da javasup il mar set 13, 2016 3:22 pm
Beh, torniamo a parlare di programmi ed idee. Di seguito i punti del programma elettorale di Zappi da lui pubblicato ed in calce contrassegnato dalla lettera J ad ogni punto quello che personalmente penso di ogni proposta.
1. Proposta di riunificazione CAN A e B per velocizzazione e valorizzazione la carriera arbitrale.
J: Questo potrebbe essere un punto condivisibile, se non si possono unire per problemi tra Leghe quantomeno si dovrebbe favorire un maggiore interscambio fra A e B.
2. Nuovo modello organizzativo AIA. Creazione di 2 direzioni: una tecnica e una amministrativa sia a livello centrale che periferico.
J: A livello centrale ci sono già gli organi solo amministrativi o solo tecnici, a livello periferico tale divisione è stata quella che nel 2006 segnò la veloce caduta di Agnolin da Commissario AIA. Ci ricordiamo tutti che nel regolamento associativo da lui ideato e scritto era presente questa divisione così come ci ricordiamo tutti che ci fu una quasi unanime rivolta di presidenti di sezione ed associati.
3. Proposta di riforma per la divisione CAN 5: creazione Organo Tecnico per A1 e A2 separate dall'altro Organico Tecnico che gestirà le altre categorie. Area Tecnica Calcio a 5 dedicata e rappresentanza di diritto nel Comitato Nazionale.
J: come al punto n.1 è una questione molto tecnica ma posso concordare anche su questo, ormai la CAN 5 è vastissima e sta diventando troppo dispersiva nonstante sia un ottimo gruppo. Prevedere la rappresentanza del Calcio a 5 nel Comitato Nazionale invece non lo capisco, è un organo associativo. E’ come se si parlasse di minoranza e allora bisogna prevedere un rappresentante degli AA, uno degli AE5, uno degli OA… insomma non lo vedo importante.
4. Accordo nazionale per l’esenzione del costo della visita medico sportiva per tutti gli arbitri.
J: Accordo con chi? Bisognerebbe spiegare meglio come si intende fare perché detto così sembra solo un annuncio populista. Le varie ASL sono già in difficoltà verso chi purtroppo deve essere seguito nella propria malattia, pensa se si mettono a pensare a noi.
5. Soppressione del terzo mandato per tutte le cariche elettive nazionali, istituzione del biennio bianco delle riforme ed elezioni degli Organi di Giustizia e di Controllo Amministrativo.
J: Come già detto concordo sulla soppressione del terzo mandato per le cariche elettive nazionali e del quarto per quelle sezionali aggiungerei. Il biennio bianco delle riforme andrebbe spiegato meglio perché così non si capisce. Sono fermamente contrario all’elezione delle cariche di giustizia domestica e controllo amministrativo, in fase elettorale ci sarebbero troppi sospetti di sospensioni ad hoc per coloro che non votano gli organi giudicanti in carica e troppi salvataggi di elettori amici. Insomma sarebbe peggio di quello che è ora sicuramente.
6. Adeguamento degli statuti sezionali per accedere ai fondi del 5x1000 o 2x1000.
J: Ottima proposta, concordo. Magari restando responsabile SIN riusciva a portare avanti questa riforma.
7. Proposta adeguamento diarie Presidenti OTS a quelle dei Presidenti OTR e conseguente dotazione di Assicurazione RC a tutti i Presidenti di Sezione.
J:Questa marchetta l’ho già sentita 1000 volte.
8. Presidente di Sezione: stop alle autorizzazioni, solo comunicazioni per valorizzare l’autonomia dei territori e libera consultazione con gli OOTTNN.
J: Anche questo punto è troppo vago. E’ vero che tante volte nella vita quotidiana delle sezioni si inviano richieste di autorizzazione che già si sa al 100% verranno date dall’AIA centrale e quindi sono solo una formalità. Magari eliminare queste inutili pratiche burocratiche può essere di aiuto introducendo il solo obbligo di comunicazione ma non penso si possa adottare per tutte le decisioni. Si deve fare una netta distinzione fra tipi di richieste altrimenti si rischia anche che qualche presidente di sezione cada in qualche difficoltà.
9. Tecnologia al servizio della formazione attraverso un'area tecnica on demand.
J: Completamente d’accordo. Al giorno d’oggi una piattaforma di condivisione in internet ci aiuterebbe a fornire a tutti quanti più strumenti di crescita tecnica è possibile. Le piattaforme costano, e nemmeno poco, ma sicuramente si può risparmiare con i viaggi, le riunioni ed il numero di componenti del Settore Tecnico. Infatti quello che mi sono sempre chiesto è perché deve decidere la fortuna se io associato devo sentirmi la circolare n.1 spiegata dagli ottimi Meli, Feliciani o Cavanna oppure se sono così disgraziato da sorbirmi Frassa.
10. Violenza - Delibera n.104: insufficienza della delibera per non completa attuazione - proposta di riforma regolamentare per introduzione dell'obiezione di coscienza con facoltà degli arbitri di astenersi alle successive direzioni di gare. Spot nazionali e bomboletta spray per tutti gli arbitri.
J: Davvero una proposta pessima. Mica si combatte la violenza lasciando al singolo associato l’opzione dell’obiezione di coscienza. Mica si può lasciare una decisione in mano ai quindicenni? Come dovrebbe funzionare? Io sedicenne impavido le arbitro tutte e il diciassettenne fifone invece si studia lo storico dei comunicati ufficiali per evitare i violenti?
11. Utilizzo e valorizzazione commerciale della rivista l’Arbitro.
J: Io la versione cartacea l’abolirei.
12. Censimento ed albo professioni: possibilità di retribuire gli associati professionisti per esigenze associative.
J: anche senza censimento già accade così, nelle sezioni già ci si conosce.
13. AIA Academy - Ripristino scuola di formazione per dirigenti.
J: Invece di spendere tanti soldi per pochi intimi io penserei piuttosto a dei corsi da seguire liberamente ed aperti a tutti sulla piattaforma internet di cui si parlava.