Daniele ha scritto:Certo mi dispiace quando anche tu Buio, da amministratore, offendi gli altri utenti. Dovresti fare da moderatore e non aizzare come hai fatto con l'ultimo messaggio....
Non è carino darmi dell'incapace che non andrà mai su perchè non sa imparare e non sta a sentire gli altri..... è davvero offensivo.....
Ho scritto la mia opinione e credo sia rispettabile come qualunque altra, la democrazia dice che ogni opinione è valevole, non è che se non vi piace allora è una opinione da cretini....
Chiedete rispetto verso gli altri sul forum e poi non lo fate voi per primi? bell'esempio....
Tornando alla materia del topic. La distanza ragionevole è sempre stata evidenziata, sempre !!!! certo non può essere scritta nel regolamento in quanto come ho detto è collegata al buon senso e non ad una regola scritta. Lo so anche io che la distanza è 9,15 ma non credo che voi enigma e buio stiate a fare i passi e far garantire la distanza di 9,15 anche se la punizione sta nel cerchio di centrocampo, oppure sì?
Io dico al giocatore di spostarsi dalla palla in modo che la stessa sia battibile..... ed è quello che tutti dicono.... vorrei anche fare riferimento all'arbitraggio all'estero dove questa regola del buon senso esiste, serve flessibilità e non rigidità mentale.
Poi vorrei chiedere a Buio, come fai a dire che i miei risultati sono scarsi? per tua informazione io sto al settore giovanile per scelta personale e ho più volte rifiutato di salire in terza categoria.... non so come possiate fare i profeti quando non sapete neanche di quello che parlate. E starei pure attento a chiamare i giocatori del settore giovanile bambinetti, perchè sono tutt'altro che bambinetti.
Secondo me chi non sa imparare e chi non sa confrontarsi e applica la regola del "o con me o contro di me" e questo non sono sicuramento io ma qualcun altro....
Misurare i 9,15 metri con i passi serve per la
verifica della distanza; guardare che quando i giocatori vi chiedono distanza, non stanno chiedendo di allontanare gli avversari ma di verificare se la distanza è rispettata o meno.
In altri punti del campo, un buon arbitro deve saperlo ad occhio i 9,15 metri; se per il giocatore la distanza è sbagliata, si verifica e poi si riprende con un proprio fischio.