Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio: perciò, ecco il testo originale per chi volesse leggerlo
Laws of the Game 2016/2017 (Law 5, pp. 4-48) ha scritto:Outside interference
[...]
• an extra ball, other object or animal enters the field of play during the match, the referee must:
— stop play (and restart with a dropped ball) only if it interferes with play unless the ball is going into the goal and the interference does not prevent a defending player playing the ball, the goal is awarded if the ball enters the goal (even if contact was made with the ball) unless the ball enters the opponents’ goal.
È chiaro che l'
"unless the ball enters the opponents’ goal" è riferito al caso in cui l'influenza è causata da un dirigente, riserva, etc. di una delle due squadre che segna una rete nella porta avversaria (perché il concetto stesso di
"porta avversaria" ha un senso solo per coloro che partecipano al gioco, non certo per un oggetto o per un animale), nel qual caso è semplicemente chiaro che la rete così sopravvenuta non potrà mai essere accordata per i più basilari principi sportivi. Tuttavia questa aggiunta è alquanto ridondante e dannosa, poiché:
- questo pezzo della Regola 5 dovrebbe parlare esclusivamente di animali e altri oggetti che non appartengono ad alcuna squadra, e quindi non dovrebbe trattare del caso di dirigenti o riserve (gli unici per cui il concetto di "porta avversaria" ha senso), perché questa casistica è già stata coperta alla Regola 3;
- nel caso di persone appartenenti ad una delle due formazioni la Regola 3 prevede come sanzione tecnica un calcio di punizione diretto (o di rigore) in caso di loro influenza con la gara, dunque scrivere "unless the ball enters the opponents’ goal" in un paragrafo in cui è prevista come ripresa di gioco la rimessa da parte dell'arbitro è quantomeno singolare.
Poi può anche darsi che qui includano il caso (non coperto alla Regola 3?) dell'interferenza, commessa da una delle due squadre,
mediante lancio di oggetti o di un secondo pallone sul terreno di gioco. Ma resta comunque il non-senso della decisione: perché se Elleray è per sanzionare maggiormente questi comportamenti, come si capisce dal calcio di punizione diretto o di rigore per la riserva che entra in campo a toccare il pallone, non ha senso alcuno assegnare una rimessa da parte dell'arbitro per la riserva che lancia un oggetto in campo a interferire con l'azione quando persino il Regolamento precedente, cioè quello ancora in vigore, assegnava un quantomeno dignitoso calcio di punizione indiretto.
Fatta comunque luce su questi errorucci (o incongruenze?) di Elleray, occorre dire che il caso messo in luce da
Rado il Figo non può prospettarsi in quanto, per mia omissione, non avevo scritto che il pallone doveva
già essere diretto verso la porta affinché la deviazione ininfluente possa essere ignorata ai fini della successiva rete. Grazie per la correzione!