divisarossa ha scritto:Il fatto è che l'espulsione non doveva esserci in quel frangente, ma due minuti prima. Il gioco era già ripreso. Una volta ripreso non potresti piu espellerlo. Ma lasciar proseguire la partita e segnalarlo sul referto.
No, questo non è vero. Esiste almeno un caso, citato nel regolamento, in cui questo può succedere: è la casistica del giocatore che commette una scorrettezza da espulsione di cui si accorge solo un assistente ufficiale, il quale riesce a comunicarlo all'arbitro solo dopo che il gioco si è interrotto per altre cause ed è già ripreso; in tal caso, anche se non può più essere assegnato un calcio di punizione o di rigore, il regolamento scrive che il gioco deve comunque essere interrotto per prendere il provvedimento disciplinare
(Body language, comunicazione e uso del fischietto, p. 139). La nostra è una situazione pressoché identica: anche qui è stata commessa una scorrettezza da espulsione senza che l'arbitro se ne rendesse conto (lì dove la scorrettezza da espulsione è in realtà da ammonizione, ma era la seconda), e anche qui è stato un assistente dell'arbitro a chiarirgli la situazione non appena ha potuto. In ogni caso, la ratio della norma è quella secondo cui il provvedimento da espulsione è così grave che, se anche l'arbitro non riesce ad amministrarlo per errore, non appena uno dei suoi assistenti ufficiali glielo fa notare questo può ancora essere comminato.
Certo, poi rimane la faccenda che sottolinea
admin: il calciatore era espulso o no, al momento in cui ha segnato la rete?
Chiaramente la questione è difficile perché parte tutto da un errore dell'arbitro, cosa che nel regolamento non è quasi mai contemplata. Mi limito però a sottolineare che non si tratta di una condotta violenta non vista da nessuno, ma di una seconda ammonizione a cui non è seguita un'espulsione: nel primo caso ci sarebbe sempre l'eventualità che l'arbitro, anche vedendo il gesto, non lo reputi una condotta violenta, mentre nel secondo l'espulsione è inevitabile perché il ricevere due cartellini gialli è in sé stesso una scorrettezza da espulsione. A tutti gli effetti è come se fosse stata decisa un'espulsione, perché il gioco è stato interrotto per ammonire per la seconda volta un calciatore... ma con la sola dimenticanza dell'estrazione del cartellino rosso.