Carlo Polci pronto a candidarsi

[odiorezzo3]

Chiaramente dal puro punto di vista associativistico/democratico hai ragione.
Dal punto di vista pratico, e per il futuro dell'Associazione, non è per me una questione dirimente.
Stiamo comunque parlando di un aspetto marginale di questi tempi, e pure un po' OT.

Si è vero non è un aspetto fondamentale, guardando alla situazione attuale.
il "tanto non cambierà mai nulla" è tanto caro al popolo italico in generale

[Observer]

Considerazioni personali:

1. Prima cosa, io vieterei la possibilità di avere piè di due mandati per la Presidenza. Otto anni sono piu che sufficienti.
2. Seconda cosa, bene la democrazia, anche se mi sembra una candidatura campata per aria, con pochissimo preavviso e senza un adeguato peso dietro. E tra l'altro l'amicizia tra i due non aiuta.
3. Anche se è un'utopia, preferirei che fossero DIRETTAMENTE i singoli Associati, ad eleggere direttamente il Presidente, e non i Presidenti di Sezione. Cio' darebbe piü democrazia anche a coloro che in Sezione vivono situazioni "particolari", magari di contrasto con la propria presidenza (ed a leggere questo Forum, mi sembra che sia qualcosa di non raro)

1. Concordo
2. Concordo nuovamente
3. Non sono d'accordo, o quantomeno non sono d'accordo a meno di non fissare limiti piuttosto stringenti (non di certo la maggiore età + un anno di tessera): sono tanti e tali i temi che si portano in candidatura, sono tanto complesse le situazioni da gestire che è impossibile - a mio avviso - che il voto possa essere consegnato a tutti gli associati tout court, ci vedrei il trionfo del populismo.

Potrei sbagliarmi ... Ma secondo me una o più candidature sono nate a 900 metri di altitudine in linea d'aria ... Pochi giorni orsono.

-- gio ago 25, 2016 2:22 pm --

Considerazioni personali:

1. Prima cosa, io vieterei la possibilità di avere piè di due mandati per la Presidenza. Otto anni sono piu che sufficienti.
2. Seconda cosa, bene la democrazia, anche se mi sembra una candidatura campata per aria, con pochissimo preavviso e senza un adeguato peso dietro. E tra l'altro l'amicizia tra i due non aiuta.
3. Anche se è un'utopia, preferirei che fossero DIRETTAMENTE i singoli Associati, ad eleggere direttamente il Presidente, e non i Presidenti di Sezione. Cio' darebbe piü democrazia anche a coloro che in Sezione vivono situazioni "particolari", magari di contrasto con la propria presidenza (ed a leggere questo Forum, mi sembra che sia qualcosa di non raro)

1. Concordo
2. Concordo nuovamente
3. Non sono d'accordo, o quantomeno non sono d'accordo a meno di non fissare limiti piuttosto stringenti (non di certo la maggiore età + un anno di tessera): sono tanti e tali i temi che si portano in candidatura, sono tanto complesse le situazioni da gestire che è impossibile - a mio avviso - che il voto possa essere consegnato a tutti gli associati tout court, ci vedrei il trionfo del populismo.

L'esempio della Svizzera è bellissimo, se non fosse che la Svizzera è più piccola territorialmente della nostra sola Lombardia e che gli Arbitri svizzeri sono un ventesimo dei nostri.

Sai che casino sarebbe organizzare un voto così !?

Però la cosa mi stuzzica, sarebbe interessante. Magari usando sinfonia4you come portale di voto, in una zona criptata per favorire la privacy elettorale.

Boh ... Who know.

Puoi aver ragione sul punto 3., ma ti ricordo che questa è una Associazione, e tutti gli Associati dovrebbero aver diritto ad esprimere la propria scelta, per quanto la penso io.
Il sistema attuale vede i giovani che non capisvcono nulla dell'Associazione seguire senza indugio quello che viene detto dal Presidente di Sezione. "noi votiamo Tizio, Caio o Sempronio. Stop."
Sicuramente verrebbero comunque condizionati anche in caso di possibilità di voto singolo, ma almeno dovrebbero scrivere di proprio pugno la decisione, essere consapevoli di cio che si è scritto. Se non è democrazia questa...dare la possbilità ad ognuno di essere consapevoli delle proprie scelte.
L'esempio è quello della democrazia diretta in Svizzera. Non mi sembra che finora sia stato un sitema sbagliato anzi, forse è il migliore del mondo.

[smorfia]

ragazzi non scherzate .... ma secondo voi veramente polci sta contro nicchi...

vero verissimo è stato un suo fido e ora? ma non era inquisito per il crac di banca etruria?

[Observer]

ed ecco puntuale come la scadenza di una cambiale, spuntare fuori l'utente al primo o secondo messaggio

eh si ... le elezioni si avvicinano proprio ... siete come le rondini a primavera!

[arbitro_vero]

Marble_arch ha descritto perfettamente la candidatura di Polci e sottolineato come le critiche all'operato da vice SIN fossero "pretestuose" (complimenti per la sintesi)
Ognuno può dare il suo giudizio sul fatto Polci che si "rivolti alla Bruto" contro un un suo "Cesare" ; questo fa parte della storia Italica.
Lo scopo della candidatura di Polci (che sostenuto dal buon SB sta battendo la Toscana da tempo...) è solo quello di togliere voti a Nicchi, facendogli mancare il 55% . A quel punto si rivoterebbe (con solo Polci e Zappi candidati) e i due sono già d'accordo sulla spartizione dei pani e dei pesci.

[donmario]

ragazzi devono avere almeno 50 firme a testa .... ed insieme devono arrivare a 155 voti...

-- ven ago 26, 2016 8:40 am --

per andare loro due al ballottaggio...

[marblearch]

Marble_arch ha descritto perfettamente la candidatura di Polci e sottolineato come le critiche all'operato da vice SIN fossero "pretestuose" (complimenti per la sintesi)
Ognuno può dare il suo giudizio sul fatto Polci che si "rivolti alla Bruto" contro un un suo "Cesare" ; questo fa parte della storia Italica.
Lo scopo della candidatura di Polci (che sostenuto dal buon SB sta battendo la Toscana da tempo...) è solo quello di togliere voti a Nicchi, facendogli mancare il 55% . A quel punto si rivoterebbe (con solo Polci e Zappi candidati) e i due sono già d'accordo sulla spartizione dei pani e dei pesci.

D'altra parte le strategie sono importanti e i due candidati hanno il diritto di meglio esercitarle. Non ci vedo nulla di scandaloso. Evitiamo tuttavia la retorica della squadra "dura e pura". Non ci sono particolari innovazioni, se non la riesumazione di personaggio che hanno chiesto e non hanno avuto o che sono sul fronte anti nicchi da 8 anni. Che ambivano e le cui ambizioni sono rimaste nel cassetto. In genere , a meno delle nascita di movimenti spontanei e popolari, queste cordate elettoralistiche di persone che hanno sempre vissuto nell' "apparato" nascono proprio da disillusioni spesso personalistiche (il mondo della politica docet, con transumanze epiche da partiti ad altri). Sarebbe ovviamente così a parti inverse. L'unico che aveva (ed ha), anche un bell'incarico di nomina nicchiana è Antonio Zappi, il quale non risulta abbia mai espresso nei luoghi deputati e pubblici, critiche reali alla gestione Nicchi. Evidentemente la personalità del Presidente inibisce chiunque. Tuttavia Zappi è personalmente legato a qualcuno della cordata che, evidentemente, ha avuto la giusta capacità persuasiva. Accettabile anche questo. Evitiamo tuttavia, come amabilmente qualcuno ricorda, di parlare di battaglie "dei sani principi". Sono battaglie di potere e fine. Potere per chi ce l'ha e lo vuole tenere. Potere per chi lo aveva, lo ha perso e lo rivuole. Difficile staccarsi da qualcosa che hai dentro, come una droga; dovresti finire, cambiare aria, andare a pesca. Dimenticare. Fare come i Presidenti USA, passare (in senso buono) a miglior vita (a meno che non esca fuori una moglie che vuol fare la presidentessa). Poi è ovvio che nell'esercizio del potere, emergono le qualità individuali e morali. Qualunquistico appiattire tutto nella medesima pappa. Però è così. Pertanto non credo ci sarà tutto questo fair play richiesto da persone stimabili come Lunapop. L' animosità del fronte antinicchiano, lo si percepisce chiaramente anche da alcuni quotati interventi qui nel Forum; dall' altra parte alcune scelte vengono viste come veri tradimenti. E si sa, in questi casi le reazioni (in un senso e nell' altro) hanno una potenza devastante. Personalmente odio gli scannatoi e il sangue. Sono persona di intelletto e non di muscolo. Pertanto non amo questo clima e spero che questo mese passi rapido.

[Indetoropater]

La situazione descritta da marblearch, mi trova perfettamente d'accordo. Per leggere queste tre candidature bisogna conoscere l'animo umano e le sue miserie.

Però io rimango tra coloro che sperano che al termine della competizione si ritrovi un clima sereno e disteso che, viste le premesse, ho l'impressione che non ci sarà.

Una cosa però la voglio gridare a grande voce: chiunque sarà il prossimo presidente DEVE AVERE una priorità su tutte: lotta senza quartiere alle aggressioni.

Senza questo impegno, chiunque sarà il presidente non avrà (per quello che vale) né il mio rispetto né il mio semplice appoggio morale.

[arbitro_vero]

Condivido praticamente tutto quello che hai scritto, con molta lucidità e analisi accurata e profonda.

Però qualche considerazione sulle persone bisognerà pur farla.
Nessuno è Gesu in terra e ognuno asseconda le proprie ambizioni personali che poi possono coincidere in parte o del tutto con gli interessi generali dell'associazione.
Ma comportamenti come quelli di un SB, fatto rientrare nell'AIA, tenuto per 4 anni ai massimi vertici e che ora, non avendo altro da fare, conduce la battaglia sull'altro fronte, fa sicuramente pensare.

Poi certo, la strategia è permessa dal regolamento e quindi è lecita ci mancherebbe.

[asterix84]

ragazzi devono avere almeno 50 firme a testa .... ed insieme devono arrivare a 155 voti...

per andare loro due al ballottaggio...

Per fare chiarezza (non so 155 voti che percentuale siano degli aventi diritto al voto), ma se al primo turno Nicchi dovesse ottenere il 50% + 1 dei voti allora sarebbe lui ad andare al ballottaggio con chi dei due competitor ha ottenuto il maggior numero di voti.
Infatti il nuovo regolamento elettivo riporta:

Sono ammessi al secondo turno:
a) il Presidente uscente che nella prima votazione abbia raggiunto la maggioranza assoluta dei
voti
validamente espressi e l’altro candidato che al primo turno ha ottenuto il maggior numero
d
i voti validi e risulta eletto Presidente il candidato Presidente uscente che ottiene una
maggioranza non inferiore al cinquantacinque per cento dei voti validi espressi ovvero l’altro
candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validamente espr
essi;
b) i due candidati alla carica di Presidente che hanno ottenuto al primo turno elettivo il maggior
numero di voti validi, con esclusione del Presidente uscente che non abbia raggiunto la
maggioranza assoluta dei voti, e risulta eletto Presidente il
candidato che ottiene il maggior
numero dei voti validamente espressi, ai sensi dell’art. 8 comma 2.