da simeone il ven mar 21, 2008 4:51 pm
credo che Farina abbia espresso perfettamente il pensiero dell'intero movimento, comunqe penso anche
che ogni settimana, a turno, un direttore di gara, debba porsi all'opinione pubblica e rispondere alle
domande, così forse risciamo a fr comprendere a quelle persone "ottuse" che anche noi andiamo in
campo concentrati a fare il nostro dovere.
sicuramente scioperare servirebbe a poco, basti pensare alla morte dell'Ispettore RACITI, fino a che
tutto funzionava, tutto bene, i giornali cercavano anche di stemperare errori e/o altro, ora con la morte
del "tifoso" (non dimentichiamoci che in quel momento era un cittadino che viaggiava per strada) della
Lazio SANDRI, si è veramente arrivati ad un punto di non ritorno, quelle testate giornalistiche che prima
cercavano di stemprerare gli animi, oggi buttano benzina sul fuoco e a nessuno interessa quello che può
succedere domani, l'importante èfare "casino", perchè casino corrisponde a vendita e audiance.
per quanto riguarda la decisione di ricusare una socieà, credo sia deprimente per un collega far conoscre
la propria "paura" (chiamiamola così), di dirigere questa o quella socità.
io personalmente invidio gli ltri paesi europei, dove gli arbitri sono veramente inferiori ai nostri, ma
vengono puntualmente difesi dagli organi competenti, cosa che non accade in Italia.
buon lavoro a tutti.