Un cartellino rosso, un calciatore espulso e un padre furioso che ricorre per vie legali. Difficile trovare un precedente simile nella storia del calcio locale (e non solo).
Eppure, dopo una partita di Giovanissimi regionali, disputata in una delle tante strutture sportive di Parma, è in corso un’insolita diatriba tra un genitore infuriato e un direttore di gara accusato di aver avuto un atteggiamento ingiusto nei confronti del figlio quindicenne.
Tutto ha inizio circa un mese fa: durante un match di campionato il ragazzo, centrocampista di una formazione locale, è stato allontanato dal campo per proteste, dopo aver subito un presunto fallo non sanzionato dall'arbitro.
Fonte
www.gazzettadiparma.it