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Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 1:26 pm
da gadamer
Pecunia non olet o, se olet, è di petrodollari. Piccola divagazione: qualcuno ha una qualche idea di come si vive in quello sciagurato paese? Beh io non ci resisterei neppure immerso una vasca tipo Paperone.

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 1:37 pm
da BlueLord
Non mi è chiaro il senso del post ma sciagurato paese sulla base di cosa, Gadamer?
Cioè non mi pare giusto attaccare l'Arabia Saudita, potrebbe essere qualsiasi altro posto dove vengano offerti soldi a chi ci si reca.

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 1:59 pm
da Doraemon
Cercando in rete ci sono diversi articoli e blog sulla vita da expat in Arabia.
Certo, ci va spirito di adattamento (e sicuramente il vil denaro olia quello spirito), ma credo ci siano posti peggiori dove stare.

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 2:11 pm
da divisarossa
gadamer ha scritto:Pecunia non olet o, se olet, è di petrodollari. Piccola divagazione: qualcuno ha una qualche idea di come si vive in quello sciagurato paese? Beh io non ci resisterei neppure immerso una vasca tipo Paperone.


ma guarda, pieno di soldi non mi porrei il problema di dove vivo

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 2:28 pm
da gad
Cioè non mi pare giusto attaccare l'Arabia Saudita, potrebbe essere qualsiasi altro posto dove vengano offerti soldi a chi ci si reca.

Personalmente non è un problema di Arabia Saudita, di Cina o di America. Io, non ci andrei per molti motivi:
1)Non mi piace farmi comprare, nè sono in vendita, (ne tantomeno mi piacerebbe essere comprato da gente che fino a 30anni fa pascolava pecore nel deserto per poi scoprire di essere seduta sul petrolio): si è bello avere un sacco di soldi, ma non è ottenendoli in questo modo che si diviene soddisfatti, ne scendendo a compromessi (perchè si, andare ad arbitrare Real Duna -Atletico Dromedario è un compromesso)
2)Non andrei mai a vivere in un posto che non mi piace o così lontano dal mio mondo. Per carità anche l'Arabia Saudita, la Cina, il sudamerica o qualsiasi altro posto hanno cose belle e brutte, pro e contro (esattamente come il nostro paese natale) ma io sono abbastanza affezzionato alla mia bandiera, alla mia terra da godermi tutte le bellezze che il mondo offre quando sono in Vacanza. Fermo restando che poi per alcuni aspetti l'Arabia non è che sia esattamente un paese "vivibile" e su molti aspetti (re, caste,ecc,ecc...) medievale.
3) La vita e la carriera arbitrale sono belle per ciò che sono: c'è il momento di correre in campo, quello di stare seduti in tirbuna, quello di insegnare, quello per dirigere,ecc,ecc ed è bello e sfidante andare a farlo nel paese che è la tua realtà. Se sono una Ferrari come arbitro e vado a dirigere in un posto dove ci sono solo Apecar certo che sarò bravo ma è realmente soddisfacente? E, ancora, essere una Ferrari ad arbitrare, non vuol dire necessariamente che io sia sempre una Ferrari anche come dirigente: a quell'età inizia una seconda carriera arbitrale e farla in Arabia Saudita penso sia molto più deprimente che farlo in Inghilterra.

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 3:19 pm
da gadamer
Solo per precisare che attacco, o se attacco, l'Arabia Saudita perché è il paese più integralista del mondo,ove non esistono diritti minimi, ma c'è un florilegio di crimini legalizzati di cui si potrebbe fare un elenco interminabile. Poi se qualcuno di noi occidentali sarebbe contento di vivere da ricco in quel contesto gran parte della sua vita, sono affari suoi. Basta chiudere gli occhi, tapparsi il naso, mettere a riposo la coscienza, non socializzare per non rischiare se non la pelle almeno una punizione corporale, allora è il paese ideale. Lussuoso, ottuso, crudele. E non parlo per sentito dire, mio figlio ci ha lavorato malvolentieri, obbligato per anni.
Di mio posso solo disapprovare chi in qualche maniera legittima indirettamente non uno stato canaglia ma "lo" stato canaglia per distacco.

Re: Re:

MessaggioInviato: ven feb 17, 2017 9:38 pm
da emiro1965
BlueLord ha scritto:
emiro1965 ha scritto:Ma raggiunge Webb ? Sbaglio o Webb è la come manager degli arbitri sauditi? Devono veramente averlo caricato di soldi, ma tanti credo !
Mi dispiace tantissimo.

Prende appunto il ruolo che era di Webb. Emiro, ricordo le tue parole quando pronosticavi Clattenburg arbitro della finale di Russia 2018: purtroppo oggi il responso è stato negativo. :ok


Già, ricordi bene BlueLord..........a mio avviso l'avrebbe fatta di sicuro, 100%, 1000% !!! Mi dispiace non vederlo più in Premier ed in Europa. Ma non lo condanno per niente, fa solamente bene. Avrà fatto i suoi conti e gli sarà convenuto.
Avrà parlato con Webb, si sarà fatto consigliare. Penso che non andrà a vivere in una capanna , non gli daranno una Clio, ........avrà sicuramente una suite in un 5 stelle, l'autista personale e scuola internazionale per i figli (se ne ha) , accumulerà fortune per lui e discendenti vari, due o tre ani li e poi farà un'altro salto in avanti in qualche altro paese, magari la cina. HA FATTO BENISSIMO. Ci sarei andato al suo posto ??????? A che ora è il primo volo Saudia, parto adesso !!!! A già , cè un problema però......i 40-45 gradi costanti credo non li reggerei, ma almeno ci proverei.

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: sab feb 18, 2017 12:26 am
da divisarossa
gad ha scritto:
Cioè non mi pare giusto attaccare l'Arabia Saudita, potrebbe essere qualsiasi altro posto dove vengano offerti soldi a chi ci si reca.

Personalmente non è un problema di Arabia Saudita, di Cina o di America. Io, non ci andrei per molti motivi:
1)Non mi piace farmi comprare, nè sono in vendita, (ne tantomeno mi piacerebbe essere comprato da gente che fino a 30anni fa pascolava pecore nel deserto per poi scoprire di essere seduta sul petrolio): si è bello avere un sacco di soldi, ma non è ottenendoli in questo modo che si diviene soddisfatti, ne scendendo a compromessi (perchè si, andare ad arbitrare Real Duna -Atletico Dromedario è un compromesso)
2)Non andrei mai a vivere in un posto che non mi piace o così lontano dal mio mondo. Per carità anche l'Arabia Saudita, la Cina, il sudamerica o qualsiasi altro posto hanno cose belle e brutte, pro e contro (esattamente come il nostro paese natale) ma io sono abbastanza affezzionato alla mia bandiera, alla mia terra da godermi tutte le bellezze che il mondo offre quando sono in Vacanza. Fermo restando che poi per alcuni aspetti l'Arabia non è che sia esattamente un paese "vivibile" e su molti aspetti (re, caste,ecc,ecc...) medievale.
3) La vita e la carriera arbitrale sono belle per ciò che sono: c'è il momento di correre in campo, quello di stare seduti in tirbuna, quello di insegnare, quello per dirigere,ecc,ecc ed è bello e sfidante andare a farlo nel paese che è la tua realtà. Se sono una Ferrari come arbitro e vado a dirigere in un posto dove ci sono solo Apecar certo che sarò bravo ma è realmente soddisfacente? E, ancora, essere una Ferrari ad arbitrare, non vuol dire necessariamente che io sia sempre una Ferrari anche come dirigente: a quell'età inizia una seconda carriera arbitrale e farla in Arabia Saudita penso sia molto più deprimente che farlo in Inghilterra.


ma se terminata la tua carriera non hai altre prospettive di carriera nell'aia, o hai un misero lavoro da 1000 euro al mese, rinunceresti ad una offerta dall'estero per amor di bandiera?

suvvia...

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: sab feb 18, 2017 8:31 am
da gad
Certamente!

Re: Mark Clattenburg lascia la Premier League e va in Arabia

MessaggioInviato: sab feb 18, 2017 10:41 am
da Observer
Doraemon ha scritto:Webb è in MLS, notizia di qualche giorno fa: http://www.mlssoccer.com/post/2017/02/0 ... operations



la quadratura del cerchio. tutti contenti, e con dei contrattoni a tanti zeri :-)
sarà ma a me 'sta cosa mette tristezza un pochettino.

io ripenso a Luigi Agnolin arbitro eccelso e insegnante di educazione fisica.
A Rosario Lo Bello assicuratore.
A Pierluigi Magni bancario.
a Michelotti meccanico che riparava trattori durante la settimana!

Nessuno di costoro si sarebbe mai sognato di andare a fare il trainer arbitrale in federazioni straniere strapagato.

Non so, forse sarò un romanticone io ma a me sembra che il fatto che anche Arbitrare stia diventando un Business non ci faccia solo bene. Certo ... oggi abbiamo possibilità che una volta ci sognavamo. Raduni ... materiale tecnico.

Ma quale è il prezzo di tutto questo?

Alle volte inizio a sentirmi fuori posto ... e fuori dal tempo