[quote="gadamer"]
thedruydMolto interessante lo scambio di opinioni tra gadamer e thedruy.
A riguardo, fonte
https://www.porteaperteitalia.org/persecuzione/_wwlist/, leggo che nella World Watch List 2017 dei paesi che più impediscono il culto cristiano l'Arabia Saudita è al 14° posto .
La WWList misura il grado di libertà dei cristiani nel vivere la loro fede in 5 sfere della vita quotidiana: nel privato, in famiglia, nella comunità in cui risiedono, nella chiesa che frequentano e nella vita pubblica del paese in cui vivono; a queste si aggiunge una sesta voce di analisi che serve a misurare l'eventuale grado di violenze che subiscono
La Corea del Nord per il 15° anno di fila è il luogo peggiore al mondo dove essere cristiani. La Chiesa è interamente clandestina e scollegata dal mondo (se non per il lavoro di missioni come Porte Aperte che aiutano dall'interno): possedere una Bibbia, adorare Dio mette a rischio la vita propria e dei familiari. Somalia: il carattere intrinsecamente tribale della società fa salire questo paese al 2° posto; ogni convertito dall'islam al cristianesimo, quando scoperto, affronta la morte. La Chiesa è pressoché totalmente clandestina. 9 su 10 nazioni erano già presenti nella WWL dell'anno scorso: Corea del Nord, Somalia, Afghanistan, Pakistan, Sudan, Siria, Iraq, Iran ed Eritrea, ma le posizioni sono cambiate. Molti meno casi di incidenti contro cristiani si sono registrati in Siria e Iraq, poiché la gran parte di essi è fuggita dall'ISIS. Per chi è rimasto (anche sfollato in altre aree), la pressione è ancora molto alta. Lo Yemen sale al 9° posto, scalzando la Libia (11°): i cristiani yemeniti sono presi nel mezzo della guerra civile tra fazioni sunnite leali alla corona saudita e ribelli Huthi supportati dall'Iran (sciiti).
Sempre la stessa fonte descrive paese per paese le metodologie utilizzate , allego solo la corea al 1° posto e l'Arabia Saudita al 14° :
-Corea del nord_ La principale fonte di persecuzione che riguarda i cristiani in Corea del Nord è l'oppressione comunista e post-comunista mescolata alla paranoia dittatoriale.
La pressione generale sui cristiani rimane praticamente allo stesso livello estremo indicato nella WWL 2016. I cittadini sono tenuti a essere devoti alla famiglia leader Kim, e a nessun altro, non lasciando spazio per eventuali deviazioni.
Tutte le sfere della vita mostrano livelli di pressione estrema, con punteggi massimi nel privato, nella chiesa e nella sfera pubblica. Mentre la pressione sulle sfere della chiesa e pubblica è tipica nei paesi comunisti (che, in teoria, vale anche per la Corea del Nord), la pressione sulle restanti sfere dimostra che nessun tipo di religione è tollerato in questo sistema di paranoia dittatoriale totalitaria.
Il livello di violenza è a un livello molto alto. Le segnalazioni degli episodi di violenza possono raramente essere resi pubblici per motivi di sicurezza. Oltre venti cristiani sono stati uccisi e più di cento sono stati arrestati nel periodo di riferimento della WWL 2017.
-Arabia Saudita_ Le fonti di persecuzione riguardanti i cristiani in Arabia Saudita sono l'oppressione islamica (principale) e, in misura minore, l'antagonismo etnico (mescolato all'oppressione islamica).
In Arabia Saudita esistono solo due categorie di cristianesimo: Comunità di cristiani stranieri o emigranti: tra i cristiani stranieri, sono trattati peggio, a causa della propria etnia e della condizione inferiore, i cristiani emigranti da Paesi poveri.
Comunità di convertiti al cristianesimo di origine musulmana (MBB). Gli MBB sauditi e di altre nazionalità rischiano una feroce persecuzione da parte della famiglia, della società e del governo. Essi devono vivere la nuova fede nella più profonda segretezza.
In generale, la pressione sui cristiani rimane a un livello estremo, in leggerissimo aumento rispetto al livello rilevato nella WWL 2016. Questo aumento è dovuto principalmente alla regolazione in base alla disponibilità di ulteriori informazioni. In realtà, la pressione sui cristiani non cambia molto rispetto al WWL 2016.
I punteggi relativi alla pressione in tutte le sfere della vita sono a livelli estremi, eccetto il punteggio della sfera familiare, che si attesta comunque a un livello molto alto. La pressione più estrema è esercitata nelle sfere della vita ecclesiastica e nazionale, come è tipico in una situazione in cui l'oppressione islamica è la principale fonte di persecuzione.
La pressione derivante dall'oppressione islamica, mescolata all'antagonismo etnico, è presente soprattutto nelle sfere privata, familiare e comunitaria ed è esercitata dall'ambiente sociale.
Sono stati rilevati meno episodi di violenza rispetto alla WWL 2016, con meno segnalazioni confermate di cristiani arrestati e riunioni cristiane colpite. Il punteggio rimane a un livello basso.
In Arabia Saudita la situazione persecutoria complessiva è caratterizzata da una forte pressione da parte della società e del governo sugli MBB in un Paese i cui cittadini sono ritenuti musulmani.
Grazie a gadamer e thedruy ho potuto approfondire un tema che conoscevo poco.