Nicchi a Radio Anch'io Sport, lunedì 1 febbraio

[BlueLord]

Milan-Inter, Nicchi: "Mancini attacca gli arbitri perché è in crisi, nessun errore clamoroso per Damato".

AIA NEWS INTR ARBITRI NICCHI MANCINI / MILANO - Marcello Nicchi, presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, è intervenuto a 'Radio Anch'io lo Sport' questa mattina anche per parlare delle ultime news Inter, con le polemiche arbitrali nate ieri nel derby contro il Milan e le accuse di Mancini a Damato.

MANCINI - "Chi dice che gli arbitri italiani sono permalosi non li conosce. - le parole di Nicchi - Può certamente capitare di sbagliare, anche commettere errori importanti, ma se un allenatore attacca la classe arbitrale forse è perché percepisce che la sua squadra è in crisi. Mi chiedo come può può una persona che è a 80 metri da un determinato episodio dare in escandescenza con il quarto uomo".

LA SCELTA DI DAMATO - "Dobbiamo scegliere per le forze che abbiamo. Cinque grandi arbitri, tra cui Orsato e Rizzoli, non potevano arbitrare il derby perché oggi partivano per Cipro per uno stage in vista delle prossime gare di Champions League. A volte certe designazioni non si possono fare perché l'arbitro non c'è".

DONNARUMMA - "Se analizziamo con calma l'episodio, se non dai il rigore che non c'era, allora dovevi intervenire per dare la punizione indiretta. Ma lì si poteva anche dare punizione al Milan per la gamba alta dell'attaccante. Detto questo, guardando la partita ieri potrei consigliare a Damato solo che, vista la sua esperienza, avrebbe dovuto dare meno vantaggi e fischiare di più. Errori clamorosi non ce ne sono stati".

RAPPORTO CON GLI ALLENATORI - "Purtroppo hanno da difendere una cosa molto importante che è il loro contratto. La squadra entra in crisi e loro attaccano gli arbitri. Prima di scendere in campo o di parlare il tecnico dovrebbe rilassarsi un attimo. Anche quello che ha detto ieri Montella non va bene, Fabbri di personalità ne ha da vendere".

STAGIONE POSITIVA - Secondo noi si tratta di una stagione positiva per i nostri arbitri. Si tratta di un gruppo molto coeso, con i giovani che stanno crescendo. Finalmente in campo c'è un rapporto migliore con i calciatori e l'introduzione della tecnologia sul gol-non gol ha portato anche maggiore tranquillità".


Fonte:
calciomercato.com

[bracco75]

I giovani stanno crescendo? Ma dove? Ma quando?

[BlueLord]

Vorrei sottolineare una dichiarazione di Nicchi, tra le tante, e avremo modo di snocciolarle, oltremodo infelice relativamente alla designazione di Damato, a mio parere ovviamente:

LA SCELTA DI DAMATO - "Dobbiamo scegliere per le forze che abbiamo. Cinque grandi arbitri, tra cui Orsato e Rizzoli, non potevano arbitrare il derby perché oggi partivano per Cipro per uno stage in vista delle prossime gare di Champions League. A volte certe designazioni non si possono fare perché l'arbitro non c'è".

Dichiarazione anche come a dire: "Ci abbiamo messo Damato non avendo altra scelta..."

cosa non vera del tutto comunque, e veramente screditante per Damato, tanto più che Messina aveva già previsto il pugliese per questa gara

per me tali dichiarazioni devono essere di competenza di Messina, altrimenti il bergamasco è senza mezzi termini un uomo ridotto a comparsa...

e ci vorrebbe più tatto quando si fanno dichiarazioni del genere

[pericarbonior]

Forse sta crescendo lui in quanto si sente ancora molto giovane. È questo il senso della dichiarazione. Messina purtroppo è una controfigura designatrice. Ha ancora qualche ora prima di lasciarlo intendere definitivamente. Per San Siro non c'era niente di meglio da mandare ? Io avrei mandato Baracani : Damato sarà felicissimo ! Incredibile ! Io credo che solo Tavecchio riesca a fare peggio di lui davanti ai microfoni !

[GioClasse90]

Cinque grandi arbitri, tra cui Orsato e Rizzoli, non potevano arbitrare il derby perché oggi partivano per Cipro per uno stage in vista delle prossime gare di Champions League. A volte certe designazioni non si possono fare perché l'arbitro non c'è

Bella iniezione di fiducia per Damato: se il pugliese non è stata una scelta di ripiego, poco ci manca...
Dai, ma come si fa a uscire con parole così mortificanti?

Qualcuno dice a Nicchi che 4 dei "5 grandi arbitri" tra due-tre anni saranno in pensione? Dove sono i nuovi Rizzoli-Rocchi-Tagliavento, anche soltanto in potenza?

[pericarbonior]

Mio caro Gio, purtroppo la grandezza del dirigente e la differenza tra statista e piccolo politicante si misura proprio qui : lo statista pensa alle prossime generazioni, il politicante alle comparsate autocelebrative ! Ed a godersi il presente nella consapevolezza che esiste la possibilità che un branco di considerati idioti possa perpetuargli all'infinito il godimento. Tutti a casa !

[Observer]

Più che altro ... se io fossi Messina mi dimetterei oggi. Perché oggi diviene manifesto che lì non servo a un accidente e, magari, con gli ennemila e scuffia euro che si risparmiano si potrebbe alzare la diaria dei ragazzi che fanno i giovanissimi di un paio di euro a gara .....

così ... per dire ...


ps: che il Presidente ci metta il naso nella CAN mi pare una ovvietà non da oggi. Fa bene? Fa male? Non lo so, non conosco quel mondo li e non so che logiche lo regolino. Mi limito a notare la cosa.

pps: che ci si stupisca proprio oggi, però, lascia perplessi. Non è che con Braschi andava diversamente.

ppps: e se proprio la vogliamo dire tutta, non è che prima di Nicchi funzionasse diversamente. Sia con il commissariamento Agnolin, con Gussoni, e prima ancora con Lanese c'era un legame molto stretto tra CAN e presidenza AIA. Semmai possiamo dire che Marcello Nicchi, nello stile che gli è proprio, se ne frega delle apparenze e va piatto al sodo.

[marblearch]

Riporto il post scritto nel thread Milan-Inter relativo all'intervento di Nicchi questa mattina (mi riprometto di riascoltarlo non appena verrà pubblicato sul sito RAI).
Ciò per evitare che vengano mischiati argomenti differenti dall'analisi del derby di ieri sera.

Ascoltato tutto l'intervento di Nicchi.
Affermare che sono rimasto allibito è riduttivo.

In primo luogo è clamoroso che abbia annunciato senza mezzi termini che Preti rimarrà fermo un turno per non aver fatto allontanare Romeo. Sulla base di cosa? Noi ci siamo divisi su Romeo perchè nessuno ha potuto vedere né sentire tutto quanto accaduto e non credo che il quarto ufficiale lo abbia chiamato dopo la gara, solitamente si chiama l'OT.

Premetto che non ho ascoltato questo intervento.
Poi, in serie:
- SECONDO GIALLO AD ALEX: "non c'è scritto da nessuna parte che ad un fallo commesso in area corrisponda un'ammonizione. L'importante è che si sia giunti alla decisione corretta a livello tecnico (!)".
Non condivido. E' bene fare le cose giuste tanto sul tecnico che sul disciplinare.

- ADDIZIONALI: rimarranno fin quando sarà possibile.
Credo si riferisca alla copertura economica. O a scelte federali. Come dire : per noi va bene che ci siano.

- MOVIOLA: rimarranno gli addizionali ed auspichiamo l'aiuto tecnologico per quelle situazioni che potranno essere decise a gioco fermo, come situazioni in area di rigore, calci d'angolo, rimesse laterali (!). Eppure, fino a poco tempo fa, ripeteva come un mantra che "la moviola in campo sarebbe la morte del calcio". Boh...
Vero. Avrà cambiato idea.

- CAN A e CAN B: ha annunciato che non ci sarà nessuna riunificazione delle due CAN (e te credo...). Ma la parte più irreale è quanto aggiunto successivamente: "Se dovessero chiederci di riunire le CAN non ci opporremo, COME NON CI SIAMO OPPOSTI ALLA DIVISIONE". Vorrei sommessamente ricordare che Nicchi, a febbraio 2010, si oppose fermamente all'ipotesi di divisione annunciata con intervista alla Gazzetta dello Sport di Collina e che, solo successivamente, approvò la riforma. Non solo: ha detto che si tratta di decisione POLITICA (sì, avete letto bene: politica) che verrà discussa al momento opportuno.
Vero. Si oppose. Cosa che ho sempre detto quando quasi tutti, qui dentro, lo accusano di aver voluto l'unificazione delle CAN. Che si tratti di decisione politica mi pare ovvio. Sono scelte di "politica federale o di scontri fra Leghe".

- RADUNO CIPRO: "Gli ascoltatori non sanno che anche l'AIA ha degli obblighi come una nazionale. Cinque dei nostri arbitri sono stati convocati ad un raduno a Cipro, per il quale partiranno questa mattina". Abbastanza surreale che non sappia che TUTTI gli arbitri convocati sono partiti ieri pomeriggio ed atterrati a Cipro prima di cena...
Mi pare un peccato veniale

- ROTAZIONE ARBITRI: "Dobbiamo far ruotare (non io, i designatori) gli arbitri per tutte le squadre".
Questa è una battuta simpatica, che mi piace. Lui comunque non ruota, ma viene eletto.

Veramente incredibile. Incredibile...

[OldReferee]

Ma cosa volete che potesse fare Damato, peraltro ridicolizzato da Nicchi stesso con la storia dei 5 arbitri, quando le gare di un certo tipo da un bel po' le fanno solo Orsato e Rizzoli ? Se sotto ai big non cresce nulla non è forse il caso di chiedersene il motivo ?

[Observer]

Questo è uno dei danni più nefasti di questi anni tormentati che viviamo. Abbiamo 1 o 2 big che monopolizzano lo scenario, ed attorno a loro fatica a crescere una generazione nuova.

Senza arrivare ai miei tempi dove convivevano nella stessa CAN Lo Bello junior, Longhi, Lanese, D'Elia, Pairetto, Bergano, Agnolin, Casarin e tutti costoro potevano fare qualsiasi gara con la sicurezza che sarebbe finita bene .... oggi abbiamo dei leader, ed una squadra di gregari.

Io sinceramente rimpiango il tempo in cui Paolo Casarin mandava Coppetelli a fare il derby di Torino, Dal Forno a fare Udinese-Verona (derby del triveneto che valeva uno scudetto) e Luciano Luci a San Siro a fare il derby di Milano.

Certo ... quelli sono percorsi che raggiungi in un certo limite di tempo (non è che Casarin arrivato dopo Italia '90 è riuscito in 2 minuti a fare un miracolo) ma da dirigente illuminato è riuscito a costruire una squadra di solisti e follower dove nessuno mangiava l'altro.

Non come accade oggi.