lunapop ha scritto:Ho saputo in diretta che in una delle riunioni tenute da Nicchi ed altri, in una Sezione, ha detto che mai denigrerebbe nè Polci, nè Zappi (e, su questo vorrei ben vedere), ma poi, invece di enunciare un suo programma (ripetendo solo ci siamo "divertiti" per 8 anni, continueremo a farlo: si ma vi siete divertiti solo quelli che ti hanno sempre detto "si", caro Presidente, a prescindere se fossero effettivamente validi o meno; degli altri, coloro che avevano avuto il "criminale" torto di non firmarti la delega o essere vicini al candidato alternativo - che fosse Apricena o Boggi - hai messo in atto l'epurazione più dura, mai pensando che un "grande" Presidente, che volesse veramente il bene dell'Associazione, avrebbe dovuto essere prima di tutto "coinvolgente", andando a cercare, anche nella "sponda" opposta, le qualità eccellenti - a meno di non ritenere che le eccellenze le avessi tutte tu e gli altri avessero solo sottoscarti e disonesti - per il bene comune). Secondo me, nella gestione attuale di cose positive ne sono state fatte, assurdo negarlo, ma questa spasmodica necessità di fare terra bruciata intorno, di escludere chi non si allineava al pensiero unico, di rivoltare e rivolare il Regolamento al fine di assicurarsi la vittoria a tutti i costi.......beh, mi dispiace, ma per quanto mi riguarda, cancella molte delle positività. Aveva inviato ai Presidenti di Sezione, in occasione delle ultime elezioni, una lettera con la quale chiedeva ed auspicava che ci fossero più candidature..........poi, per il suo obiettivo, ha addirittura spiazzato i suoi stessi sostenitori (anche chi gli è parecchio vicino), nascondendosi dietro la rigida norma regolamentare, indicendo di corsa le elezioni (perchè tutta questa fretta, le elezioni Federali saranno a Febbraio/Marzo 2017!), in estate, con Sezioni chiuse, poca possibilità di discutere. No, caro Presidente, spiegami che differenza c'è fra questa gestione e quella politica? Poi, le affermazioni sentite in una delle riunioni: auspico che i due altri candidati facciano un passo indietro (?!?! alla faccia della democrazia), il Presidente dell'AIA deve essere un ex Arbitro Internazionale (e dove sta scritto? complimenti per il coinvolgimento della base, dove sicuramente ci sono fior di Dirigenti, senza stelle e stellette, ma con capacità enormi!)......Ha perso un'altra volta un'occasione di acquisire credibilità: queste sono affermazioni di chi dice: Dio me l'ha data e guai a chi la tocca! Ma l'Associazione non è di sua proprietà, bisogna che qualcuno glielo faccia sapere (nè sua, nè di qualche "piccolo" personaggio di suo contorno, che lui si ostina a mantenere, non capendo quanto gli possa essere deleterio!). Rivincerà Nicchi? Con grande probabilità, ma, temo per lui, che sarà una vittoria di Pirro. Arriverà il momento della fine del suo percorso e, come spesso accade con chi ha governato "di forza", anzichè "con condivisione", passerà breve tempo e ben pochi ancora lo cercheranno e ne parleranno bene, perchè i pavidi di oggi, diventeranno i coraggiosi di domani, salendo sul nuovo carro e, magari, sputando sul piatto dove hanno mangiato. Io mi auguro fortemente che tutti e tre abbiano le deleghe (anzi, gli altri due, perchè come Nicchi ha già ampiamente affermato, lui ne ha già in sovrappiù...e ti credo, ci mancherebbe che non le avesse già in tasca da parecchio tempo!) e che possano arrivare in Assemblea a parlare di programmi reali, su cose effettive ancora da fare, magari con "meno divertimento", ma più fatti. Poi, se i Presidenti di Sezione dovessero votare in massa Nicchi, vorrà dire che è giusto così e che questo è il miglior Presidente che ci meritiamo. Ma, se per caso, con un sussulto di dignità, dovessero per caso riflettere sul fatto che magari "uno di loro", potrebbe davvero diventare il loro Rappresentante, un "carneade" senza "galloni", ma che ha "battuto il marciapiede" per due soli soldi, che ha grandi capacità tecniche,umane e qualitative, magari anche manageriali (cosa che non disdegnerebbe per un Presidente di un'Associazione davvero proiettata verso il terzo millennio), pur senza avere mai annusato l'erba di San Siro o il San Paolo o Wembley..............chissà forse il Mondo comune si sarebbe svegliato dalla favola "ci sono io e basta" o "dopo di me il diluvio". Il Re Sole non lasciò grandi tifosi entusiasti dietro di se!
Speriamo solo che questi 26 giorni futuri siano sereni, perchè non abbiamo certo bisogno di farci il sangue amaro per cose che "trattano di giuoco del calcio": purtroppo la vita di tutti i giorni ci da ben più gravi cose sulle quali arrovellarci e riflettere!
Buona serata a tutti cari Colleghi ed Amici...
Leggo sempre con interesse e massimo rispetto l'amico Lunapop. So bene che non ama Nicchi, da tempo e vedo che il "fastidio" nei suoi confronti è rimasto. Non condivido un passaggio fondamentale su cui la critica di Lunapop si basa. L' "epurazione di massa" effettuata sui presunti avversari; vorrei facessi nomi e cognomi di chi ha subito provvedimenti disciplinari o altro. E' ovvio che se uno di questi , interviene in Assemblea elettiva e invece di una pacata critica rovescia fiumi di veleno contro di te, sfido chiunque a prenderlo nel tuo staff dirigenziale. Presidenti epurati? cacciati ? Chi ? Chiunque crea un gruppo dirigente con le persone sulle quali basa la fiducia, non solo tecnica, ma anche "umana". Questo vale per un CDS come per un CRA, come per ogni staff in ogni ambito lavorativo. Poi ovvio, come sempre, ci sono i ruffianelli, quelli che cambiano campo, che salgono su carri...lo sappiamo. Siamo vecchi. La vita non ci è sconosciuta.
Non mi risulta abbia governato "di forza". Come hai detto bene: la nostra struttura democratica porta dei delegati. Questi governano la base e decidono chi eleggere al vertice. Caro Lunapop, io son anziano abbastanza, per ricordare che in passato l'AIA era tutto meno che così condivisa e democratica. Grandi Presidenti, nulla da dire, ma "torri d'avorio". Irraggiungibili per chi non aveva mai toccato i piani alti della Serie A o non viveva in grandi sezioni Roma, Milano , Bologna, Firenze, Napoli...e Enna ?? dove la mettiamo Enna ?? Per non parlare poi dei Componenti del Comitato Nazionale: inavvicinabili. Sugli OT di vertice stendiamo un velo pietoso, dato che disponevano ai loro arbitri : "non entrate nelle sezioni, noi siamo noi, loro sono loro". Ricordi ?? o invento? Negare quanto l'AIA si sia avvicinata , anche fisicamente e sostanzialmente nel supporto quotidiano a un qualsiasi presidente , è negare una realtà palese ed evidente. Lo stesso SIN, un tempo rigidamente ispettivo, da 8 anni anche supporto tecnico e sempre disposto a spiegare ed aiutare la base. Nicchi ha il suo carattere, un carattere spesso aspro, imperioso, che non può piacere e fatto oggetto di critica a volte anche dai suoi bracci destri. Ma nè io nè tu ce lo siamo sposato. A noi serviva un Presidente non che diventasse Vice Presidente federale perchè super partes o perchè persona di grande statura e bon ton, ma uno che di fronte alle aggressioni di Leghe fameliche, tirasse fuori quel "caratteraccio" che a volte esercita anche con gli amici. Bisogno essere stati dentro alle cose in questi anni, alle battaglie in Consiglio federale, agli scontri sulle norme antiviolenza, alla volontà ferrea di spazzarci via e farci tornare quelli che venivano nominati dalla Presidenza Federale o dal Presidente della LND regionale. Ricordi Lunapop o il problema sta nel fatto che Nicchi dopo due mandati si auguri di entrare ne terzo, senza l'ennesima battaglia ?
-- mer ago 31, 2016 9:51 am --
Observer ha scritto:marblearch ha scritto:[...]
Alcuni amici non condividono, lo so già, Observer in primis con i suoi presidenti intenti a dare il grano ai piccioni nelle panchine dei giardinetti (
),
Dai non banalizzarmi così ... non me lo merito. Io parlo di cose che conosco nel profondo. Perchè ho fatto di tutto nella mia sezione, dal collaboratore a salire. E soprattutto di Sezioni ne giro molte, in tutta Italia.
Ed i presidenti incompetenti e consociativi sono la stragrande maggioranza.
Devo dire che, a modo proprio, Carlo Polci comprende il problema ... ovvero che i Presidenti di Sezione stanno diventando il problema dell'AIA che tengono in ostaggio con il gioco delle deleghe.
Ripeto ... e rilancio. Se ho torto, svergognatemi. Facciamo una statistica sul numero di Sezioni che sono state commissariate per inadempienze tecniche o amministrative nei due mandati di Nicchi, e nei precedenti (arriviamo alla presidenza Lanese).
Vedrete che negli ultimi 8 anni il numero dei commissariamenti è in caduta VERTIGINOSA.
Questa AIA ha paura a prendere di petto le Sezioni, per via del voto consociativo.
E per questo tollera tutto. Tollera degli incompetenti al timone. Tollera che non si faccia tecnica nelle Sezioni (e per questo il ST cresce ogni anno ... per ovviare alle lacune strutturali della base) ... e tollera qualsivoglia nefandezza amministrativa.
Se ho torto ... sbugiardatemi con i numeri!
Beh la mia era una battuta. So quanto sei competente e ti stimo. Ci sono chiare criticità in alcune realtà. Ma Commissariare, come sempre, si fa quando la situazione è insanabile, estrema. Un Presidente viene eletto. Non nominato. Togliere un presidente eletto è dare uno schiaffo a chi lo ha votato. Come se il prefetto sollevasse un Sindaco, così....calma! La nostra impostazione democratica permette ai titolari del voto sezionale di valutare il lavoro. Il vertice AIA interviene solo di fronte a situazioni "drammatiche", come casi recenti di Sezioni che davvero avevano commesso vere nefandezze amministrative (passate poi, come doveroso sotto la scure disciplinare). Observer, prova ad immaginare se il vertice nazionale incominciasse a rimuovere Presidenti......immagina lo scenario.