E la squadra abbandona il campo... anzi no!

I dubbi sul regolamento e il galateo dell'arbitro sui campi da gioco

Re: E la squadra abbandona il campo... anzi no!

Messaggioda ciesse il gio feb 21, 2008 2:11 am

teomat ha scritto:E' successo veramente in una partita del campionato di serie B femminile:
dopo un cartellino rosso le ragazze decidono, in segno di protesta, di abbandonare il campo.
Dopo qualche minuto ci ripensavano e decidevano di rientrare in campo ma solo per pochi minuti visto che casualmente nel giro di pochi minuti 4 giocatrici siinfortunavano e l'arbitro era costretto a decretare la fine della partita visto che per quella squadra erano rimaste in campo solo 6 giocatrici.

La mia domanda è: una volta che l'arbitro appura dal capitano che la sua squadra ha deciso di abbandonare la gara, è tenuto ad accogliere il ripensamento?

La mia domanda ... anzi, le mie domande, invece sono:

- dicendo "decidevano di rientrare in campo", intendi dire che tutte o quasi le calciatrici di quella squadra avevano già abbandonato il terreno di gioco;
ma soprattutto:
- il giudice sportivo ha già deliberato sulla gara in questione?

Quando avrò risposta a queste due domande, dirò la mia.
ciesse
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Re: E la squadra abbandona il campo... anzi no!

Messaggioda teomat il gio feb 21, 2008 2:37 pm

- il giudice sportivo si è espresso per questa partita.

- io al campo non c'ero e riporto quello che ho visto scritto sul sito ufficiale della squadra di casa:

Ha dell’incredibile quanto successo in Via dei Gordiani di Roma, durante la 14 giornata del campionato nazionale di Serie B (Girone D). La formazione ospite, all’8’ del II tempo, dopo una giusta espulsione del proprio n.1 (aveva da poco sostituito il titolare, uscito per infortunio) per una plateale quanto inutile reazione a gioco fermo su Eleonora Amato e con il risultato, in quel momento sul 3-0, decideva di abbandonare il campo lasciando esterrefatti terna, squadra di casa e tifosi! Ma non finiva qui, perché dopo pochi minuti, le ragazze dell’Alghero, forse consigliate da qualcuno meno emotivo (per evitare una sicura multa federale in arrivo) ma alquanto antisportivo, ci ripensavano e rientravano si in campo e si riprendeva il gioco, ma dopo che Manca realizzava il rigore per il fallo già descritto su Amato, in pochissimi minuti si “infortunavano!?!?” ben 4 ragazze! L’arbitro constatava che la formazione sarda era rimasta in campo al disotto del….minimo sindacale con sole 6 calciatrici, e come da regolamento, sospendeva la gara sul risultato di 4-0! Incredibile il comportamento veramente antisportivo delle ospiti. E’ un duro colpo all’immagine già molto sbiadita del Calcio Femminile ed anche un colpo basso a tutta la Sardegna (naturalmente incolpevoli…..tutti i sardi, che stimiamo). L’Alghero, composto oltretutto da molte ragazze adulte e non da ragazzine, ha avuto un comportamento veramente inspiegabile e non pensiamo affatto che l’arbitro le abbia penalizzate (il fallo di reazione è stato netto e il cartellino rosso ci stava), ma anche se ci fosse stata una ingiustizia, non è certo questo il modo (antisportivo) di agire. Brutta figura davvero!..........................
teomat
 

Re: E la squadra abbandona il campo... anzi no!

Messaggioda Claudio90 il gio feb 21, 2008 5:04 pm

teomat ha scritto: E’ un duro colpo all’immagine già molto sbiadita del Calcio Femminile ed anche un colpo basso a tutta la Sardegna (naturalmente incolpevoli…..tutti i sardi, che stimiamo). L’Alghero, composto oltretutto da molte ragazze adulte e non da ragazzine, ha avuto un comportamento veramente inspiegabile e non pensiamo affatto che l’arbitro le abbia penalizzate (il fallo di reazione è stato netto e il cartellino rosso ci stava), ma anche se ci fosse stata una ingiustizia, non è certo questo il modo (antisportivo) di agire. Brutta figura davvero!..........................

Dalla Sardegna concordo appieno per un comportamento delle mie conterranee completamente sbagliato...
Comunque provando a cercare il comunicato ho trovato: Comunicato n° 62
Gare del campionato NAZIONALE FEMMINILE SERIE B

GARE DEL 3/ 2/2008

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

gara del 3/ 2/2008 RES ROMA - CALCIO FEMMINILE ALGHERO
Il Giudice Sportivo;
-sulla base dei documenti ufficiali preso atto che nella gara in
epigrafe la societa' Fem. Alghero iniziava la partita
con 13 calciatrici;
-che durante l'incontro sette calciatrici della stessa societa' nel
corso del secondo tempo erano costrette a lasciare il terreno di gioco
per infortunio;
-che pertanto al 15°del secondo tempo la societa' Alghero
si trovava solo con sei calciatrici in campo;
-che in base alle decisione F.I.G.C. relative alle regole del gioco
la partita non puo' essere proseguita nel caso in cui una squadra si
trovi ad avere meno di sette calciatrici partecipanti alla stessa
delibera
che il risultato della gara debba essere quello acquisito sul campo
al momento della sospensione dell'incontro e pertanto fissato in:
RES ROMA-ALGHERO 4-0

A CARICO DI SOCIETA’

AMMENDA

Euro 100,00 CALCIO FEMMINILE ALGHERO
VEDI DELIBERA G.S.

Euro 100,00 CALCIO FEMMINILE ALGHERO
Per comportamento antisportivo avendo minacciato l'uscita dal campo
delle proprie calciatrici senza dargli seguito;nonche' per il
comportamento antisportivo delle calciatrici.

Ciesse ti puoi pronunciare anche tu... dai
Claudio90
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Re: E la squadra abbandona il campo... anzi no!

Messaggioda ciesse il gio feb 21, 2008 8:04 pm

Mi è difficile esprimermi sul caso specifico, perchè le versioni che leggo sono discordanti: la prima, non ufficiale e probabilmente di parte (lo si intuisce dal tenore del commento) è quella riportata nell'articolo citato, dal quale si evince che vi è stato un abbandono effettivo ed in massa del terreno di giuoco, ed un successivo rientro, sia pur determinato dal tentativo di evitare una multa più che dalla volontà di portare a termine la gara; la seconda versione è quella ufficiale, del giudice sportivo, sicuramente non di parte e determinata da quanto riportato sul referto arbitrale, dalla quale invece risulta che l'abbandono è stato minacciato ma non posto in essere.

Posso quindi dare solo un'opinione in linea generale, senza entrare nel merito dell'episodio.

Se un calciatore abbandona il terreno di giuoco in segno di protesta verso l'arbitro, deve essere espulso ed il suo eventuale successivo ripensamento non può dare origine ad una revoca del provvedimento disciplinare (cfr. GP AIA d/r 32 - reg.12); se a compiere questa azione sono almeno cinque calciatori titolari della stessa squadra (supponendo che stiano giocando in 11), questa rimarrà con un numero di effettivi inferiore al limite previsto dal Regolamento per poter proseguire la gara. Nel caso quindi di effettivo abbandono del terreno di giuoco, la decisione dell'arbitro dovrà essere inevitabilmente quella di sospendere definitivamente ed irrevocabilmente la gara.

Nel caso di abbandono "minacciato", l'arbitro "dovrà accertarsi inequivocabilmente, rivolgendosi al capitano, della volontà di non disputare la gara o di rinunciare a proseguirla. Inviterà, in tal caso, il capitano a rilasciargli apposita dichiarazione scritta. In caso di rifiuto prenderà atto, possibilmente alla presenza degli assistenti dell’arbitro, della sua dichiarazione e ne darà comunicazione al capitano della squadra avversaria." (cfr GP AIA d/r 4 - reg.8) Da questo momento la decisione di ritirare la squadra è irrevocabile.
ciesse
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