Quelle divise erano le divise di riserva degli internazionali di allora. Se notate, infatti, sono casacca rossa con colletto e polsino bianco. Tutte le italiane di quell'epoca, che fossero Top 87, Diadora, Adidas, NR, oqualsiasialtra ... prevedevano la casacca nera con il polsino altrettanto nero.
E sanno i colleghi più giovani, da dove nasce la moda del polsino che oggi tutti portano nero con il logo diadora giallo? Nasce proprio da questa antica abitudine, ovvero fino agli anni '70 circa, le divise arbitrali erano fatte da una "giacca" nera, con stemma AIA-SA sul petto, da indossarsi sotto una "camicia" bianca. Che appunto lasciava il colletto, e i polsini bianchi al di sotto di detta giacca.
Quando si passò ad abbigliamento meno classico e più moderno, le prima casacche delle divise arbitrali nacquero appunto come imitazione di quel modello, casacca nera con polsini bianchi e colletto bianco, nella interpretazione dello sponsor tecnico della Fifa, ovvero l'Adidas.
Cosa facevamo noi giovani che volevamo fare i fighi a questo punto? Mettevamo un polsino da tennis bianco sotto l'orologio ... attirando le ire e gli strali degli allora Commissari Speciali che ci dicevano che era attrezzatura non contemplata nella regola 5 (che diceva pedissequamente come doveva essere la divisa arbitrale).
Da li la tradizione si è mantenuta in maniera altalenante fino alle divise del centenario, che hanno ripristinato il colletto bianco in onore delle antiche divise arbitrali fatte appunto da giacca e camicia sotto.
fine del vecchietto che fa amarcord.
ps: peraltro mi sa che quegli stemmi nel 1991 erano stati già abbandonati, perchè mi sembrano quelli vecchi dell'AIA-SA (dove SA stava per Settore Arbitrale). Nel 1991 c'era già il nuovo logo della Federazione con la bandierina italiana con un pallino blu sopra di esso. Credo che quelle casacche furono tirate fuori alla bisogna, perchè appunto a quei tempi a livello professionistico solo la Juventus ogni tanto vestiva completamente in nero, e si portava dietro un set di casacche da prestare agli arbitri che non avevano i problemi di multicolor che abbiamo oggi (a mio parere, delle grandissime elucubrazioni mentali).
-- ven gen 23, 2015 6:21 pm --
per capirci, questo qua
-- ven gen 23, 2015 7:11 pm --
ah scusate, sulle terne cosiddette "arbitrali" erano di gran moda negli anni '80 laddove si riteneva che i cosiddetti "guardalinee ufficiali" in realtà arbitri CAN ... fossero più adatti dei guardalinee di ruolo per gli incontri di cartello e difficili.
Se rammentate quella famosa immagine passata alla storia di in Napoli Milan 2-3 primo scudetto dell'era Arrigo Sacchi, quando il profeta di Fusignano arrabbiato torvo sta per entrare in campo, il guardalinee ufficiale di Rosario Lo Bello che lo riporta in panchina è Luciano Luci di Firenze, diverse centinaia di presenze in serie A come Arbitro ...
A quei tempi il ruolo di Assistente Arbitrale era assai sottovalutato, e per questo si chiamava anche Guardalinee e non Assistente. Negli anni '90 questa moda è stata gradualmente abbandonata anche dalla Fifa che fino a quegli anni usava sempre e solo Arbitri di ruolo come Guardalinee ai mondiali.
E' assurdo dividere le persone in buoni o cattivi. Le persone o sono affascinanti o sono noiose.
(O. Wilde)