Claudio ha scritto:quindi ritengo opportuno attendere quei tre/quattro secondi per valutare meglio. Se nel frattempo venisse segnata una rete e m'accorgo che il portiere rimane sempre a terra, dopo aver fatto intervenire i sanitari la rete va annullata. Nonostante le proteste...
Comunque credo che nel 99,9999% dei casi il portiere sia l'unico giocatore che finché non subisca un infortunio serio lo vedremo sempre che tenterà di rialzarsi da terra immediatamente, anche malconcio.
Come regola generale comunque hai ragione, il portiere deve essere sempre in condizione di poter giocare, per cui se lo vediamo accasciarsi -e non è in corso un'azione pericolosa- bisogna fischiare subito. Diversamente, valutiamo e aspettiamo... ma attenzione a non essere fraintesi, non è che dopo la rete noi chiamiamo i sanitari e poi decidiamo se convalidarla o no!... La decisione deve essere presa subito. Io direi che se riteniamo che la menomazione del portiere è stata decisiva nella segnatura, si può tranquillamente annullare... ovvio che se questo infortunio avviene immediatamente prima di una rete si cade in una zona d'ombra piena di dubbi. Ad esempio: sul caso Dattilo, se De Sanctis fosse, mettiamo il caso, colpito -allo stesso modo, con identici effetti- da un compagno anziché da un avversario, sarebbe stato giusto fermare il gioco? Secondo me no. De Sanctis secondo me esagerò le conseguenze del suo infortunio: l'entità del danno (fermo restando che aveva subito fallo) non era tale da farlo stramazzare a terra come fece. Per un graffio non è che si sviene. Ovvio che lui era convinto che gli sarebbe stato fischiato il -giusto- fallo, ma non mi si venga a dire che non era in condizioni di rialzarsi subito.