Gara sospesa e proseguita pro forma

[enigma]

Per favore evitiamo di lapidare il collega perchè ha deciso di fare così. Noi non eravamo presenti alla gara ne tanto meno stavamo arbitrando quella gara e quindi sicuramente il nostro sfortunato collega avrà avuto tutti i buoni motivi per questa scelta.

[mercarte]

Secondo me l'avrebbero massacrato se sospendeva la partita e magari la via per gli spogliatoi non era una delle più agibili.
Molto probabilmente ha fatto la scelta giusta

[Lucaref]

Anche secondo me ha fatto la scelta giusta. Era già stato aggredito!
A quel punto anche io avrei decretato la gara pro-forma.

Situazioni difficili da giudicare, figuriamoci da vivere in prima persona...

[simeone]

non giudico l'operato del direttore di gara, poichè tutti noi per esprimere giudizi, dobbiamo prima trovarci
in quella situazione, comunque, personalmente non accetterei di fare "il palo della cuccagna", dove tutto e
tutti possono fare ciò che vogliono, semmai mi sarei inventato un malore dopo pochi minuti, e con la scusa
di rientrare negli spogliatoi per un attimo, non avrei più dato seguito alla gara, ripeto ragionare ora serve
a poco, però cerchiamo di non essere sempre noi i bersagli della domenica.

CUT by ciesse: vedi viewtopic.php?f=35&t=1120

[MySoccerRef]

Parlo con tutti i fenomeni che dicono "io non ci sarei stato a farmi prendere per il c...mezz'ora, etc. etc... me ne sarei andato subito, avrei finto di qua e di la...".
Innanzitutto: MAI e ripeto MAI criticare tanto per farlo la decisione di un collega, specie se in questi casi del tutto eccezionali e drammatici.
Poi: capisco che ci sono colleghi che queste situazioni non le hanno vissute mai, nè in prima persona (arbitrando), nè in terza persona (guardando una partita).
Vi capisco perchè gli ambienti, soprattutto più a Nord, sono quelli ideali per arbitrare serenamente...e nella peggiore delle ipotesi c'è una battuta spiritosa (o meno) che manifesta lo stato d'animo dei dirigenti e quello che possono pensare dei colleghi, punto.
Puntualizzo che io, per fortuna, non ho vissuto in prima persona questa situazione estrema...però, arbitrando in una categoria "calda" quale la Prima (ce n'è comunque di più calde), in una regione "calda" com'è la Sicilia, girando in vari campi durante le domeniche e/o i sabati liberi (comunque pochi), so che se in certi campi...tu vai SAPENDO che quel campo è "caldo", tu vai SAPENDO che lì ci sono stati dei precedenti, tu vai SAPENDO che non troverai nessuno che ti difenderà nei casi estremi, e se questi casi succedono...l'unica possibilità è quella della partita pro-forma...perchè SAI che devi scegliere tra una lapidazione pubblica nel caso di una sospensione definitiva, o se ti va "bene" una corsa alla Forrest Gump (sempre che le chiavi dello spogliatoio non le abbia il dirigente accompagnatore della squadra che "vuole la tua testa"), o tra una partita pro-forma, cioè subire insulti e/o "percosse" per il tempo che ti rimane nel tentativo di salvare la pelle.

Quindi, prima di parlare e lapidare i colleghi...pensiamo a cosa avremmo fatto noi ambientandoci nel contesto di una partita del genere!!!

[ciesse]

Evitiamo interventi che giudichino l'entità delle sanzioni comminate dagli Organi di Disciplina. (vedi viewtopic.php?f=35&t=1120)

Grazie

[Aspide1979]

Ciesse, non è stsato un commento, è stato un "confronto".
Il giudice sportivo si sarà attenuto a precedenti, sentenze della CAF, eccetera; non credo si sia svegliato a capocchia e abbia deciso queste sanzioni perchè non aveva voglia di fare il suo lavoro.
Io e Simeone abbiamo semplicemente detto che nei nostri Enti di Promozione Sportiva il condotta gravemente sleale avrebbe punito in maniera diversa tali atti; stop

[ciesse]

Ciesse, non è stsato un commento, è stato un "confronto".
Il giudice sportivo si sarà attenuto a precedenti, sentenze della CAF, eccetera; non credo si sia svegliato a capocchia e abbia deciso queste sanzioni perchè non aveva voglia di fare il suo lavoro.
Io e Simeone abbiamo semplicemente detto che nei nostri Enti di Promozione Sportiva il condotta gravemente sleale avrebbe punito in maniera diversa tali atti; stop

Questo intervento contiene un confronto, ed infatti rimane intatto; quelli cancellati o editati contenevano commenti. Nemmeno io intervengo "a capocchia", in base a come mi sveglio. Ok?

[Aspide1979]

Adoro essere trattato come un bambino idiota

comunque tornando al collega in difficoltà: ragionevolmente mi viene da pensare ad un ragazzo sui 17-18 sbattuto su un campetto di periferia (come molti di noi/voi fanno tutti i sabati), preso dal timore e messo in mezzo a 22 (o poco ci manca) persone spesso non propriamente in linea con i valori di lealtà e probità sportiva. Tutta la mia comprensione, anche nello scrivere magari un referto un po' "incasinato".
E per questo non bisogna pensare che la sua carriera debba chiudersi qui, o che non sia tagliato per questo "hobby". Mi auguro solo abbia voglia di continuare.

[teo6791pr]

non è sempre così, ci sono come in ogni ambiente,persone che si comportano in un modo e persone che si comportano in un altro.
Tanto per fare esempi concreti a Parma,il giudice sportivo provinciale è un ex arbitro e le sanzioni alle volte possono sembrare leggere alle volte pesanti,senza una logica che noi comuni mortali possiamo comprendere,non essendo "addetti ai lavori".

non diamo sempre la colpa "agli altri",quante volte facciamo i notai e scriviamo sul referto tutto quello che è "anomalo" ? Quante volte non lo facciamo Noi, per pigrizia, per voglia o per "se scrivo sempre penseranno male di me" ?
Il concetto di "recidiva" o "plurirecidiva", esiste, ma se Noi stessi non riportiamo le cose come possiamo poi lamentarci di sanzioni o decisioni ?
Sul fatto della squalifica a vita, torno a dire quel che ho già detto, 5 anni per un dirigente,calciatore o allenatore,sono molti.
Se poi facciamo un paragone banale con la giustizia ordinaria ci rendiamo conto che non è una sanzione così leggera.
Distinguiamo sempre la "giustizia" dalla "vendetta".