triplo, vaffanxxxx. in questi casi, cosa si farebbe?
Purtroppo avevo già mandato la mia email quando hai scritto questo commento, perciò non ho potuto chiedere questa casistica in particolare... ma penso la risposta sarebbe esattamente quel che ci si aspetterebbe: ovvero che il gioco riprende comunque con una propria rimessa nel caso in cui il direttore di gara interferisca con un calciatore (pur senza toccare il pallone), ma sempre purché si verifichino le condizioni stabilite alla Regola 9 (e cioè ad esempio che a seguito di un'interferenza sul portatore di palla cambi la squadra in possesso della stessa, o che un accidentale abbattimento di un difensore da parte dell'arbitro causi una pericolosa accelerata offensiva della squadra avversaria che non si sarebbe potuta generare altrimenti).
Ovviamente questa è solo una speculazione in mancanza di direzione precisa dell'IFAB o di indicazione scritta sul regolamento, ma penso che s'incastoni perfettamente col concetto secondo cui (Regola 5) l'arbitro deve prendere decisioni al meglio delle sue possibilità nel rispetto delle regole del gioco e dello
spirito del gioco: e dal momento che l'arbitro non va contro alcuna norma precisa del regolamento se interrompe il gioco a seguito di una propria interferenza, e anzi rispetta lo spirito del gioco nel caso in cui quest'interruzione sia soggetta alle stesse restrizioni del tocco del pallone da parte dell'arbitro, penso sia una decisione che l'arbitro può, pacificamente e giustamente, prendere sul campo.