chip988 ha scritto:napisan ha scritto:Cosa vuol dire, di grazia, si danno coefficienti alle varie valutazioni?
Le meritocrazia e la sua contestazione sono due elementi che sono inevitabilmente presenti laddove ci sia una prestazione non misurabile.
Nei 100 mt piani si stila un ordine di arrivo, ma nei tuffi, nella ginnastica, o fuori dallo sport alla università si viene giudicati da uomini preparati (si presume).
Laddove vi sono più valutazioni si dovrebbe ridurre il rischio di valutazioni errate o imparziali.
Per me se decidi di partecipare a gare di tuffi vuol dire che ti fidi dei giudici sia quando vinci la medaglia sia quando arrivi ultimo.
Nell'AIA gli osservatori danno valutazioni (in teoria) soggettive in base alla loro preparazione e capacità.
Il fatto che però:
- gli osservatori vengono designati dagli stessi OT che designano gli arbitri
- gli osservatori vengono VALUTATI dagli stessi OT che designano gli arbitri
- il voto degli osservatori può essere ribaltato completamente da un OT (+/- 0.20 significa ribaltare)
- gli OT che designano arbitri e OA, che valutano l'operato degli OA e che ne possono modificare la valutazione vanno loro stessi a valutare gli arbitri che designano
- il voto degli OT vale statisticamente (in media) tre volte quello di un OA (anche se il calcolo è diverso)
- a fine stagione gli stessi OT che designano tutti, decidono anche (proposte ovvero sentenze nel 99% dei casi) chi va avanti e chi a casa.
- dulcis in fundo. Nonostante abbiano modo di gestire la graduatoria a loro piacere, non sono nemmeno obbligati a seguirla!!!
Fare l'osservatore in serie A è un riconoscimento ed un prestigio a cui molti tengono moltissimo. Oltre al corposo gettone (che se non sbaglio sono circa 500€).
Secondo voi perchè c'è un mercato sullo storico delle gare degli associati?
Perchè moltissimi OA nazionali, desumono la stima che gli OT hanno degli arbitri dal loro storico delle designazioni. Pertanto riescono a capire in che "range di voto" l'OT si aspetta che l'arbitro venga valutato e in tale "range" andranno a dare la valutazione per risultare "bravi e gente che ne capisce" agli occhi degli OT perchè hanno valutato esattamente come lui si sarebbe aspettato!
Quanto sopra scritto è discusso in questo forum in mille post e tutti sappiamo che è vero (almeno chi quantomeno a livello nazionale ci si è avvicinato o ne ha fatto parte).
Quindi smettiamola di fingere!!!
La graduatoria è decisa SOLO dagli OT. Che la modificano in base alle loro convinzioni e alle pressioni politiche che ricevono.
Chi fa un paragone con gli sport con punteggio soggettivo e chi dice che "bisogna accettare il risultato del campo" vi dico che:
- Tuffi olimpici: ci sono 7 giudici, tutti che vedono il tuffo senza potersi parlare, sono 7 persone di 7 nazionalità diverse. i 2 più alti e i 2 voti più bassi vengono eliminati ad ogni valutazione, vale la media dei 3 voti mediani.
I giudici non dipendono dagli atleti. E non dipendono tutti dalla stessa persona.
La valutazione dei giudici avviene anche stimando quanto mediamente il loro voto si discosta da quello dei colleghi SULLO STESSO TUFFO.
Nell'AIA un Osservatore viene valutato su quanto il suo voto si discosta da quanto l'OT si sarebbe aspettato di ricevere (salvo covisionature).
- Ginnastica Olimpica: ci sono giurie che valutano collegialmente (pur essendo di nazionalità e federazioni diverse) errori e imprecisioni semi-oggettive. Il punteggio finale è dato dal valore dell'esercizio (calcolato su una tabella movimento x movimento) con un punteggio massimo possibile per quell'esercizio se eseguito perfetto, a tale valore viene dedotto un tot per ogni errore e imprecisione, come da tabella. Un errore è tale solo se un certo numero di giudici concorda che lo sia.
potrei continuare per ore ma il sunto è che tutti gli sport hanno:
- GIUDICI INDIPENDENTI (gli osservatori AIA non lo sono)
- TABELLE DI CORRISPONDENZA punteggio - errore (i parametri che stabiliscono i voti nell'AIA sono quanto di più fumoso possibile, basato tutto su "sensazioni" e "considerazioni", non esiste da nessuna parte che se fai quella cavolata X perdi uno 0,10 o cose simili)
- STANDARD CODIFICATI di obiettivo per gli atleti.
- TRASPARENZA in tempo reale: ogni voto è visto sia singolarmente giudice x giudice che nel complesso e in alcuni sport si può anche appellare la valutazione con prove video tipo "VAR" per chiedere ad esempio che ciò che è stato giudicato un errore venga declassato ad imprecisione o viceversa. Nell'AIA non sai mai che voto hai preso, non sai come sei messo in graduatoria, non sai NULLA.
Chi è che ha ancora il coraggio di parlare di "risultato sul campo" ?