marblearch ha scritto:Doraemon ha scritto:Marblearch, sei tra i miei forumisti preferiti (insieme a Lunapop, Observer e altri), ma qua hai preso (volutamente?) un granchio. Il buon Lunapop ha parlato anche (e soprattutto) della prima elezione, tu hai risposto (e concordato, ci mancherebbe, anche un cieco in malafede avrebbe visto la caterva di autoreti segnate da Boggi&C.) solo sulla seconda, sviando l'altra parte della questione che ti ri-cito.
Parliamo degli effetti della prima elezione, vinta per una manciata di voti, grazie al clamoroso voltagabbana notturno: questa è la mia critica per Nicchi, avere costruito un potere assoluto e anche - per fortuna - illuminato (di cose buone ne sono state fatte tante), ma circondandosi di "yes men" o di gente che fa/appare come "yes man". Non aver costruito una successione sua, un "delfino", è grave, a mio avviso: Marcello, non sei eterno, prima o poi lascerai quella sedia, mi spiace che tu non abbia capito che la cosa migliore sarebbe stata lasciarla ora, con una popolarità interna/esterna piuttosto alta da issarti a potenziale "padre nobile" dell'AIA (e, perchè no, della FIGC) moderna.
No, non ho preso un granchio, sopratutto non "volutamente". Ho riportato la seconda elezione perchè più recente e forse più attuale. OK, dopo la prima , Apricena poteva essere coinvolto; sulla persona nulla da dire, nel modo più assoluto. Però forse chi c'era anche in quei tempi, si ricorderà delle tante, troppe le tensioni tra un sistema "vecchio" (diciamo meglio, per non cadere nella sgradevole partigianeria, che "era al potere") che sponsorizzava la presidenza Apricena (tutto lo "Stato Maggiore" in prima fila) e i "nuovi" (che poi ovvio, qualche bel vecchione di lungo corso era anche con Nicchi). Credo sia stato dato da Nicchi un segnale netto, cambiamo pagina, a costo di "sacrificare" qualcuno. C'era troppa necessità di staccare o quantomeno di partire con un gruppo (bello o brutto che fosse, nuovo) e troppe tensioni c'erano state. Una scelta opinabile? Può essere. Ma non così scandalosa. Sai , poi definire la sua squadra "Yes man", bah sono opinioni personali che rispetto ma che lasciano il tempo che trovano. Un team funziona perchè c'è una capo, magari imperioso, e una serie di persone che lavora in modo moderato e diplomatico, smussando le asperità e guardando ai fatti.
Poi io non sto a dividere in modo manicheo, il mondo in "bianco e nero", "buoni e cattivi", "etici e amorali". Non esiste nella vita un mondo così; non esiste nell' AIA. Verginità non ce ne sono, ognuno di quelli che comandano, son venuti a compromessi. Io credo sempre nella correttezza individuale del singolo, non nella purezza astratta del gruppo. E gli individui puliti ci sono tra questi e quelli, in modo trasversale. Purtroppo qui nessuno si conosce ed è pure un peccato. Alcuni sono spariti o ritornati con altri nick. Ci dobbiamo solo fidare di ciò di cui scriviamo. Se ci conoscessimo realmente magari molte prevenzioni e barriere verrebbero meno.
Vedi caro Marblearch, il Collega Doraemon ha colto nel segno rispetto a quanto ti avevo già detto nel mio precedente post.
Sei una brava Persona, un Collega amabile, con il quale si discute serenamente ed in maniera fattiva. Sei onesto intellettualmente, ma, come dicono gli Amici romani..........sei anche un bel parac...
Svicoli spesso a mancina (che ricordi antichi il vecchio Svicolone), su argomenti che ti paiono un po' terreno minato.
Prima avevi risposto solo in merito alla seconda tornata elettorale (pessima davvero, concordo con te), poi ammetti la "dimenticanza" della prima (e qui, di pessimo, perdonami, ricordo solo la "notte prima degli esami" e dei Presidenti e Delegati buttati giù dal letto per far cambiare verso...), ma in entrambe le occasioni citi solo Apricena.
Sul nome del quale, peraltro, mi fa piacere che il giudizio è concorde positivamente!
In realtà con Apricena non c'erano solo "vecchi tromboni", Colleghi per forza legati alla Lanese nomenclatura: c'erano anche validi Associati (non parlo solo della Squadra, ma anche chi era vicino alla stessa con simpatia sicera e senza doppi fini), tecnicamente preparati.
Quello che non accettai da subito era vedere che Nicchi ed i suoi avevano messo tutti coloro che non "stavano apertamente dalla loro parte", "contro di loro a prescindere" e, quindi, da esautorare (bada bene, non epurare), da qualsiasi incarico, tecnico od associativo, quasi avessero la peste...
Perchè? Io comprendo ciò che hai affermato: colui che guida, si crea un Team di persone di fiducia e concordo.
Ma oltre al gruppo stretto, fare tabula rasa di tutto e tutti, io lo chiamo radere al suolo per partito preso e questo non l'ho condiviso allora e continuo a non condividerlo.
Nel tempo, ho sempre più avuto la sensazione che la nostra Associazione assomigli ad un partito politico, dove ci sono le fazioni.
Già non mi piace quel ragionamento in politica, figurati se con tale mentalità lo posso accettare in un'Associazione che dovrebbe avere come unico fine solo quello che crescita dei nostri Associati.
Poi, un'ultima domanda: dal tuo punto di vista, chi si candida oggi a Presidente lo fa quasi esclusivamente perchè vuole arrivare a comandare. Opinione discutibile, ma che ci sta. Allora io ti faccio una controdomanda: sicuro sicuro che questo non sia stato anche il pensiero dominante di Nicchi quando si è candidato? Perchè gli altri lo dovrebbero anelare e lui no? Anche perchè tutti questi cambiamenti Regolamentari, atti al mantenimento dello statu quo a pensar male rafforzerebbero proprio questa idea...
Quanto al fatto poi, come giustificazione, che anche la LND avesse già variato il proprio Regolamento in tal senso, io ti obietto: perchè andare a prendere come esempio da seguire, proprio quello della Lega che più spesso abbiamo criticato? Non è meglio seguire esempi più lungimiranti (uno per tutti: il Presidente degli Stati Uniti. Due mandati e a casa! E li di potere da gestire ce ne è sicuramente ben più che non nell'A.I.A., concordi?).
Peccato davvero doverci parlare tramite nick, per non incorrere - entrambi - nella Giustizia Domestica, che, ahinoi, nell'anno di grazia 2016, ancora vieta il libero confronto di idee (chiaramente se mantenuto entro i limiti della dovuta educazione, del rispetto e del Regolamento!).
Buona serata caro Collega.