Arbitro picchiato: squadra esclusa dal campionato

[admin]

Grazie Admin, lo so bene!
Ma, dal punto di vista della mera probabilità, quanto è possibile che tale persona sia andato in panchina (in barba alla squalifica) in quella giornata, e proprio in quella abbia picchiato un altro arbitro?
Davvero difficile a credersi... Io penserei che questo sia andato in panchina mooolte volte, fregandosene della squalifica, perché tanto era evidente che nessuno in federazione controllava poi la distinta...

Qui sono meno sicuro perchè non è il mio campo, ma credo che non sia la federazione che deve controllare le distinte, a meno che non ci sia un ricorso della squadra avversaria. Dico bene?

[Rado il Figo]

Sì, funziona così, anche per i non tesserati che giocano ugualmente. Se l'avversaria di turno non sporge reclamo, non vi è alcun controllo d'ufficio.

[Observer]

Grazie Admin, lo so bene!
Ma, dal punto di vista della mera probabilità, quanto è possibile che tale persona sia andato in panchina (in barba alla squalifica) in quella giornata, e proprio in quella abbia picchiato un altro arbitro?
Davvero difficile a credersi... Io penserei che questo sia andato in panchina mooolte volte, fregandosene della squalifica, perché tanto era evidente che nessuno in federazione controllava poi la distinta...

Qui sono meno sicuro perchè non è il mio campo, ma credo che non sia la federazione che deve controllare le distinte, a meno che non ci sia un ricorso della squadra avversaria. Dico bene?

Corretto. Le distinte non le controlla nessuno a meno che non ci sia un ricorso.

[tony]

Si, ma vedere la domenica successiva se c'è un tale squalificato è in campo è operazione sufficientemente facile e delegabile al reciproco controllo delle società.
Al medesimo reciproco controllo non è pensabile affidarsi per verificare se un tale squalificato 2-3 anni prima rispetta la disposizione.
1. In realtà se il giudice sportivo si accorge da sé che un tale è squalificato può emettere la sanzione di perdita della gara. Mi pare di aver visto qualche comunicato in cui il reclamo è formalmente scorretto, non accettabile (addebito della tassa), ma di fatto "accolto" come se fosse una verifica d'ufficio, oppure di casi in cui inserendo a sistema un provvedimento, il giudice rilevava la squalifica in essere
2. non credo ci volga il computer della NASA per inserire un controllo che smascheri le situazioni così macroscopiche di squalificati pluriennali.
3. (corollario al punto 2)Per i calciatori passa la carta d'identità. Il dirigente in panchina aveva una tessera personale da dirigente valida per la stagione 2015-2016? Se sì, perché è stata emessa? Se no, come penso, non doveva essere ammesso in panchina.

[Drazen]

Beh, un dirigente anche se squalificato per anni può essere tesserato, semplicemente non può entrare nel recinto di gioco. Correggetemi se sbaglio.
La cosa assurda è che sembra che nessuno controlli... Quindi chiunque può prendersi anni di squalifica, e dopo mesi tornare a giocare o andare in panchina tanto gli altri se lo sono dimenticato! Assurdo!
Però, è anche strano che il giudice sportivo, in questa delibera, non abbia ribadito che tale persona fosse già squalificata, e se succede di solito viene scritto nella sentenza ed aumentata la pena. Quindi potrebbe trattarsi di una casuale omonimia, oppure la vecchia squalifica è stata abbassata in appello e poteva quindi tornare in panchina.
Dai, non voglio credere che neanche prima di emettere questa squalifica nessuno si sia accorto della squalifica pendente...

[Rado il Figo]

Posso portarvi le mie esperienze (più o meno) dirette. Ho avuto a che fare con un dirigente che:
- in una stagione, tesserato presso una squadra, per un paio di mesi è andato in panchina di un'altra come allenatore "de facto" (ma solo in gare di coppa)
- squalificato per 3 anni presso la prima squadra di cui sopra, due anni dopo era passato regolarmente ad una terza, e, pendente la squalifica (ricorso rigettato), sedeva sempre in panchina in tutte le gare (anche di campionato).

A coronamento di quanto sopra, la squalifica di tre anni era stata comminata perché la prima squadra aveva utilizzato per una dozzina di partite di campionato, due giocatori non tesserati, di cui uno totalmente privo di qualsiasi richiesta di tesseramento e l'altro utilizzato prima che gli fosse rilasciata la tessera (con tanto di nulla osta falsificato per "giustificare" le presenze "anticipate").

Ebbene, in tutto questo marasma, solo una avversaria ha sporto reclamo, facendo scattare la sconfitta a tavolino (più 10 punti di penalizzazione e le squalifiche ai dirigenti implicati). Per il resto, tutto filato liscio come l'olio senza alcuna verifica d'ufficio.

[missed_approach]

La giustizia sportiva,nei campionati regionali dilettanti, è una baracconata da Bolzano a Trapani partendo dal sistema di tesseramento ed abilitazione ad entrare sul terreno di gioco: ormai è prassi vedere Allenatori con il tesserino UEFA B, tesserini scaduti, leggere F.F(facente funzione) che è prassi abolita da almeno 20 anni.....
E' tutto lasciato VOLUTAMENTE alla buona....idem il controllo delle squalifiche semplicemente perchè i comitati provinciali e regionali sono retti da PENSIONATI non retribuiti che fanno il tutto a gratis(per carità,lungi da me criticare chi si presta come volontariato,non è colpa loro).....di conseguenza si prende quel che viene.
Il calcio dilettantistico è alla deriva....