asterix84 ha scritto:Stucchevole il cercare la polemica anche quando si ottiene ciò che per anni si è sempre sognato. prima si contestava Nicchi insinuando avesse mentito sugli aumenti, ora che gli aumenti ci sono si dice che non vanno bene. Andate via per favore!!!!
Bel post. Soprattutto la frase finale...
Lasciamo perdere.
Ho letto tutti i commenti su questi aumenti e debbo dire che i toni mi sono piaciuti, sia da parte di chi è favorevole sia da parte di chi non lo è. Poi interviene Asterix... e vabbè...
Onestamente sono più i lati positivi di questo adeguamento rispetto a quelli negativi. Credo di potermi "vantare" di aver sempre riconosciuto le innovazioni positive e non mi nascondo nemmeno in questa circostanza.
I rimborsi sono abbastanza ridicoli se li rapportiamo alla reale riduzione del potere d'acquisto della moneta corrente ma è anche vero che le fasce più basse sono quelle che sono più "utilizzate" nel senso che la gran parte delle gare sono svolte a livello provinciale e con chilometraggio che non supera i 50 chilometri.
Mi pare una via di mezzo accettabile, soprattutto perchè favorisce la base, quei ragazzi dai 15 ai 20 anni che gradiranno avere qualche soldino in più in tasca e che troveranno, probabilmente, qualche motivazione in più per rimanere nell'associazione.
Peccato per l'aria che si respira.
Una bella notizia come questa ha il potere di far dimenticare tutte le pecche dell'associazione. Anche se, di fronte a commenti astiosi come quello di asterix, vien quasi la tentazione di trovare gli aspetti negativi.
Unica pecca: rimane invariato il rimborso chilometrico, ancora a 0,21, una cifra veramente vergognosa. Ovviamente non aspettiamoci che venga più modificato, almeno per i prossimi 7/10 anni. Sarebbe stato meglio un adeguamento di tutte le voci di rimborso ma, come si dice dalle mie parti, "piuttost che 'na got, l'è mej piuttost".
Altro aspetto che voglio sottolineare. In un periodo di grandissima crisi di liquidità (intesa come mancanza di denaro circolante), con tante famiglie in grave difficoltà, è il momento ideale per una grande campagna di pubblicizzazione dei corsi arbitro. Pensate che il CSI di Como, con una minima pubblicità, ha aumentato l'organico del 13% in pochi mesi, con rimborsi che sono identici (da qualche anno) a quelli ora in vigore per l'AIA. Mi pare corretto che i giovani dell'AIA abbiano visto i propri rimborsi almeno pareggiati a quelli del CSI.
Perdoniamo la piccola balla dei rimborsi in vigore dal 1 gennaio 2013, si attenderà la prossima stagione ma credo che sia una balla che, in campagna elettorale, ci può stare.