Mondiali di calcio Brasile 2014 - Impressioni finali

[BlueLord]

Ottima ipotesi Assistant, ma mi pare che la logica qui dica due cose: o non lo usi proprio e ti attieni alla sospensione della relativa federazione (dato che il tutto era già noto da maggio, giusto?) oppure lo usi come vuoi.
Non credo esista una via di mezzo, ad ogni modo correlata a questo, che abbia potuto giustificare una scelta del genere. Concordi?

[AssistantRef]

Effettivamente, la sospensione non è stata comminata dalla FIFA (come qualche volta accade, come nel caso di quella che coinvolse lo scorso anno la Federcalcio camerunense, anche se per poche settimane, o recentemente quella nigeriana -dopo i Mondiali- per le ingerenze della politica), ma solo dalla Confederazione Africana. Sarà interessante notare se un giorno uscirà qualcosa per spiegare questo scarso utilizzo, che rimane un pò misterioso

[BlueLord]

L'utilizzo di Gassama per me rimane vincolato alla poca fiducia (brutto scriverlo così senza mezzi termini, me ne rendo conto) nei suoi confronti da parte della commissione arbitrale FIFA.
Un ulteriore indizio di questo potrebbe (uso il condizionale) essere stato anche il rimescolamento degli assistenti. In origine, il gambiano era abbinato con l'assistente eritreo Ogbamariam, il quale lo ha accompagnato fino al mondiale under 20 dell'anno scorso. Ma all'atto delle scelte finali si è preferito affiancare a Gassama l'esperto (direi il veterano, addirittura) tra gli assistenti africani e di grande garanzia, e cioè il camerunese Menkouande. Sicuramente questo potrebbe essere un indizio, nel senso di "blindatura" con un assistente di peso (e infatti lo stesso Menkouande non ha sbagliato nulla nell'unica gara in cui è uscito), però al contempo è stato un peccato perché lo stesso assistente si è dovuto accontentare di una sola gara e avrebbe sicuramente meritato di più, così come lo stesso Gassama.

[BlueLord]

Fatta la prima parte di analisi sugli arbitri, non posso non parlare della commissione arbitrale, di Busacca, e di quanto altro non strettamente correlato alle prestazioni sul campo. Proverò a parlare per argomenti.
PRESELEZIONI
Di fronte ad un processo di preselezione abbastanza chiaro, si è arrivati a determinate scelte finali le quali nella maggior parte dei casi hanno rispettato le attese. Non sono comunque mancate sorprese, quali ad esempio la convocazione del messicano Rodriguez che sembrava aver perso terreno rispetto a Orozco, e per quanto riguarda l'UEFA le due esclusioni eccellenti di Kassai e Skomina a favore di Mazic e qualcun altro, nonché la chiamata di Velasco. Queste per me sono state le scelte meno aspettate, per il resto i nomi convocati al mondiale sono stati tutti quelli che si aspettavano.
GESTIONE DESIGNAZIONI
Personalmente mi è dispiaciuto vedere arbitri messi in secondo piano a priori. È il caso del gambiano Gassama, ma forse anche di Shukralla del Bahrein. Designati tutti e due per ultimi la prima volta, solo l'asiatico è riuscito a bissare. Per me si sarebbero dovute dare chances uguali a tutti quanti, e con questo intendo dire almeno arrivarsi a contendere una designazione per la seconda gara. Per il resto, riguardo tutti quelli che hanno diretto almeno due gare nei gironi, niente da dire. Gli altri due arbitri fermi ad uno sono stati Nishimura e O'Leary. Motivi abbastanza chiari. Purtroppo, specie per il neozelandese, è stato giusto così. Alcuni arbitri probabilmente avevano già il loro destino segnato: pur non -commettendo errori si sono fermati ad un certo punto della competizione (esempio lampante: Aguilar).
A tal proposito: due parole anche sul compromesso utilizzato per designare nuovamente un determinato elemento, dopo eventuali errori di una certa importanza. Si è sicuramente scelta la strada più facile, ma ovviamente ingiusta, del clamore mediatico e soprattutto dell'influenza o meno sul risultato. Tanto che l'errore contro la Svizzera della terna di Irmatov si è quasi dimenticato , così come quello di Lupp, dove comunque la Costa Rica mostrò di meritare di vincere quella gara.
Per Clavijo tutto ciò non è stato possibile, perché ha commesso due errori in una sola gara e se ne è fatto un gran parlare, pur non avendo alla fine inciso, fortunatamente per lui, sul risultato. I suoi errori seguivano quello di Nishimura nella prima gara, mettendo la FIFA in un imbarazzo estremo.
INGERENZE DELLE FEDERAZIONI NELLE DESIGNAZIONI
Non potremo mai affermare con certezza che le ricusazioni di cui abbiamo avuto notizia per via indiretta siano esistite realmente. Tuttavia, sono portato a credere che siano vere. Per me non ha spiegazione conservare un arbitro che ha fatto bene (Vera) nella fase a gironi, solo per designarlo come quarto nella finalissima. Qualcosa ha impedito che venisse designato nella fase ad eliminazione diretta, dove avrebbe dovuto sicuramente dirigere almeno un'altra gara. Inoltre, Irmatov non è mai apparso con l'Argentina. Questo anche non può essere né confermato né smentito. Perché la FIFA accetta queste cose? La domanda per me non ha risposta. O meglio, avendo una risposta, cade qualsiasi tentativo di applicare della meritocrazia, e diventa tutto inutile ciò di cui stiamo parlando. I designatori dovrebbero fare i designatori, le federazioni dovrebbero accettare.
ISTRUZIONI E DIRETTIVE?
Il capitolo che più mi interessa, che mi sono lasciato per ultimo. Impossibile negare come, di fronte a determinati arbitraggi, qualche indicazione sia stata data dalla commissione, del tipo "ammonire di meno", per evitare magari di far incorrere un determinato calciatore in una squalifica, per una partita successiva. E a maggior ragione i calciatori delle nazionali "famose". Perché è stato fatto questo? Per favorire il gioco? Non si ha risposta. Il risultato sul campo è stato disastroso. Riprendo un concetto discusso qualche giorno fa sul forum: è vero che in questo mondiale gli errori eclatanti (gol in fuorigioco notevole, rigori non visti od erroneamente dati) non sono stati troppi (concentrati quasi tutti nelle prime partite, più o meno) ma tutta questa confusione ha creato altrettanti arbitraggi a mio parere imbarazzanti. Vogliate capire cosa intendo con imbarazzanti. Se paragoniamo una qualsiasi gara diretta in questo mondiale (a parte poche eccezioni) con altre, ad esempio a livello UEFA, notiamo subito la differenza. Per me il NON PLUS ULTRA si è raggiunto in Brasile-Colombia. Non aggiungo altro. Serva a riflettere. Tra poco ricominciano sia i nostri campionati che le coppe europee e vedremo, grazie a Dio, tutt'altro. Busacca e i suoi membri bocciati al 100% su questa scelta, ovviamente tutto ciò a mio giudizio. Non si offenda nessuno.
BILANCIO FINALE
Un mondiale che sicuramente passa alla storia dal punto di vista arbitrale come peggiore rispetto a quello del 2010, ma oserei dire anche del 2006. Non siamo ai livelli di Corea - Giappone 2002, ma siamo comunque a livelli bassi. Troppa confusione: aver fatto seminari, corsi, meeting, raduni, per poi cambiare ogni carta in tavola con queste disposizioni ridicole (di cui addirittura credo gli stessi arbitri selezionati non sapessero niente fino ad un po' di settimane prima dell'inizio della competizione), è stato di un'incoerenza veramente notevole. Busacca non ne esce da vincitore, ma da sconfitto, e sinceramente a me non è piaciuta per nulla la sua gestione. Mi auspico un cambio per il 2018, o almeno una certa linearità.

[pized85]

Io ho trovato più incapibile la scelta dello spostamento fatto in questo mondiale, molto molto centrale, che ha avuto come conseguenza diversi errori dovuti ad una difficoltà oggettiva di vedere l'azione con una visuale più opportuna.

[AssistantRef]

Come nota positiva, sottolineo l'abbandono definitivo del criterio delle Confederazioni in auge al Mondiale scorso come parametro per le designazioni. Ma questo non è sufficiente per esprimere un'impressione positiva sull'operato dei responsabili arbitrali in questa edizione, mentre nei tornei preparatorii (e io inserisco anche il discorso selezioni, che in ogni caso ho trovate giustificabili, sebbene delle rimostranze ci possano sempre essere -per esempio nel 2010 destò scalpore la convocazione del brasiliano Simon e del saudita Al Ghamdi, quasi mai visti nel quadriennio, ma rispuntati all'ultimo seppur con risultati contrastanti) mi era sembrato notare più coerenza nei metodi e criteri adottati.

[gad]

Stavo spulciando il sito della FIFA e ho fatto una (almeno per me) scoperta. Qui il pomo della discordia: http://www.fifa.com/mm/document/tournam ... inhalt.pdf

Come si può leggere in questo PDF esistono un referre committee (http://www.fifa.com/aboutfifa/organisat ... 82029.html) e un referre department (Busacca). A quanto ho capito al primo organo spettano funzioni legislativo-teoriche e al secondo esecutivo-pratiche. Ho compreso bene?
Se è così si può scagionare il sig. Busacca da eventuali responsabilità sulle direttive?

[AssistantRef]

Il primo pdf che hai allegato si riferisce in generale a quella che dovrebbe essere la struttura del mondo arbitrale secondo i dettami della FIFA (per tutte le associazioni membre), con appunto un Referees' Committee, con Presidente e Vicario espressione del Comitato Esecutivo Federale, e un Refereeing Department, formato da esperti della materia, quindi ex arbitri (a questo modello non tutte le Federazioni si adeguano, per esempio quella statunitense o quella francese sì, quella italiana decisamente no, e preferisco quest'ultimo modello).
Questa dicotomia è presente a livello FIFA, e il Referees' Committee è quello che hai indicato nel secondo link (presieduto da un non arbitro come Boyce, con vice un non arbitro come Zhang e composto da tanti non arbitri come Makudi e Eldin), mentre il Refereeing Department è sostanzialmente il suo Responsabile (Busacca), che si serve di collaboratori non facilmente riscontrabili in documenti ufficiali, e nell'orbita del suo monitoraggio gravita anche l'insieme degli istruttori (tra cui i nostri Collina, Rosetti, Cumbo, Lastrucci, Conti, Castagna e Vaccari) e degli osservatori.
Come afferma la didascalia in cima al secondo link che hai allegato, il Referees' Committee interpreta il Regolamento del Calcio, ne propone le modifiche (il suo Presidente pro tempore è storicamente anche componente dell'IFAB in quota FIFA), e procede alle designazioni arbitrali; da questo punto di vista, Busacca non può essere considerato l'unico a cui indirizzare critiche per le designazioni, che vengono ufficialmente emanate dal Committee (come era stato il Committee a selezionare in ultima istanza gli arbitri per i Mondiali, sebbene lo stesso Busacca avesse affermato in un'intervista che prima di ogni deliberazione finale sarebbe stato ascoltato il suo parere).
Sul rapporto tra i 2 organismi, mi sono sempre basato sulla differenziazione che presentava questo documento (datato più di 5 anni fa, quando Villar Llona e non Boyce era a capo del Referees' Committee, Garcia Aranda e non Busacca era a capo del Refereeing Department, che a sua volta si distingueva dal Refereeing Development, presieduto da Tresaco Gracìa, oggi abolito e inglobato dentro il Committee, mentre la canadese Denoncourt è rimasta alla guida del Refereeing Department al femminile): http://www.ausport.gov.au/__data/assets/pdf_file/0005/337640/Officiating_models_-_Gary_Power,_Football_Federation_Australia.pdf, nelle cui pagine iniziali viene definito che il Department deve occuparsi di dettare le linee per l'arbitraggio e sostanzialmente preparare gli arbitri in vista della successiva Coppa del Mondo.
In sostanza, queste famose disposizioni che sarebbero state date da Busacca devono in ogni caso essere state ratificate o concordate dal Committee (mi è sempre piaciuto pensare ad un rapporto analogo a quello tra il Consiglio di Amministrazione di un'azienda, e questo sarebbe il Committee, e il suo Amministratore Delegato, ovvero il capo del Refereeing Department), e credo che nessuno dei due organismi possa fare da scaricabarile sull'altro, anche se è difficile pensare che chi aveva il compito di selezionare e preparare gli arbitri di un Mondiale (Busacca) si tenga in disparte nel momento più decisivo, tenuto conto che i ruoli di responsabilità nel Committee sono rivestiti da persone che non hanno mai fatto l'arbitro in vita loro (e, compresi il Presidente e Vicepresidente, questa condizione si ritrova in 8 dei 28 componenti).

[mercarte]

Intanto si apprende del ritiro del messicano Rodriguez, quindi niente 4° mondiale per lui!
Stessa sorte tocca a Djamel Haimoudi.

[cecco25]

Leggo anche il ritiro di haimoudi