da shadyz il lun gen 11, 2010 11:51 am
Parto dal fondo... disinteressati completamente dei cambi. Quanti e quali giocatori vogliono cambiare sono problemi loro. Negli esordienti dovrebbero giocare tutti almeno un tempo, ma tu fregatene. Se non vogliono fare sostituzioni il giudice sportivo prenderà provvedimenti, non tu, tu fai giocare.
I gesti degli arbitri sono soggettivi, anche se comunque esistono tecniche comuni.
- Se il fallo è evidenti fischi e ti allontani in direzione verso la quale presumi andrà la palla, altrimenti fischi e indichi il punto, è un gesto elegante e fai capire che indichi il fallo e non altro (fuorigioco, etc.).
- Fuorigioco, ovviamente alzi un braccio, non dovresti fare di più. Puoi indicare il giocatore colpevole. Nella mia scorsa gara c'era un giocatore in fuorigioco e uno che poteva sembrare ma che non lo era: siccome alcuni giocatori hanno chiesto spiegazioni io ho indicato chi era in fuorigioco. Ho visto fare (mi pare da Orsato) il gesto di stendere un braccio con l'indice aperto e muovere il braccio da destra a sinistra simulando la linea immaginaria del fuorigioco. Si può fare ogni tanto, ovviamente tenendo l'altro braccio alzato.
- Calcio d'angolo: indicare la bandierina.
- Rimessa dal fondo: indicare l'area di porta stendendo il braccio con il palmo rivolto verso l'alto (come a dire: "prego"), oppure indicando l'area di porta con l'indice, oppure c'è chi indica la direzione verso il quale battera (come per la punizione).
- Rigore: indicare il dischetto, c'è anche chi si avvicina al dischetto indicandolo.
- Per le trattenute volendo si può simulare il gesto senza essere troppo plateali (vedere l'arbitro che fa il burattino non è bellissimo) se i giocatori protestano perché non capiscono. Stessa cosa per le gomitate, etc...
- Goal: indicare il centrocampo.
- Giocatore che cade in area e NON è rigore, per far capire che è tutto regolare c'è chi apre entrambe le braccia dall'esterno all'interno (come a dire "no, non c'è niente"), chi le apre semplicemente senza muoverle, chi non fa niente.
- Vantaggio: stendere un braccio o entrambi verso la direzione attaccante.
- Giocatore che cade fuori area senza aver subito fallo: c'è chi muove la mano su e giù come a dire "rialzati che non è niente".
Altre cose non saprei, sono tutte cose che impari con l'esperienza, alcuni gesti te li crei, altri li vedi dalla televisione.